Programma:
Hector Berlioz (1803-1869)
Il Carnevale Romano, Ouverture op.9 (1844)
Camille Saint-Saëns (1835-1921)
Il Carnevale degli animali(1886):
Introduzione e Marcia reale del leone
Galline e galli (Poules et Coqs)
Emioni [Hémiones (animaux véloces)]
Tartarughe (Tortues)
L'elefante (L'Éléphant)
Canguri (Kangourous)
Acquario (Aquarium)
Personaggi dalle orecchie lunghe (Personnages à longues oreilles)
Il cucù nel bosco (Le coucou au fond des bois)
Voliera (Volière)
Pianisti (Pianistes)
Fossili (Fossiles)
Il cigno (Le Cygne)
Finale (Finale)
Vi ricordate di tutti quegli animali salvati dall'Arca di Noè? Se ne
stettero stipati come sardine in quella grande barca per tutto il
tempo e così si salvarono dal grande diluvio. Ma come fecero a
salvarsi dalle zanne e dagli artigli di tigri, leoni, coccodrilli e
compagnìa sbranando? Ebbene, si racconta che gli animali decisero di
fare un patto: "Nessuno mangerà più nessun altro, promesso!" e così
fecero fino alla fine delle piogge. Una volta approdati sulla
terraferma, però, decisero di fare una gran festa e siccome senza
ciccia da azzannare, più che una festa sembrava un mortorio, si
inventarono una gara di travestimenti mai visti: il leone mise una
gran parrucca, i ramarri una corazza sulla schiena e i pinguini un bel
frack da concertista. Nacque così il primo Carnevale e tutti si
divertivano un mondo senza farsi del male a vicenda finché uno
Spiritello invidioso, risvegliato da tutto quel baccano, decise di
vendicarsi con un incantesimo che fissò per sempre tutti quei
travestimenti degli animali. Approfittando della confusione le bestie
feroci ripresero a divorare tutti quelli che gli capitavano a tiro...
e allora? Si salvi chi può! Francesco Montemurro
(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari
apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3).