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Auditorium di Milano
Fondazione Cariplo
Stagione Sinfonica 2016
Organizzato da
LaVerdi Milano
Giovedì 9 giugno 2016 ore 20:30
Concerto sinfonico
ORCHESTRA SINFONICA GIUSEPPE VERDI MILANO
Pianoforte
Angela Hewitt
Tromba
Alessandro Caruana
Direttore
JADER BIGNAMINI
si replica
Venerdì - 10 Giugno 2016 Ore 20:00
Domenica - 12 Giugno 2016 Ore 16:00
P.I.Cajkovskij
Romeo e Giulietta Ouverture Fantasia
D.Šostakovic
Concerto per pianoforte, tromba e orchestra n. 1
in Do minore op. 35
P.I.Cajkovskij
Sinfonia n. 6 in Si minore op. 74 Patetica
http://concertodautunno.blogspot.it/2016/06/20160609-laverdi-tra-shostakovic-e.html
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Programma:
(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari
apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3).
Seguono immagini della serata:
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Pëtr Il’ic Cajkovskij (Kamsko-Votkinsk,
1840 – San Pietroburgo, 1893)
Romeo e Giulietta Ouverture Fantasia (1880)
Andante non tanto quasi Moderato – Allegro – Moderato assai
Dmitrij Šostakovic (San Pietroburgo,
1906 - Mosca, 1975)
Concerto per pianoforte, tromba e orchestra n. 1 in Do
minore op. 35 (1933)
1. Allegretto – 2. Lento – 3. Moderato – 4. Allegro con brio
BIS M.Ravel Sonatina - III movimento
Pëtr Il’ic Cajkovskij (Kamsko-Votkinsk,
1840 – San Pietroburgo, 1893)
Sinfonia n. 6 in Si min. op. 74 Patetica
(1893)
1. Adagio – Allegro non troppo – 2. Allegro con grazia – 3. Allegro molto vivace
- 4. Adagio lamentoso – Andante
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Note:
Come di consueto si scatenano gli applausi al termine del III movimento
della Patetica e anche i commenti su Facebook:
Fabio
cose che l'umanità non imparerà mai a fare:
-- a non fare la guerra
-- ad applaudire al momento giusto nella 6 di tchaikovski
Mario
Anche e soprattutto nella Quinta!
Elisabetta
Dai, rispetto ai tumulti di un anno fa non è andata tanto male... A me
poi torna sempre alla mente questa proposta, ascoltata una volta:
applaudire alla fine del terzo movimento, restare in rispettoso
silenzio, e riflettere, alla fine del quarto.
Guglielmo
Però tutta la sinfonia punta al finale, come la IX di Mahler, che
disegna una curva analoga. Quindi capisco l'entusiasmo per il terzo
tempo, piuttosto angosciante peraltro, però c'è poco da applaudire.
Comunque è sempre stato così, almeno alla nostra latitudine (non credo a
Berlino o a san Pietroburgo) e ricordo un'esecuzione di Celibidache alla
Scala nel 1970 dove accadde la stessa cosa.
Mario
ricordo sempre a tutti che le consuetudini cambiano, ai tempi di Mozart
si applaudiva "durante", quando un tema o un ritmo o un a solo piaceva
particolarmente come ad un concerto jazz, solo oggi siamo "mummificati"
ad applaudire alla fine; io sono uno spettatore fortunato perchè il
concerto me lo sento in piedi e almeno posso "ballare" quando un tema mi
piace e non sono inchiodato alla poltrona!
Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi
www.laverdi.org
Special -
Fotoservizi pubblicati
Le foto sono scattate con:
[x] Panasonic LUMIX FZ1000 20 Megapixel, Zoom 42X, 3200 ISO, LCD ad
Angolazione Variabile
e rigorosamente non hanno subito nessuna post elaborazione.
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