|
Teatro Coccia - Novara
Sabato 14 settembre 2013 ore 18:00
Organizzato da Festival Milano Torino
(MiTo)
in collaborazione con Teatro Carlo Coccia Novara
La gatta bianca
di Sandra Conte
Fiaba giocosa per soprano e piccola orchestra
Prima esecuzione assoluta
Opera vincitrice per Premio Fedora,
Concorso Internazionale per la composizione
di opere di teatro musicale da camera e di musica per danza
Regia di Alessio Pizzech
Direttore Marco Boni
La gatta bianca Linda
Campanella
Il Principino Mimo Federico
Vazzola
Ensemble orchestrale:
Violini: Aldo Cicchini, Elia
Leon Mariani,
Georgia Previtera, Alice Costamagna
Viole: Paolo Fumagalli, Marco
Venturi
Violoncelli: Giorgio Casati,
Aline Previtera
Flauto: Marco Rainelli
Clarinetto: Simone Margaroli
Oboe:Luca Avanzi
Fagotto:Gian Marco Canato
Pianoforte a 4 mani: Alberto
Magagni, Luca Ieracitano
Percussioni: Paolo Pasqualin
Luci Nevio Cavina
Scene e costumi Giulia
Coretti, supervisione di Francesca Pedroni
in collaborazione con il corso di scenografia di Naba,
tenuto da Margherita Palli.
Maestro sostituto Alberto
Magagni
Assistente alla regia Federico
Vazzola
Una co-produzione di
Fondazione Teatro Coccia e
Atelier la Voce dell’Arte
in collaborazione con MITO,
Settembre Musica
Per informazioni:
info@premiofedora.it
www.premiofedora.it
www.fondazioneteatrococcia.it
www.mitosettembremusica.it
Donate un sostegno
alle attività di CONCERTODAUTUNNO
|
Programma:
Seguono immagini della serata
di ANTE)Prima assoluta:
|
|
|
|
Foto nel backstage
La gatta bianca Linda
Campanella
Il Principino Mimo Federico
Vazzola
Nella foto Linda Campanella protagonista, con
Mario Mainino
Fiaba giocosa per soprano e piccola orchestra di
Sandra Conte
Regia di Alessio Pizzech |
Note:
Prologo – Nell’oscurità le luci degli orchestrali si
accendono gradualmente. Fuori scena una voce canta una canzone semplice
e misteriosa.
Scena 1 – Inizia col Concerto dei gatti, interrotto dall’entrata di
Gatta Bianca. Si presenta e accoglie il principe, poi si intristisce ma
non può confidarsi. Alla fine della scena offre al principe un regalo:
un meraviglioso cagnolino, così piccolo da stare in una noce; questo
dovrebbe servire al principe per vincere la gara coi suoi fratelli e
guadagnarsi la corona.
Scena 2 – Gatta Bianca sta dormendo. Si sveglia all’arrivo del principe.
Questa volta lui avrebbe bisogno della tela più sottile al mondo. Gatta
Bianca gli mostra le due gatte filatrici che stanno lavorando al telaio
e le incita a tessere sempre più veloci.
Quindi ridiventa malinconica ma non può ancora raccontare il suo
segreto.
Scena 3 – Anche se i regali di Gatta Bianca erano straordinari, il
principe non ha ancora la corona. Ora suo padre vuole che trovi la
fanciulla più bella. Gatta Bianca lo rassicura dicendo che lo aiuterà
anche stavolta. Ma prima vuole assistere al balletto dei gatti moreschi
e delle scimmie cinesi.
Dopo il balletto chiede al principe di rompere l’incantesimo che la
tiene prigioniera, per far ciò egli dovrà tagliarle la testa. Egli non
vorrebbe, poiché ne è innamorato, ma alla fine si convince che non c’è
altra possibilità.
Colpita, Gatta Bianca cade a terra morta.
Scena 4 – Gatta Bianca si rialza, non è più una gatta ma una bellissima
fanciulla.
Finalmente libera dall’incantesimo può raccontare la sua storia. Il
racconto è però così lungo e noioso che i musicisti si distraggono con
effetti comici.
Epilogo – Come nel Prologo una voce fuoriscena canta una dolce canzone
che racchiude la morale della favola sul potere dell’amore e della
gratitudine.
Particolarità
È un monologo, solo un personaggio, Gatta Bianca, che parla direttamente
al pubblico: si rivolge al principe (l’altro protagonista della fiaba
originale) come se fosse in mezzo a loro.
È diversa dalle solite principesse delle fiabe: nobile e buffa, dolce e
forte, nasconde un triste segreto che la rende malinconica, ma cerca
comunque di divertirsi organizzando concerti e balli nel suo castello.
La parte vocale riflette questa complessa personalità.
L’orchestra è sul palco e ha una duplice finzione: è parte integrante
della scena e partecipa all’azione come un “coro”.
I linguaggi compositivi sono vari. Ogni stile ha ragioni testuali ed
espressive.
Nel prologo ci sono due elementi che si ritroveranno in tutto il pezzo:
la canzone modale e infantile (che rappresenta mistero e malinconia) e
un elemento “guizzante” che genererà tutti i recitativi.
Ci sono sezioni tonali, con significato comico.
Le arie sono costruite su campi armonici, con procedimenti simili.
Gatta Bianca è francese, quindi parla in italiano con il pubblico, per
farsi capire, ma canta le arie e si rivolge alla sua corte in francese,
la sua lingua madre.
Questo premio è stato istituito con lo scopo di contribuire al
rinnovamento del genere musicale che nel tempo sembra sia rimasto più
immobile rispetto ad altre forme musicali contemporanee. Questo premio
rappresenta una sfida interessante, tenendo presente che in una società
musicale multistrutturata come la nostra, l’auspicio è che si ricerchi
un rinnovamento coerente tra nuova forma ed evoluzione del linguaggio
stesso. Vorremmo precisare che, fatta salva una necessaria imposizione
riguardo le dimensioni dell’organico orchestrale, non ci saranno altre
forme di limitazione: il concorso è aperto ad un ampio spettro di
linguaggi e ad ogni tipo di ricerca sonora ed espressiva, utilizzando un
organico di tipo sinfonico, ritmico sinfonico o totalmente alternativo.
Il Premio Fedora diventa un centro di produzione musicale ed artistica e
di ricerca multimediale, collaborando con artisti locali, università e
istituzioni e con organizzazioni straniere; intende promuove la
coproduzione di eventi e delle opere selezionate dal Concorso istituendo
rapporti con altre realtà produttive internazionali.
L’eminente giuria internazionale del Premio Fedora (sez. teatro) è
composta da: Louis Andriessen, Lyell Cresswell, Giovanni Bietti e Enzo
Restagno.
Contatti
Fondazione TEATRO COCCIA Via f.lli Rosselli, 47 28100 - Novara (NO)
Tel. +39.0321.233200 Fax +39.0321.233250 Biglietteria +39.0321.233201
INFORMAZIONI
info@fondazioneteatrococcia.it
BIGLIETTERIA
biglietteria@fondazioneteatrococcia.it
UFFICIO STAMPA
ufficio.stampa@fondazioneteatrococcia.it
|
|