|
Castello Sforzesco -
Vigevano
Mercoledì 20 luglio 2016 – ore 21,30
Ezio BOSSO
The 12th Room
Ezio Bosso, pianoforte solo
Note:
La serata a Vigevano del Tour di Ezio Bosso, una
grande scoperto per caso, ovvero scoperto per ... San Remo, che grande
lo è ed era sempre stato anche prima. Ma per avere plateatici
riconoscimenti occorre passare ancora oggi attraverso il 22" o anche 50"
ma pur sempre di li. Cosi si diventa "popolari" ma direi che nel caso di
questo straordinario "umano" si è conquistato una popolarità tra altri
umani pacati che sono arrivati all'appuntamento vigevanese di questo
tour con molta calma ma senza deludere le aspettative. "Io sono di
Biella, e tra poco mi trasferirò per lavoro a Pavia, ho così anticipato
il trasferimento per poter venire questa sera ..", "Questa mattina ho
preso l'aereo alle quattro, non potevo mancare a questo concerto in una
cornice unica .... si io vengo da Colonia", "Noi siamo di Bereguardo,
abbiamo scritto al compositore e gli avevamo promesso di portargli un
libro, per questo siamo qui e contiamo di poterlo raggiungere", "Io sono
appassionata di - Bruce - ma mi incuriosiva molto sentire dal vivo
questo talento che sino a non molto tempo fa era misconociuto".
Tante storie diverse hanno portato il più svariato pubblico, anche una
celebrità quale Alba Parietti, ad assistere a questo concerto che alle
21.33 ha visto uscire sul palco e trasferirsi con una mossa vittoriosa
dalla carrozzina al sedile del pianoforte il "mitico" (oggi lo posso
dire) Ezio Bosso.
In prima persona ero molto curioso di vedere come tenesse la scena e ne
sono ritornato con un altro "idolo" da porre sugli altari dei grandi
della musica ma non solo.
Il suo concerto è una divagazione sul termine "stanza", stanza di
appartamento, stanza come strofa cantata, stanza come componimento
poetico, stanza come parte della vita, stanza come .. prendere stanza.
Ezio Bosso prende stanza sul palco, e prende stanza nella attenzione del
pubblico con i suoi passaggi arguti, ma sciorinando tanti punti di
riflessione, dei quali l'uomo ha bisogno e se li si considerasse con il
dovuto impegno di poi metterli in pratica il nostro mondo sarebbe un
pochino migliore.
Un concerto che è un "lectio magistralis" sull'essere umano intrecciata
con la storia della musica.
Diviso in due parti, Bosso esegue da Bach a Chopin e ritorno, al Chiaro
di Luna di "papà" Beethoven, mentre nella seconda parte entra nella
stanza del dolore, dove per uscirne ci si deve entrare, e prosegue per
oltre 35' in un brano bello quanto monumentale.
Stremato alla fine il bs non ci sarà, ma è sciocco chiederlo dopo un
così impegnativo concerto, ne avrebbe un senso, perchè il discorso,
quando si arriva alla dodicesima stanza, è compiuto.
Grazie di questa grande serata ed un super in bocca al lupo per questa
avversità, che, se pur apre nuove porte, è sicuramente molto scomoda nel
conviverci.
Ciao Ezio !!!
Le foto sono scattate con:
[x] Panasonic LUMIX FZ1000 20 Megapixel, Zoom 42X, 3200 ISO, LCD ad
Angolazione Variabile
e rigorosamente non hanno subito nessuna post elaborazione.
MI RACCOMANDO, COPIA PURE QUELLO
CHE VUOI
MA CITA DA DOVE LO HAI PRELEVATO, se vuoi delle foto a più alta
risoluzione segui la procedura, Grazie
1) scorrere
la pagina del
fotoservizio
2) scegliere la foto che interessa
3) tasto destro sulla foto-> copia URL immagine -> non succede nulla ma
se lo copia in memoria
4) in una email tasto destro e incolla -> cosi si incolla l'URL
5) inviare al sito
@
6) ... se si vuole, fare una donazione, o no ?
citare copyright by www.concertodautunno.it
1)
scroll the fotoservizio page
2) choose the photo you are interested
3) right click on photo-> Copy Image URL -> nothing happens but
it's copy in memory
4) in an email right click Paste -> so you paste the URL
5) submit to the site
@
6) ... if you want, make a donation, or not?
mention copyright by www.concertodautunno.it |
|
|