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TEATRO LIRICO - MAGENTA
13 FEBBRAIO 2010 – ore 20,30
Produzione As.Li.Co.
Giuseppe Verdi
RIGOLETTO
Melodramma in tre atti.
Libretto di Francesco Maria Piave, dal dramma Le mi s'amuse di Victor Hugo.
Adattamento musicale Bruno Moretti
Prima rappresentazione: Venezia, Teatro La Fenice, 11 marzo 1851
Duca di Mantova Sergio Escobar
Rigoletto Giuseppe Pizzicato
Gilda Ekaterina Bakanova
Sparafucile Carlo Malinverno
Maddalena Marianna Vinci
Giovanna Sara Palana
Il Conte di Monterone Andrea Tabili
Marullo Stefano Cianci
Matteo Borsa Alessandro Mundula
Il Conte di Ceprano Paolo Targa
La Contessa di Ceprano Sara Palana
Paggio Barbara Volta
Orchestra 1813
Direttore Andrea Raffanini
Regia e luci Federico Grazzini
Scene Francesco Givone
Costumi Valeria Bettella
PROGRAMMA e NOTE :
Ormai alla quinta edizione, Pocket opera, inaugurato nel 2006 con il sostegno
del Circuito Lirico Lombardo e della Regione Lombardia, affronta nel 2010 due
celebri titoli del grande repertorio lirico. Due opere che, nonostante la
distanza cronologica e stilistica, sono accomunate da non pochi elementi. La
centralità della voce del baritono, il tema della cinica seduzione al maschile
(appagata quella del Duca verdiano, irrisolta quella di Don Giovanni),
un'am-bientazione cupa, tra tempeste e cimiteri, maledizioni e fantasmi, per
citarne solo alcuni. Fra tutti i titoli mozartiani, il Don Giovanni (il cui
soggetto «infinitamente piacque» a Mozart) ha avuto il privilegio di avere una
vita scenica ininterrotta dall'Ottocento in avanti; a tutt'oggi la sua musica
geniale conserva un fascino inalterabile. Rigoletto è, insieme a Trovatore e
Traviata, l'opera più popolare di Verdi: ciò che colpisce è la rapidità con cui
si susseguono gli eventi («E tutto un sol giorno cangiare potè»), senza mai
perdere di vista l'eloquenza scenica dell'ambiente e la caratterizzazione
drammatica dei personaggi. Un'opera che si conclude con l'estremo grido
disperato del buffone di corte, che beffeggiato dal destino, ha perso sua
figlia.
In scena cantanti selezionati e preparati dall'Asli.Co., che con entusiasmo
affronteranno la lunga tournée in compagnia dell'Orchestra 1813, coraggiosamente
costituita dall'As.Li.Co. alcuni anni fa. Le due produzioni si avvicenderanno
sui palcoscenici dei piccoli teatri storici della Lombardia, perché il pubblico
possa rivivere la grande lirica in edizione tascabile.
CALENDARIO RECITE 2009/2010
16 e 18 dicembre, Stradella - Teatro Sociale
19 dicembre, Montichiari - Teatro Sociale Bonoris
5 febbraio, Saronno - Teatro Giuditta Pasta
7 febbraio, Varese - Teatro Apollonio
10 febbraio, Vercelli - Teatro Civico
12 febbraio, Monza - Teatro Manzoni
19 febbraio, Lecco - Teatro della Società
20 marzo, Gallarate - Teatro Condominio Vittorio Gassman
Il Teatro è un paradigma dell'esistenza, la cui rappresentazione sul
palcoscenico assurge a verità anelata. Da sempre metafora di vita, è allegoria
del dolore, della gioia umana, e della sua ciclicità. La passione, la cupidigia,
la dissolutezza dei costumi, la tracotanza, o il sogno, l'amore, la tenerezza
sono parti frammentate di un'unità sintetica, chiamata uomo, che il teatro porta
in dono in ogni sua rappresentazione.
L'apparire delle grandezze e delle miserie umane sono proprio l'essenza del
teatro: portano infatti con sé il senso dell'esistenza, il suo dramma, la sua
cinica sottile ironia. In questa contraddizione, alberga il tentativo di vivere.
Una coabitazione forzosa tra pulsioni diverse in cui si recita la vita, sempre
in bilico tra il sublime e il grottesco. La rappresentazione dei chiaroscuri
dell'anima diventano così elemento purificatore, specchio su cui riflettere la
coscienza di ognuno di noi. Pocket Opera Lirica tascabile vuole valorizzare il
significativo contributo che il teatro porta in dote, facendo conoscere nei
comuni della Lombardia la sua forza.
Quest'anno in particolar modo il Don Giovanni di Mozart e il Rigoletto di
Giuseppe Verdi hanno l'aspirazione di portare in scena una rappresentazione del
gioco della vita, condotto a metà tra la stravagante ambivalenza del seduttore
di Mozart e l'improntitudine di Rigoletto dilaniato dalle maschere indossate in
un'esistenza trascorsa tra l'amore e l'odio. Il mondo dell'opera lirica grazie a
questa iniziativa è stata presentata ad ampie fasce di utenti che negli anni
hanno mostrato di apprezzare l'offerta, voluta dall'Assessorato alle Culture,
Identità e Autonomie della Regione Lombardia e dall'Associazione Lirica e
Concertistica Italiana. Un successo che si è consolidato tra gli spettatori: nel
gioco della rappresentazione, ciascuno porta sé stesso.
Massimo Zanello
Assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia
Note:
Nella stessa stagione è stato prodotto anche....
Wolfgang Amadeus Mozart
DON GIOVANNI
Dramma giocoso in due atti KV 527. Libretto di Lorenzo Da Ponte.
Adattamento musicale Alberto Cara
Prima rappresentazione: Praga, Nationaltheater, 29 ottobre 1787
Don Giovanni Alessio Arduini
Don Ottavio Leonardo Cortellazzi
Commendatore Carlo Malinverno
Donna Elvira Ekaterina Gaidanskaya
Donna Anna Alice Sunseri
Leporello Mirko Quarello
Masetto Stefano Cianci
Zerlina Francesca Bruni
Orchestra 1813
Direttore Oliver Gooch
Regia Stefano De Luca
Scene e costumi Leila Fteita
Light designer Claudio De Pace
CALENDARIO RECITE 2009/2010
16 gennaio, Gallarate - Teatro Condominio Vittorio Gassman
29 gennaio, Lecco - Teatro della Società
20 febbraio, Montichiari - Teatro Sociale Bonoris
14 e 16 marzo, Stradella - Teatro Sociale
19 marzo, Saranno - Teatro Giuditta Pasta
27 marzo, Monza - Teatro Manzoni
10 e 11 giugno, Roma - Teatro Sistina
18 giugno, Campione d'Italia - Piazzetta Grandini
Produzione As.Li.Co.
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