Da Sapore di sale a Che cosa c'è, passando per Fall
in love, la voce di Gino Paoli ha dato il "la" e la chiosa della lunga
carrellata (quasi due ore) di suoi successi che sono stati integrati
dalle nuove versioni create in collaborazione che gli amici sul palco.
Un concerto che lo ha visto "inossidabilmente fresco"
entusiasmare il pubblico.
PROGRAMMA DELLA
EDIZIONE 2013
18 maggio 2013
Anteprima Novara Jazz 2013 - Alberto Mandarini e l’Orchestra
del Conservatorio Cantelli
24 Maggio 2013
Italian Instabile Orchestra
Enrico Sartori: sax alto, clarinetto alto e basso Martin Mayes: corno
francese Carlo Actis Dato: sax tenore e baritono, clarinetto basso
Giancarlo Schiaffini: trombone, tuba Daniele Cavallanti: sax tenore e
baritono Sebi Tramontana: trombone Roberto Ottaviano: sax alto e soprano
Lauro Rossi: trombone Alberto Mandarini: tromba Beppe Caruso: trombone
Luca Calabrese: tromba Fabrizio Puglisi: pianoforte Pino Minafra:
tromba, flicorno, megafono Emanuele Parrini: violino Paolo Damiani:
violoncello, contrabbasso Giovanni Maier: contrabbasso Tiziano Tononi:
batteria, percussioni
30 Maggio 2013
Kapok
Morris Kliphuis: tromba, flicorno e tuba di Wagner Timon Koomen:
chitarra Remco Menting: batteria, pianoforte
Un trio olandese agli esordi, per la prima volta in Italia, apre il
festival 2013 con le sue sonorità calde e uniche nel loro genere.
31 Maggio 2013
Peter Solo & Kakarako
Peter Solo: chitarra e voce Simon Bacroix: basso Michel Christophe:
batteria Bekouche Akl: percussioni Vincente Fritis: tastiera
Il funk si intreccia con radici afro per far affiorare nuovi germogli.
Disco sorprendente, non solo per patiti della musica nera in esilio.
01 Giugno 2013
Lingue di Fuoco feat. Gianluca Petrella e Roberto Cecchetto
Monica Demuru: voce Cristiano Calcagnile: batteria, percussioni Gabrio
Baldacci: chitarra elettrica (baritono) Roberto Cecchetto: chitarra
elettrica Gianluca Petrella: trombone, effetti elettronici
Un solido duo che apre le porte del palco ad artisti che integrano la
musica, ampliandone il raggio sonoro.
06 Giugno 2013
Wadada Leo Smith & Eco d’Alberi
Wadada Leo Smith: tromba Edoardo Marraffa: sax, tenore e sopranino
Alberto Braida: piano Antonio Borghini: contrabbasso Fabrizio Spera:
batteria
Il concerto inedito tra "Eco d'Alberi" e la tromba di Wadada Leo Smith:
la grande eredità della new thing incontra l'improvvisazione europea.
07 giugno 2013
Gino Paoli: un incontro in jazz
Gino Paoli: voce Flavio Boltro: tromba Danilo Rea: pianoforte Rosario
Bonaccorso: contrabbasso Roberto Gatto: batteria
Gino Paoli è protagonista di "un incontro in jazz", un progetto in cui
il cantautore rivisita le sua canzoni più famose in chiave jazz.
È il grande vecchio della canzone d'autore, una di quelle personalità
d'eccellenza che con la sua firma ha attraversato il mondo della musica,
del costume e della cultura italiana fin dalla gioventù: ovvero da
quando Gino Paoli si affaccia sulle scene dalla sua Genova, dove cresce
(alla anagrafe i suoi dati di nascita dicono 29 settembre 1934,
Monfalcone). Insieme a un manipolo di colleghi e amici dalla carriera
maiuscola (Bindi, Tenco, Lauzi, De Andrè e altri intellettuali), che
aiutano quella città ad assumere una qualifica speciale - si parlerà,
anche enfatizzando, di "scuola genovese" - Paoli avvia la sua attività
già alla fine degli anni Cinquanta: lo fa con un apprezzato ventaglio di
45 giri, cui seguirà nel 1961 l'album d'esordio che comprende brani
fondamentali per la sua storia, "Sassi", "La gatta", "Senza fine" e
soprattutto "Il cielo in una stanza".
Gino è parte integrante di quel laboratorio irripetibile che fu la
Ricordi, etichetta lungimirante, capace di sollecitare talenti destinati
a rappresentare la poesia e l'ispirazione migliori di quelle stagioni.
Prolifico e geniale, con altre pepite dispensate a raffica, dalla
traduzione di Ne me quitte pas, di Jacques Brel, a Sapore di sale, Paoli
inaugura fin da quei primi anni Sessanta le sue relazioni con il jazz,
esplorato tramite incontri e collaborazioni, da Gato Barbieri all'absolute
beginner Lucio Dalla: il suo sarà un universo artistico e di linguaggio
che si spalanca e conquista il mercato e, come dice la sua più famosa
composizione, "non ha più pareti / ma alberi, alberi infiniti".
Ascoltare per credere. [Enzo Gentile dal sito ufficiale di Novara Jazz]
08 Giugno 2013
Mauro Ottolini Sousaphonix
Mauro Ottolini: trombone, voce Dan Kinzelman: sax tenore, clarinetto,
Vincenzo Vasi: voce, thremin, clarinetto basso strumenti giocattolo
Franz Bazzani: pianoforte, armonio Vanessa Tagliabue Yorke: voce, bolle
liturgico a pedali "galvan" di sapone Enrico Terragnoli: chitarra,
podofono Stephanie Ocean Ghizzoni: voce, Paolo Botti: viola, dobro
washboard, riti voodoo Danilo Gallo: contrabbasso Paolo Degiuli:
cornetta Zeno De Rossi: batteria Guido Bombardieri: clarinetto, sax alto
I musicisti più eclettici e pittoreschi in circolazione per far rivivere
le atmosfere in stile anni Venti e Trenta!