concertodautunno news     edizione del 28/11/2005 

Gli avvenimenti sono presentati in ordine di data decrescente,
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4 dicembre 2005
17:30

Nel cartellone della edizione 2005 si inseriranno i concerti per canto e strumento , organizzati da "I Madrigalisti Ambrosiani" con il contributo della Regione Lombardia - Assessorato alle Culture, Identità Autonomie della Lombardia e dal Comune di Vigevano, avranno luogo presso il Palazzo Roncalli Vigevano.  saranno tre appuntamenti a Palazzo Roncalli nella sala ottocentesca nel pomeriggio delle domeniche 4/11/18 dicembre alle 17.30 tranne l'ultimo che sarà anticipato alle ore 16.00 in quanto la solista nella stessa sera sarà impegnata in Idomeneo alla Scala di Milano.
Si comincia il 4 dicembre con "Affetti musicali nel Seicento italiano e inglese" affidato a Sara Marchesi soprano e Nicola Kitharatzis Tiorba, segue l'11 dicembre "Viaggio musicale con una voce ed una chitarra" con Martina Bortolotti soprano e Marco Pisoni Chitarra. Dopo il seicento e la musica spagnola si chiude il 18 dicembre, ore 16.00 !!!, con "Una romantica passeggiata attraverso l'Ottocento vocale" con alcuni brani straordinari di H.Berlioz e G.Mahler con Luisa Mauro mezzosoprano e Kleva Metolli pianoforte.

4 dicembre, ore 17.30
Affetti musicali nel Seicento italiano e inglese
I Giovani Concertisti Europei Sala Ottocentesca di Palazzo Roncalli Vigevano

Sara Marchesi: soprano
Nicola Kitharatzis: tiorba

Claudio Monteverdi
Quel sguardo sdegnosetto
Ecco di dolci raggi….io ch’armato sinor
Sì dolce è il tormento

Giulio Caccini
Dolcissimo sospiro
Filli mirando il cielo

Girolamo Frescobaldi
Così mi disprezzate

INTERVALLO

Henry Purcell
She that would gain a faithful lover
If music be the food of love
What can we poor females do

Henry Purcell
The Blessed Virgin’s Expostulation

Sara Marchesi Nel 2002 si è diplomata con il massimo dei voti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Nel 2003 si è laureata in Lingue e letterature straniere presso l’Università degli Studi di Milano.
Nell’anno 2000-2001 ha vinto una borsa di studio presso la Musikhochschule di Stuttgart dove ha potuto approfondire lo studio del repertorio tedesco operistico e liederistico.
Ha seguito seminari sul repertorio barocco e da camera con Gloria Banditelli, Jordi Savall, Konrad Richter e con Gustav Kuhn sui Lieder orchestrali di G. Mahler.
Ha partecipato all’”Opera Workshop 2003” su Così fan tutte, tenuto da Claudio Desderi presso la Scuola di Musica di Fiesole. Ha seguito una masterclass sull’opera con Vittorio Terranova a Deutschlandsberg nel 2003. Ha partecipato al laboratorio finalizzato all’allestimento di A Midsummer Night’s Dream di Benjamin Britten con la regia di Lindsay Kemp e la direzione di Jonathan Webb, organizzato nel settembre 2003 da Città Lirica Opera Studio presso il teatri di Livorno e Pisa.
Ha collaborato con il Divertimento Ensemble di Milano,e la Kammeroper di Konstanz (Germania).
Ha collaborato come solista con la Cappella Mauriziana di Milano e l’Orchestra da Camera Nova et Vetera, dirette da Mario Valsecchi. Ha eseguito gli oratori di Alessandro Scarlatti La colpa, il pentimento, la grazia (dir. Estevan Velardi) e La Giuditta (dir. Mario Valsecchi).
Il suo repertorio operistico comprende tra l’altro Il filosofo di campagna di Baldassarre Galuppi, La Dirindina di Domenico Scarlatti, Rigoletto (Gilda) di Giuseppe Verdi, Le nozze di Figaro (Susanna) di W. A. Mozart.

Nicola Kitharatzis Si è diplomato in liuto presso il conservatorio di Milano nel 2003 sotto la guida di Francesca Torelli. Ha frequentato per 2 anni le masterclass di Jakob Lindberg presso la Fondazione Cini di Venezia. Sempre presso il Conservatorio di Milano, si sta perfezionando in direzione di coro sotto la guida di Domenico Zingaro. . Nel 1996 fonda l’organico Sancti Satyri, di cui è direttore, e nel 1999 è tra i fondatori del quartetto vocale maschile Quadrivium.
Numerosi sono i concerti tenuti da strumentista tra Italia e Francia come solista oppure come continuista con vari organici, tra i quali: l’Ensemble Amati, l’Orchestra del Coro Jubilate, l’Ensemble Barocco, Stirps Jesse, l’ensemble Guido d’Arezzo, la Cappella Musicale del Duomo di Novara, il Costa Ensemble, l’ensemble strumentale Nova et Vetera e la United Europe Chamber Orchestra.
La sua attività discografica comprende:
- In Passione et morte Domini, Natale Pelicci. Ed. Rugginnenti Editore
- Musica sacra vocale e strumentale tra barocco e classicismo, AAVV. Ed. Preludio
- Noel, AAVV. Ed. Paoline
In veste di direttore fonda all’inizio del 2005 il coro Dolce Memoire Ensemble, un coro di 16 professionisti che inizialmente si dedica allo studio del repertorio rinascimentale e barocco, che ha già cantato più volte a Vigevano con il Costa Ensemble diretto da Carlo Villa e a Milano con gli archi dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali nell’ambito della rassegna Primavera a S.Lorenzo.

4 dicembre 2005
16:30

Si tratta del secondo concerto della rassegna di Vespri, che si tiene quest'anno nella Chiesa di Santa Maria del Popolo, e che porterà a Vigevano accanto ai cosi della Associazione Musicale vigevanese Vox Organi alcuni importanti nomi del concertismo italiano. Dopo la improvvisa defezione del Maestro Riccardo Doni che ha dovuto rinunciare al concerto per motivi di salute, il giovane e valido solista Davide Pozzi ha accettato di partecipare alle iniziativa.
(vedi http://www.concertodautunno.it/voxorgani/vo-051127-vespri.htm.htm )
Domenica 4 dicembre alle 16,30 Chiesa di Santa Maria del Popolo a Vigevano. Ingresso libero

Il quaderno si presenta nella veste di un pout pourri di ricette, per lo più di cucina. Le 'donne di oggi', tutte appartenenti alla sezione femminile della Croce Rossa vigevanese, raccontano le ricette di cucina ritrovate su vecchi quaderni o fogli sparsi nelle case 'saccheggiate' delle loro mamme, nonne, zie, suocere.
Il libretto non ha la pretesa di un organico manuale di arte culinaria: è piuttosto un itinerario sul filo della memoria, che accompagna il dipanarsi delle occasioni per cui sono state proposte le singole ricette.
Qua e là si trovano aneddoti o anche soltanto qualche flash di colore locale, a documentare il legame con la tradizione di ' casa nostra '

Domenica 4 dicembre alle 17,30 alla libreria il convivio in corso Garibaldi 23 a Vigevano

Al Teatro Coccia di Novara, sabato 03 alle ore 21.00 e domenica 4 ore 16.00 si passa alla ‘pappa col pomodoro’ cioè al musical che ha visto un figlio d’arte, Marco Morandi vestire i panni di quella indimenticabile Rita Pavone che ha segnato la storia della TV con la sua interpretazione di Gianburrasca.
Il Gianburrasca del trentenne Marco Morandi corre instancabile da un lato all’altro del palcoscenico, fa i capricci, fa le moine, muove spasmodicamente mani e braccia per rendere l’idea di un vero e proprio terremoto di bambino. Il musical è un adattamento teatrale de "II giornalino di Gianburrasca" di Luigi Bertelli con Marco Morandi protagonista e la musiche di Nino Rota su testi di Lina Wertmuller; la regia di Bruno Fornasari e vede come direttore d'orchestra Eyal Lerner.

Sabato 03 dicembre 2005 ore 21.00- turno A
Domenica 04 dicembre 2005 ore 16.00 - turno B
"GIANBURRASCA - IL MUSICAL"
adattamento teatrale de "II giornalino di Gianburrasca" di Luigi Bertelli
con Marco Morandi
Musiche di Nino Rota
Canzoni di Lina Wertmuller
Regia di Bruno Fornasari
Direttore d'orchestra Eyal Lerner
Produzione Lorenzo Vitali

Ritorna la rassegna realizzata con il patrocinio del Lions Club Vigevano HOST e la collaborazione dell'Istituto Civico Musicale Costa, dell'Università della Terza Età, dell’Associazione i Amici del Teatro,  del Gruppo Liturgico S. Giorgio e dell’Ass. Musicale Vox Organi.CHIESA DI SAN CARLO

Sabato 3 dicembre 2005 ore 21,00
Concerto di musiche natalizie
Cantarchevai corOrchestra

Oliviero Biella: chitarra, tiple, diana, violino, percussioni, xilofono,flauto diritto, nay, canto.
Marino Remigi: clarinetto, sax soprano, chitarra, flauto diritto, canto.
Paolo Saltarelli: percussioni, canto.
Alfredo Savoldelli: contrabbasso, canto.

INGRESSO LIBERO

L'associazione Immaginarte di Varese si appresta a chiudere gli appuntamenti musicali per il 2005 con un concerto dedicato al periodo barocco. Dopo il successo del concerto di Natale del 2004, anche quest’anno ospite della serata sarà il Coro Accademia di Tradate per interpretare il famoso Ave Verum di Mozart ed alcune pagine dal Messia di Haendel, oltre ai notissimi Canone e Giga di Pachelbel e al meno conosciuto von Biber, la sinfonia iniziale dal Messia di Händel e le quattro Arie per Soprano. Nel giugno 2005 ImmaginArte ha, infine, prodotto ed eseguito con I Musici Estensi in prima assoluta "Internet", opera con soggetto e libretto di Lorenzo Arruga e musica di Alessandro Cadario. "La stagione tradatese di musica classica si dimostra con questo secondo appuntamento, organizzato dall’Associazione ImmaginArte e patrocinato dal Comune di Tradate, capace di proporre un evento che in enti di grande levatura non si avrebbe oggi il coraggio di ripetere (http://www.concertodautunno.it/050619/050619-tradate.htm)"

Concerto di Natale
Sabato 3 dicembre 2005, ore 21.00
Chiesa di S. Stefano –Tradate

I Parte
J. S. Bach (1685-1750) In Dulci Iubilo Werde munter, mein gemüthe

A. Bruckner (1824-1896)
Da Messe für den Gründonnerstag
-Graduale: Christus factus est
-Offertorium: dextera Domini
-Sanctus
-Benedictus

B. Bettinelli(1913-2004)
Adeste Fideles
Ninna nanna del Bambin Gesù
L Molfino O Sacrum Convivium
J. Busto (1949*)Ave Maria

II Parte
W. A. Mozart (1756-1791)
Ave verum Corpus

J.Pachelbel (1653 – 1706)
Canone e Giga per violini e basso continuo

H.I. von Biber (1644 – 1704)
Fidicium Sacrum – Profanum per archi

G.F.Händel (1685 – 1759)
Dal Messia HWv 56 Sinfonia
-Grave
-Allegro moderato
Air
-Rejoice greatly, o daughter of Zion
-He shall feed his flock like a shepherd
-I know that my redeemer liveth
-If God be for us who can be against us
J.Rathbone (Trascr. A.Cadario)
Mary’s lullaby
Coro Accademia
Direttore Marco Croci
Soprano Francesca Lombardi Mazzulli
Orchestra I Musici Estensi
Direttore Alessandro Cadario.

Ingresso gratuito http://xoomer.virgilio.it/associazione.immaginarte

Venerdì 2 dicembre alle ore 21 e sabato 3 dicembre alle ore 15, al Teatro Rosetum di Milano, in occasione dei Cento Anni della piu' amata operetta italiana, andrà in scena il capolavoro di Franz Lehar, "La Vedova Allegra", nell'edizione del Laboratorio Lirico Europeo, diretto da Daniele Rubboli.
Protagonista la bellissima Tiziana Scaciga Della Silva, con i tenori Ennio Bellani e Andrea Bragiotto, il cantattore Walter Rubboli che oltre a firmare la regia darà vita al divertente ruolo di Niegus, il soprano Daniela Tessore e, nel ruolo di attori, il milanese Sebastiano Melloni (Kromov) e lo stesso Daniele Rubboli (Barone Zeta).
Le coreografie sono di Cristina Romano che le fa eseguire dalle ragazze del Centro Arte Danza di Lecco. Direzione musicale di Debora Mori.

Teatro Rosetum di Milano 02.48707203

Il concerto di questa settimana propone un programma tutto dedicato alla tromba con alcune pagine di grande presa. Sarà anche l'occasione per ascoltare Gabriele Cassone, insegnante al Conservatorio di Novara nella duplice veste di direttore e solista.

Giovedì 1 dicembre 2005, ore 21
Sabato 3 dicembre 2005, ore 17
La Storia della Tromba
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Direttore e tromba solista
Gabriele Cassone

Georg Friedrich Händel (1685 –1759)
Suite in Re per tromba e archi

Antonio Vivaldi (1678 – 1741)
Concerto RV 537 per due trombe, archi e cembalo
Solisti Sergio Casesi - Luciano Marroncini

Franz Joseph Haydn (1732 – 1809)
Concerto in Mi bemolle maggiore per tromba e orchestra Hob. VIIe:1

Giuseppe Verdi (1813 1901)
Adagio per tromba e orchestra

Amilcare Ponchielli (1834 – 1886)
Concerto in Fa maggiore op. 123 per tromba e archi (revisione Cassone)

Jean-Baptiste Arban (1825 – 1889)
Tema e variazioni sul Carnevale di Venezia

Giovedì primo dicembre alle ore 21,00 alla libreria Convivio di C.so Garibaldi 23 – Vigevano si terrà la presentazione dello spettacolo "Porta chiusa" di J.P. Sartre che sarà in scena presso il "Teatro Moderno" di Vigevano Via San Pio V sabato 3 dicembre ore 21. Interverrà il regista Sandro Pace della compagnia "Amici della prosa" di Milano.

Proseguono gli appuntamenti del giovedì con la rassegna organizzata dall'Associazione culturale La Barriera Cinema Odeon (via Berruti 2, Vigevano). Ogni giovedì sarà in unica proiezione alle ore 21.00 per "Spazio Cinema" la rassegna organizzata dall'Associazione culturale La Barriera a cura di Vincenzo Sgroi

Cinema Odeon (via Berruti 2, Vigevano)
Giovedì 1 dicembre: La sposa siriana

Biglietto singolo: 6 euro
Biglietto ridotto, studenti: 4 euro
Le proiezioni iniziano alle ore 21
Per maggiori informazioni:
vincenzosgroi2@virgilio.it
redazione@labarriera.it tel.0381 692336

La Sposa Siriana
di Eran Riklis (Francia-Germania-Israele 2004)

Trama: Mona sta per sposare Tallel, star della tv siriana. Per lei sarà il giorno più brutto della sua vita: una volta attraversato il confine tra Israele e Siria non potrà più far visita alla sua famiglia che vive nelle Alture del Golan, occupate dagli israeliani dal 1967.

Recentemente è uscito l'ultimo film di Roberto Benigni. La caratteristica di questa sua ultima fatica è, come saprete, l'aver mischiato toni molto seri (la guerra in Iraq) con toni tipicamente "benigneschi" (tra le tante, l’ormai tradizionale corteggiamento verso la Braschi): una cosa che aveva già fatto con "La vita è bella" con esiti forse più riusciti.

La questione è: fino a che punto è lecito mettere in commedia temi molto seri? Personaggi illustri come Chaplin (“Il grande Dittatore”), Lubitsch (“Vogliamo vivere”) e anche il nostro Monicelli (“La grande guerra”) risponderebbero che l'Arte del cinema consiste nel raccontare storie piccole o grandi filtrate attraverso la poetica dell'Autore.

"E' solo una questione di gusto" (Billy Wilder, replicando alle accuse che gli fecero per "Stalag 17").

Tutte queste parole sono servite per introdurre "La Sposa siriana", film che affronta con molta ironia il tema delle radici nel Medio Oriente.

Potremmo definirla una "commedia etnica" se non fosse ormai un termine ultra inflazionato. Finalmente, aggiungiamo. Qui non si parla di ridere delle disgrazie del mondo o esibire stereotipi ormai abusati ma di riuscire a cambiare prospettiva, con toni che alleggeriscano il tema conduttore: riuscire insomma a ridere delle proprie "ferite" come nella nostra passata (definitivamente..?) commedia all'italiana.

Siamo inoltre convinti che la cinematografia mediorientale debba finalmente affrancarsi da un certo "neorealismo" per cominciare a sperimentare nuovi percorsi. Sopratutto con il sorriso sulle labbra. (aperta parentesi: perché noi italiani non riusciamo più a ridere dei nostri (tanti) difetti?)

In conclusione, il film appare come un'opera molto sentita, avvolta da un'atmosfera particolare che riesce a fare rivivere tutte le emozioni e le tensioni filmiche. Un film che riesce a sorprenderti quando meno te lo aspetti con trovate a volte geniali, e sorprendendoti con un innato e ritrovato ottimismo.
Interpreti azzeccati, con menzione d'onore a tutti i comprimari.

Curiosità
- Il regista Eran Riklis è inglese (di origine siriana).
- La sceneggiatrice è di Susha Arraf, profonda conoscitrice della vita delle ristrette zone del Golan a maggioranza drusa.
- Per approfondire su altri temi altrettanto spinosi vi consiglio anche : "Paradise now", "Private" e la "Sposa turca".

Spazio Cinema la rassegna organizzata dalla Associazione culturale La Barriera presso il cinema Odeon (via Berruti 2, Vigevano) a cura di Vincenzo Sgroi

Questa sera, alle ore 20.30, ultima rappresentazione de Le nozze di Figaro di W. A. Mozart.
Approfitta, dalle 17.30, della vendita Last minute online.
Tel.Biglietteria 0382 371214 - Tel.Cortesia 0382 371202
Call Center 199 112 112 (solo acquisto biglietti)
fraschini@comune.pv.it
www.teatrofraschini.it


Giovedì 1 dicembre 2005, ore 20.30 (turno B)
Le Nozze di Figaro
Commedia per musica in quattro atti
Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart
Libretto di Lorenzo Da Ponte, dalla commedia “Le Mariage de Figaro” di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais
Ed Bärenreiter-Verlag, Kassel
Prima rappresentazione: Vienna, Burgtheater, 1 maggio 1786

Personaggi ed interpreti:
Conte Almaviva Alessandro Luongo
Contessa Almaviva Amarilli Nizza
Susanna Carla Di Censo
Figaro Luca Salsi
Cherubino Paola Gardina
Marcellina Sophie Pondjiclis
Bartolo Luciano Leoni
Don Basilio Federico Lepre
Don Curzio Alessandro Luciano
Barbarina Barbara Bargnesi
Antonio Mauro Bonfanti

Direttore Stefano Montanari
Regia Serena Sinigaglia
Scene Maria Spazzi
Costumi Federica Ponissi
Luci Alessandro Verazzi
Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano
Coro As.Li.Co. del Circuito Lirico Lombardo
Maestro del coro Alfonso Caiani

Nuovo allestimento

Coproduzione dei Teatri di Tradizione:Teatro Fraschini, Teatro Grande di Brescia (capofila), Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Sociale di Como

Martedì 29 novembre e giovedì 1 dicembre, alle ore 21, andrà in scena il terzo appuntamento della Stagione Lirica 2005/06: Le nozze di Figaro di W. A. Mozart diretto da Stefano Montanari e con la regia di Serena Sinigaglia.

Geniale interpretazione di Mozart che, rinunciando del tutto alla satira politica, né interessandosi di morale, ma preoccupandosi soltanto di ritrarre personaggi precisi, veri tipi umani, fa ricorso certamente a uno schema melodrammatico tradizionale, ma lo rivitalizza attraverso la continua integrazione orchestrale della melodia mediante cellule sinfoniche con funzione drammatico-narrativa. La musica cioè, non commenta servilmente l’azione, ma ne crea l’equivalente sonoro in una sorta di magico realismo. E allora l’opera diventa l’esaltazione dell’amore galante incarnato nella deliziosa figura del paggio Cherubino o ‘interpretato’ dai singoli ruoli ora divenuti maturi e che ! vedono agire attorno a loro i ‘rampanti’ splendenti e smaniosi Susanna, Cherubino, Barbarina e soprattutto la scatenata Rosina, ora contessa. Il cangiare degli stati d’animo o delle situazioni è tradotto attraverso le consuete forme dell’opera buffa: recitativi secchi, arie che, ora si riferiscono genericamente a una situazione esteriore, ora si soffermano sull’elemento spirituale e delineano un’immagine precisa del personaggio, ora descrivono un pregnante stato d’animo momentaneo derivato da una certa situazione, ora seguono la trasformazione dei singoli caratteri in corrispondenza dell’evoluzione della vicenda.

Integrale delle Sinfonie per archi di Mendelssohn

Sabato 3 dicembre, alle ore 21, nella Basilica di San Pietro in Ciel d'Oro si conclude il ciclo Mendelssohn de' I Solisti di Pavia.

Enrico Dindo dirigerà, a conclusione del ciclo, le Sinfonie I, II, VI e XI.
Biglietti in vendita in Biglietteria e online.
Istituzione Teatro Fraschini - Pavia
Corso Strada Nuova, 136 - 27100 Pavia (PV)
Tel.Biglietteria 0382 371214 - Tel.Cortesia 0382 371202
Call Center 199 112 112 (solo acquisto biglietti)
fraschini@comune.pv.it  www.teatrofraschini.it

Il cartellone completo della stagione nel teatro magentino è stato presentato alla stampa in un incontro con Lorenzo De Ciechi, attuale direttore del Teatro, i responsabili della associazione Totem, il maestro Raffanini.

STAGIONE MUSICALE 2006
TEATRO LIRICO
Orchestra “Città di Magenta”

Sabato 7 GENNAIO 2006
CONCERTO SINFONICO
direttore Alberto Malazzi
A. Salieri
Suite di danze
F. A. Hoffmeister
Sinfonia Concertante per 2 Clarinetti e archi
clarinetti, Laura Magistrelli e Luigi Magistrelli
W. A. Mozart
Sinfonia n. 40 in Sol minore K 550


Giovedì 27 GENNAIO 2006
CONCERTO PER IL GIORNO DELLA MEMORIA
Fuori abbonamento
Ingresso libero


Sabato 11 FEBBRAIO 2006
CONCERTO SINFONICO
direttore Andrea Raffanini
W.A. Mozart
Adagio e fuga per archi in Do minore K 546
W.A. Mozart
Concerto per pianoforte e orchestra n. 21 in Do maggiore K 467
pianoforte, Francesco Silvestri
W.A. Mozart
Sinfonia n. 41 in Do maggiore K 551 «Jupiter»


Giovedì 2 MARZO 2006
CONCERTO RISERVATO ALLE SCUOLE
C. Saint-Saëns
Le Carnaval des animaux
Fuori abbonamento
Ingresso libero


Sabato 18 MARZO 2006
CONCERTO SINFONICO
direttore, Emilio Suvini
W.A. Mozart
Concerto per pianoforte e orchestra n. 20 in Re minore K 466
pianoforte, Alice Baccalini
F. Mendelssohn-Bartholdy
Sinfonia n. 4 in La maggiore «Italiana»


Sabato 8 APRILE 2006
CONCERTO SINFONICO
direttore, Alberto Malazzi
C.W. Gluck
da Orfeo ed Euridice
Danze delle furie e danza degli spiriti beati
R. Wagner
Wesendonk Lieder
soprano, Margherita Tomasi
C. W. Gluck
da Orfeo e Euridice
" Ah, se intorno a quest'urna"
"Vieni a ' regni del riposo"
Coro Civico “Città di Magenta”

W.A. Mozart
Sinfonia n. 25 in Sol minore K 183


Sabato 6 MAGGIO 2006
CONCERTO SINFONICO
direttore, Andrea Raffanini
W.A. Mozart
Concerto per flauto, arpa e orchestra in Do maggiore K 299
arpa, Margherita Bassani
flauto, Flavio Alziati
G. Faurè
Pavane op. 50 per coro e orchestra
Coro Civico «Città di Magenta»
L. Cherubini
Sinfonia in Re maggiore



STAGIONE TEATRALE 2006
TEATRO LIRICO

MERCOLEDI 18 GENNAIO 2006

TEATRIDITHALIA
Teatro dell’Elfo
AMLETO
di William Shakespeare
Traduzione Cesare Garboli
Regia Elio De Capitani
con
Ferdinando Bruni, , Ida Marinelli, Elio De Capitani, Elena Russo Arman.

SABATO 18 FEBBRAIO 2006
DOMENICA 19 FEBBRAIO 2006 (fuori abbonamento)

COMPAGNIA CORRADO ABBATI
IL PAESE DEI CAMPANELLI
di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato
Direzione Musicale Marco Fiorini - Roger Catino
Regia Corrado Abbati

“ALTRI PERCORSI”
GIOVEDI 9 MARZO 2006

IL CONTATO/TEATRO GIACOSA DI IVREA
CHIMERA
dal romanzo La chimera di Sebastiano Vassalli
con Lucilla Giagnoni
regia di Paolo Rota

“ALTRI PERCORSI”
GIOVEDI 20 APRILE 2006

STAGE produzioni
AHI! SERVA ITALIA!
Brani scelti dalla Divina Commedia di Dante Alighieri
recital di Lucio Saronni
regia di Lucio Saronni

GIOVEDI 23 MARZO 2006

CARLO GIUFFRE’
in
IL MEDICO DEI PAZZI
di Eduardo Scarpetta
regia di Carlo Giuffrè



TEATRO LIRICO MAGENTA
STAGIONE MUSICALE 2006

ABBONAMENTO A 5 CONCERTI
Platea € 50 - Galleria € 35 – Ridotto (fino a 26 anni) € 25

Biglietto platea € 15
Biglietto galleria € 10
Biglietto ridotto € 5


PREVENDITA ABBONAMENTI
presso la biglietteria del Teatro Lirico

da Martedì 13 dicembre

ORARI
da Martedì a Venerdì dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 19
Sabato dalle ore 10 alle ore 12

Orario inizio spettacolo ore 20.45

Domenica 20 novembre 2005 alle ore 11.30 si terrà alla Triennale di Milano - viale Alemagna, 6 Milano Il 6° Brunch in Concerto che sarà intitolato "CINA IN CHINA". Il programma presenterà musiche ispirate alla Cina, a chiusura della mostra “Impero. Impressioni dalla Cina”, in un assemblamento di autori del nostro tempo che guardano alla filosofia dei Ching e all’esotismo di fiaba, alle armonie da “Lanterne rosse”.
Gli esecutori saranno alle percussioni Riccardo Balbinutti, che dopo il diploma al Conservatorio di Milano è diventato leader di importanti orchestre e gruppi strumentali, oltre che messaggero di innumerevoli creazioni contemporanee e al flauto Chiara Daneo che, negli intervalli fra le esecuzioni percussive eseguirà Interludi per flauto solo, ispirati al tema della mostra e composti per l’evento.

CINA IN CHINA
Riccardo Balbinutti – percussioni
Chiara Daneo – flautista
INGRESSO LIBERO
Programma:
Davide Anzaghi: Scatole cinesi, per un solo percussionista (I esecuzione assoluta)
Giuseppe Colardo: Chi, per percussioni a suono indeterminato (I esecuzione assoluta)
Per Norgard: da I Ching - The tanning power of the small, The Gentle, The Penetrating per un solo percussionista (I esecuzione assoluta)
Iannis Xenakis: Rebonds b per strumenti a membrana e wood blocks

www.triennale.it

Tutto esaurito al Teatro della Rocca di Novellara dove il grande mezzosoprano di Reggio Emilia Sonia Ganassi, ha ricevuto il Premio Rocca d'Oro 2005 dalle mani del famoso tenore Franco Tagliavini, al quale è intitolato il Circolo Amici della Musica di Novellara.
L'iniziativa, organizzata dal Presidente del Circolo Bruno Orlandini, infaticabile organizzatore musicale della provincia reggiana, ha avuto in Daniele Rubboli, musicologo e regista che era nella commissione del I° Concorso Lirico vinto dalla stessa Ganassi, tanti anni fa, un avvincente conduttore dello spettacolo, ha visto l'intervento di un terzetto di ottimi professionisti quali il baritono comasco Carlo Maria Cantoni, il soprano veronese Patrizia Diodato e il tenore calabrese Leonardo Caìmi, accompagnati al pianoforte dal modenese Luca Saltini.
Sonia Ganassi, dopo aver piacevolmente conversato in pubblico con Rubboli, è stata protagonista di un piccolo recital interpretando brani dalla "Favorita" di Donizetti, "Sansone e Dalila" di Saint Saens e dalla "Carmen" di Bizet. Subissata da ovazioni e richieste di bis ha poi salutato il pubblico con la divertente aria dell'ubriaca da "La Perichole" di Offenbach.

Da Circolo Franco Tagliavini di Novellara
Il Presidente Bruno Orlandini

by Daniele Rubboli

Appuntamenti per ogni IV domenica del mese durante la Santa Messa delle ore 17.30. La messa festiva in Santa Maria della Passione, ogni quarta domenica del mese, viene celebrata con un accompagnamento di musiche organistiche composte per lo svolgersi del tempo liturgico. L’iniziativa tende a ricollocare l’organo nel suo contesto tipico, che è quello della liturgia e a restituire all’organista, il suo ruolo primario che – come scrive Antegnati – è quello “di rispondere a guisa di chierico al sacerdote celebrante” (Arte Organica, Brescia, 1608).
L’organo eseguirà brani all’inizio della Messa (un quarto d’ora prima), all’Offertorio, alla Comunione e a conclusione del rito, e accompagnerà inoltre il canto dell’assemblea.

Domenica 27 novembre 2005
Tempo di Avvento
Manuel Rugolotto.
Musiche di Bach, Buxtehude

Sabato 24 dicembre 2005 ore 23.30
Messa di Mezzanotte
Edoardo Bellotti e Maurizio Salerno
Musiche di Feroci, Manfredini

Domenica 29 gennaio 2006
Tempo per Annum
Magdalena Malec
Musiche di Bach, Froberger

Domenica 26 febbraio 2006
Tempo per Annum
Guido Andreolli
Musiche di Frescobaldi, Bach

Domenica 26 marzo 2006
Tempo di Quaresima
Jacopo Brusa
Musiche di Steigleder, Pasquini, Trabaci

Domenica 23 aprile 2006 ore 16.45
Tempo di Pasqua
W.A. Mozart : Vesperae sollemnes de Confessore e Messa dell'Incoronazione;
Orchestra "Città di Cremona"
Cappella Musicale della Cattedrale di Cremona
Fulvio Rampi, direttore

Domenica 28 maggio 2006
Solennità dell’Ascensione
G.B.Martini (1706-1784): Missa Alternatim
Massimiliano Guido, organo
Schola Gregoriana Aurora Surgit
Alessio Randon, direttore

Per informazioni: Associazione Culturale La Cappella Musicale, via V. Bellini 2 – 20122 Milano
tel/fax 02.7631.7176 – e-mail lacappellamusicale@libero.it  - sito www.lacappellamusicale.com

A Vallecrosia, dove viveva da quasi cinquant'anni, è morto Erio Tripodi, grande chef, ma soprattutto cantante melodico italiano amico di Maria Callas e Frank Sinatra, di Grace Kelly e di Claudio Villa, unico storico della canzone che sia riuscito a dotare l'Italia di un Museo della Musica Leggera.
Anni di indagini gli avevano permesso di raccogliere decina di migliai di spartiti, ed oltre due milioni di immagini che fanno del Museo della Canzone di Vallecrosia, abbinato al folkloristico ristorante che porta il suo nome, "Da Erio", la piu' preziosa documentazione esistente al mondo di tutta la storia della canzone.
Recentemente si era gemellata con lui la facoltà di musica italiana della Università di Tokio.
Erio Tripodi era nato a Santa Cristina di Reggio Calabria e da lì era partito con una chitarra per fare il cameriere-cantante nei locali della Costa Azzurra.
Con i primi guadagni si era messo in proprio creando un piccolo mondo tutto suo a Vallecrosia, a pochi chilometri da Ventimiglia, dove da tutto il mondo, ma soprattutto dalla Francia, andavano a trovarlo anche con i pulman.
Non c'è illustre personaggio dello spettacolo degli ultimi 50 anni che non sia stato a quei tavoli o abbia visitato il museo del quale Luciano Pavarotti è presidente onorario da sempre.
Ma anche il mondo del pugilato mondiale è stato da lui grazie al fratello Bruno Tripodi che, prima di diventare un affermato scultore, era stato un guerriero del ring vincendo anche il titolo italiano dei pesi medi che tenne a lungo negli Anni Cinquanta.
Monzon e Benvenuti, Cavicchi e Ray Sugar Robinson, Mazzinghi, Loi e tantissimi altri hanno cenato, ballato e cantato nel ristorante di Erio dove per 50 anni si sono dati appuntamento tutti i partecipanti del Festival di Sanremo: vincitori e vinti.
L'onorevole Alberto Sarra della Regione Calabra, inviando il cordoglio di quella terra alla famiglia, ha fatto sapere che nel caso gli eredi non avessero la possibilità di gestire il grande patrimonio culturale lasciato da Erio Tripodi, stroncato da un male incurabile che lo aveva colpito al cervello, è disposta a prendersene cura assieme alla Università della Calabria.

 ( articolo ricevuto da Daniele Rubboli, critico musicale)

Grande successo di critica e di pubblico per il debutto al Teatro Marcello Mastroianni di San Martino Siccomario del nuovo spettacolo scritto e condotto da Daniele Rubboli: "Ma cos'è questa crisi?". Due atti per raccontare la storia della rivista e dell'avanspettacolo italiani.
"Uno spettacolo senza precedenti - ha scritto il musicologo Edmondo Pontremoli presidente degli Amici del Fraschini - fatto di grande buon gusto con una scelta così calibrata che giustamente affascina il pubblico in una apoteosi di bellissimi ricordi".
Lo spettacolo infatti muove da Ettore Petrolini e da Anna Fougez per risalire lungo circa un secolo di teatro leggero italiano fino a Carlo D'Apporto e Renato Rascel, con una lunga dedica a Wanda Osiris ed ai suoi spettacoli con Macario, senza dimenticare Gea della Garisenda (splendia la rievocazione di La Valse Brune), Armando Gill, Nunzio Filogamo nella prima rivista radiofonica (I quattro moschettieri),Vittorio De Sica, e il teatro milanese di Franco Parenti, Tino Scotti, Gino Bramieri. Di grande suggestione la dedica a Milly con la splendida canzone "Nustalgia 'd Turin" dalla rivista torinese "Come me la godo".
Rubboli ha effettuato una ricerca storica accurata, evitando l'ovvio, e indagando l'anima del teatro umoristico italiano.
Da qui uno spettacolo inimitabile che ha avuto come interpreti splendidee voci liriche - a quei tempi non si usavano microfoni soprattutto nei Tabarin e nei Cafè Chantant culle del teatro di rivista - di giovani professionisti del teatro musicali quali il tenore pavese Ennio Bellani e il soprano milanese Tiziana Scaciga Della Silva, un "mostro" di eleganza e musicalità. Con loro il cantattore Walter Rubboli, che ha dato vita ad una travolgente performance replicando i cavalli di battaglia di Gabrè, Macario, Odoardo Spadaro, De Sica e Rascel.
Semplicemente sorprendente l'abilità pianistica del giovanissimo pavese Paolo Marconi che ha eseguito tutte le musiche come se avesse vissuto i tempi di Bixio, Frustaci e Barzizza, e non quelli dei Pooh con i quali collabora.
Suggestiva le scenografia del pittore pavese Luciano Brocchetta.
Lo spettacolo andrà ora in scena a Milano e quindi farà un lungo tour nel Veneto

 ( articolo ricevuto da Daniele Rubboli, critico musicale)

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