Giallo in sala per il primo concerto della stagione sinfonica
Spettatori
disorientati per la prima serata della stagione sinfonica 2004/2005 che ha
portato sul palcoscenico del Teatro Cagnoni l'Orchestra dei Pomeriggi
musicali di Milano diretta dal maestro Jean-Paul Penin.
Forse nessuno si aspettava una affluenza cosi numerosa "da tutto esaurito"
come ha definito l'assessore alla cultura dott.Antonio Prati, salito sul
palco per porgere gli auguri a tutti i presenti.
Certo è che mercoledì 22 dicembre 2004 il Teatro Cagnoni di Vigevano era
proprio molto affollato per un concerto di musica sinfonica. Finalmente le
politica di distribuire alle varie associazioni vigevanesi dei biglietti a
condizioni economiche molto favorevoli ha dato i suoi frutti. L'unico
inconveniente è che i pochissimi programmi di sala sono stati esauriti ben
presto, lasciando la maggior parte del pubblico all'oscuro su quanto
stavano ascoltando. Anche il direttore da parte sua ha dato il suo
contributo a creare maggior confusione non annunciando la variazione del
programma, ne il titolo dei bis e soprattutto fermandosi a raccogliere
applausi ad ogni interruzione trasformando il concerto in un happening
musicale.
Per quanti ancora aspettano di sapere cosa hanno ascoltato sappino che il
programma definitivo è stato il seguente:
Prima parte
C.Debussy Petit suite
L.Delibes Coppelia, suite dal balletto
Seconda parte
L.Delibes Le roi s'amuse
J.Offenbach/Jean-Paul Penin
Nuites parisienne (fantasia da opere e operette)
Bis
Banditen galopp (o Banditen polka)
Marcia Radetsky
Il Gruppo Teatrale San Martino di Tromello che ha debuttato la sera di Natale riprende in gennaio AL PURSE’ BIANC
Il nuovo spettacolo
del Gruppo Teatrale San Martino, ricco di battute, colpi di scena, equivoci
e situazioni esilaranti, condito pure da un “tocco” giallo-rosa, si promette
di tenere sempre vivo l’interesse degli spettatori dall’inizio al finale,
naturalmente a sorpresa. La commedia è stata scritta dagli stessi
interpreti, fra i quali ci sono anche delle “new entry”.
Le prossime date saranno le seguenti:
mercoledì 5 gennaio 2005 – ORE 21
sabato 8 gennaio 2005 – ORE 21
sabato 15 gennaio 2005 – ORE 21
domenica 23 gennaio 2005 – ORE 15
sabato 29 gennaio 2005 – ORE 21
Le prenotazioni si possono già effettuare presso il Caffè della Torre in
piazza Campegi.
Per informazioni : gtsanmartinotromello@libero.it
AL PURSE’ BIANC
Brillante commedia in due atti
Testo di Lucio Gazzotti - Riadattamento di Bracàn Pisaverga
Personaggi ed Interpreti:
VERA LA PORTA Pierangelo Colombani
SARA LA PORTA Gigi Laboranti
UGO LA PORTA Daniele Celada
MARTINO ANGELA Lorenzo Branca
On. SCIPIONE POMICIONE Max Cantoni
AMEDEO POMICINI Matteo Gazzotti
NELLA COCCI Stefania Torriani
Comm. EVARISTO PISQUATTI Lucio Gazzotti
DOLORES PISQUATTI Giuseppe Rosasco
Duca FILIBERTO CINESCA Daniele Pisano
ASTUTO GIANDUIOTTI Paolo Verlucca
Rammentatrice: Alessandra Biscaldi
Regia: Massimo Buonsenso & Siro Vescia
Musiche ed Effetti Sonori: Luca Carbonino & Carlo Cattaneo
Scenografia, Luci ed Effetti Speciali: Giovanni Tronconi
Teatro-Oratorio San Luigi - via Trieste
PREZZO UNICO = Euro 8
Rammentatrice: Alessandra Biscaldi
Regia: Massimo Buonsenso & Siro Vescia
Musiche ed Effetti Sonori: Luca Carbonino & Carlo Cattaneo
Scenografia, Luci ed Effetti Speciali: Giovanni Tronconi
Teatro-Oratorio San Luigi - via Trieste
PREZZO UNICO = Euro 8
BREVE STORIA del GRUPPO TEATRALE SAN MARTINO
Il Gruppo Teatrale San Martino sorge nel 1977 (ma l’attuale denominazione
verrà adottata solo a partire dal 1982; prima, infatti, il nome della
compagnia era “Gruppo Teatrale Parrocchiale”), esibendosi sempre sul
palcoscenico del Teatro-Oratorio San Luigi di Tromello.
Le caratteristiche del Gruppo Teatrale San Martino sono quelle di rinnovare
la tradizione teatrale oratoriana tromellese, presentando commedie, scritte
dagli attori stessi, di ambientazione locale, o quantomeno lomellina, che si
avvalgono di una trama brillante, imperniata sulla battuta, sugli equivoci e
sui colpi di scena e, perché no, anche di fare riflettere su quei valori che
sembrano scomparire. Si cerca di far rivivere, in chiave comica, quel
dialetto e, soprattutto, quell'atmosfera che aleggiava una volta, al tempo
dei nostri nonni, cose queste di cui oggi, purtroppo, si sta perdendo il
ricordo. Si vorrebbe offrire un'alternativa ai giovani d'oggi, bombardati
dai mass-media che propinano loro di tutto, tranne che i veri valori della
vita, affinché non lascino scomparire del tutto queste tradizioni,
tramandate solo oralmente nei nostri piccoli centri, che sono pur sempre
cultura popolare ed hanno moltissimo da insegnare.
Naturalmente gli attori (contemporaneamente anche autori e registi di se
stessi), il cui ricambio generazionale è avvenuto durante i 27 anni, tranne
ancora per i pochissimi “anziani” rimasti, sono tutti dilettanti, con tutti
i limiti conseguenti, ma pieni di tanta buona volontà e amore per il teatro
e le tradizioni locali, il cui unico compenso rimane il consenso del proprio
pubblico.
Del resto per chi, pur nel suo piccolo e con i propri limiti, fa teatro con
vera passione e tanto entusiasmo, non c'è nulla di più bello ed appagante
del sano divertimento provocato dalle prove spassosissime, dalle simpatiche
risate e dai caldi applausi tributati dal pubblico che si ama.
Bilancio positivo della prima manifestazione organizzata dalla associazione vigevanese
Si è conclusa positivamente la “Prima Rassegna di Vespri d’Organo” presso la
Cappella di S. Giovanni Batista dell’Istituto Negrone organizzati dalla “Vox
Organi” la “neonata” Associazione Musicale che si prefigge lo scopo di
valorizzare con manifestazioni e concerti il patrimonio organario e
organistico di Vigevano, Lomellina e zone limitrofe e che al Negrone ha
appunto la sede.
In tutto si sono svolti 5 concerti a tema (uno per ogni domenica compreso il
giorno dell’Immacolata) che hanno interessato numerosi appassionati (anche
non vigevanesi) che sono intervenuti alla manifestazione nonostante le
numerose iniziative che si svolgevano contemporaneamente in città.
Cinque concerti dunque con un repertorio vastissimo che ha spaziato dai
Salmi di Benedetto Marcello fino al romanticismo inglese di Stanford e
francese di Saint-saëns.
Si sono alternati alle tastiere dell’Organo A. Mentasti-Benzi (1908/60) il
M° Gianpiero Fornaro, Gian Mauro Banzòla, Enrico Fossati, Paolo Piccolini,
il M° Fabio Re nell’applaudito concerto dell’Immacolata, Simone Quaroni,
giovanissimo organista pavese, promessa del concertismo italiano, che ha
presentato musiche prettamente romantiche tra cui “Il Presepe di Greggio”
del musicista pavese, ormai scomparso, Franco Vittadini.
Grande importanza ha rivestito il concerto finale di domenica 19 dicembre
2004, in cui è stato presentato, per la prima volta in concerto, il brano
“Cor Jesu Flagrans” del musicista vigevanese Ermanno Villa (1903-1976)
cantato dal tenore Ernesto (Tino) Cambieri destinatario della dedica fatta
sul brano dal M° Villa.
Di notevole rilievo anche le esecuzioni, nel primo concerto del 28 novembre,
del Corale tratto dalla Cantata BWV 147 di J.S. Bach, dell’Ave Maria di
Arcadelt, del Salmo VIII di Benedetto Marcello e dell’Inno al Creatore di L.
Van Beethoven, della Soprano Patrizia Goggi che ha espresso al meglio una
vocalità veramente consona a questi generi musicali.
L’Associazione “Vox Organi” ha inoltre organizzato altri due concerti fuori
dall’ambito cittadino e che hanno riscontrato un ottimo gradimento: uno per
organo solista, prettamente natalizio, a Gambolò la sera del 12 dicembre
dove nella bellissima Chiesa della Confraternita di S. Maria sono risuonate
le armonie di suoni del pregiato Organo Lingiardi, da poco restaurato (fine
ottobre), con alla tastiera il M° Gianpiero Fornaro e Gian Mauro Banzòla e
l’altro, organo e coro, venerdi 17 dicembre nella chiesa parrocchiale di S.
Bartolomeo Apostolo in Cassolnovo con l’applaudita partecipazione del Coro
S. Carlo di Vigevano.
In questa occasione il M° Gianpiero Fornaro, Gian Mauro Banzòla e il giovane
artista Enrico Fossati hanno fatto risuonare di armonie veramente celestiali
il “monumentale” Organo V. Mascioni datato 1937 (opus 499): strumento di
notevole pregio artistico in cui si può eseguire qualsiasi musica della
letteratura organistica dal 1600 al 1900/2000, particolarmente adatto ad un
repertorio romantico. Tale strumento, tra i più grandi della diocesi (circa
2500 canne), verrà sicuramente preso in considerazione per future
manifestazioni e rassegne.
In conclusione quindi è stato un ottimo avvio per l’Associazione Musicale
“Vox Organi” (che tra l’altro, grazie all’impegno dell’amico Mario Mainino,
consigliere dell’Associazione, ha anche un sito internet rintracciabile
all’indirizzo:
http://www.concertodautunno.it/voxorgani.
Non ci resta dunque che aspettare l’inaugurazione ufficiale che dovrebbe
avvenire in primavera e senz’altro altre rassegne e concerti.
(articolo di Gian Mauro Banzola e Gianpiero Fornaro)
Festeggia il Natale insieme alla grande musica
Martedì 21 dicembre
alle ore 21.15 l’Amministrazione Comunale di Torrazza Coste, in
collaborazione con il parroco Don Giacomo. organizza una serata musicale con
gli allievi dell’Accademia Lirica di Voghera, preparati dal basso genovese,
vogherese adozione, Alessandro Verducci e accompagnati al pianoforte da
Angiolina Sensale, che ha scelto Torrazza Coste per chiudere un anno pieno
di successi, dal festival Ultrapadum, a Musica Natura, al più recente Lirico
Sinfonico: Andrea Comelli tenore, Andrea Ponassi baritono, Roberta Canu
soprano, Romina Boscolo mezzosoprano, Tomoko Okabe soprano.
Un concerto comprende celebri arie del repertorio natalizio, dai più famosi
Silent Night ad Amazing Grace, ai meno conosciuti brani come l’Agnus Dei e
altre preghiere.
Gli allievi, provenienti da tutta Italia e non solo, sono un segno di come
la musica lirica sia ancoro nel cuore di alcuni giovani.
Appuntamento da non perdere con la tradizione rivisitata, la Misa Criolla di A.Ramirez
Fervono le prove ed
i preparativi a Gambolò per il tradizionale concerto natalizio che la Corale
San Gaudenzio ha programmato quest'anno per lunedì 20 dicembre alle ore
21.00. Per l'edizione 2004 di questo appuntamento, tra i più attesi del
periodo prenatalizio, il maestro Giovanni Maestrone sta preparando
l'esecuzione della Misa Criolla di A.Ramirez che tanto successo aveva
riscosso in una precedente edizione. Il tenore Giovanni Maestrone, che è
impegnato nella messa in scena della Europa riconosciuta al Teatro alla
Scala di Milano ha affrontato nel corso di oltre otto anni di programmazione
pagine molto impegnative che la corale San Gaudenzio esegue con l'apporto di
validi solisti di canto provenienti dalla Scala di Milano e di alcuni
strumentisti. Sono già state eseguite interamente la Petit messe solenelle
di G.Rossini, il Gloria di A.Vivaldi, A Cerimony of Carol di B.Britten oltre
alle pagine più famose tratte da capolavori quali il Messiah di G.F.Haendel.
La Misa Criolla di A.Ramirez, composta nel 1964 sull'onda del rinnovamento
liturgico suggerito dal Concilio Vaticano, è un lavoro sacro che è nato
dalla più autentica espressione popolare, melodie e ritmi propri della
tradizione Argentina e dell’America spagnola, che sono diventati musica
liturgica profondamente espressiva e dalla prima esecuzione ha sempre
conquistato il pubblico ad ogni esecuzione. Ramirez, pianista e compositore
nato a Santa Fè, è uno dei più importanti compositori di musica
"folcloristica" dell'America odierna, folclore che ha trasformato in una
nuova creazione musicale colta senza sminuire il valore primario della
musica popolare del suo paese, l'Argentina. Accanto alla intera messa
saranno eseguite delle parti da "Navidad nuestra". Con la Corale San
Gaudenzio di Gambolò parteciperanno i tenori Rodolfo Gemio Fernandez e
Massimiliano Italiani, al flauto Maurizio Terzaghi, alle percussioni Tobia
Scarpolini, all'organo Laura Baldi con la partecipazione del Gruppo
Instrumental "Boliviano"
Lunedì 20 dicembre 2004
ore 21.00
Chiesa Parrocchiale di Gambolò
Ingresso libero
Ultimo concerto della rassegna di Vespri d'organo
Si terrà domenica
il concerto conclusivo della rassegna di Vespri d'organo che la novella
associazione vigevanese ha organizzato per presentarsi alla città.
Sono intervenuti organisti concittadini come Gianpiero Fornaro e Gian Mauro
Banzòla invitando alcuni musicisti affermati come Fabio Re e giovani di
ottimo livello Paolo Piccolini e Simone Quaroni.
Domenica 19 dicembre 2004 – ore 16,30
“Il Mistero della Notte Santa”
Organisti : M° Gianpiero Fornaro – M° Gian Mauro Banzòla
Tenore : Tino Cambieri
Musiche di : B.Britten, R.King-Miller, Mons. Daghera, G.M.Banzola,G.Fornaro,
C.M.Widor
Org: Gian Mauro Banzòla :
F. Mendelsshon-Bartholdy (18o9-1847)
Corale (dalla tradizione anglo-americana) "Hark! The Herald Angels Sing"
Anonimo inglese Noël Traditional "God King Wenceslas"
C. V. Stanford (1851-1924) Pastoral in D
Org: Gian Mauro Banzòla Tenore Tino Cambieri:
Ermanno Villa (1903-1976) "Cor Jesu Flagrans ."
L.C. Daquin (1694-1772) Noël X
Org: Gianpiero Fornaro:
G.F. Händel (1685-1759): Hornpipe e Finale (dalla Suite "Musica sull'acqua")
Org: Gianpiero Fornaro Tenore: Tino Cambieri
Mons.L.Dughera (1881-1961) (parole) Mario Corti (1909-2000) (musica) : "Brillan
le stelle"
Org: Enrico Fossati :
S. Couperin (1668-1733) : Pastorale ;
D. Zipoli (1688-1726) : Sarabanda (dalla 2° Suite per clavicembalo);
Pastorale in Do
J.N. Lemmens (1813-1881) : Fanfare
Cabaret al micidiale con Alessandro Bergonzoni questa sera, venerdì 17.
Alessandro
Bergonzoni presenta il suo spettacolo che è inserito nella rassegna di
cabaret e realizzato con la collaborazione della Fondazione Circuito
Teatrale del Piemonte. “Predisporsi al micidiale” di e con Alessandro
Bergonzoni con la regia di Riccardo Rodolfi è un qualcosa in continuo
divenire, ogni serata ha qualcosa di nuovo, Bergonzoni tende a variare,
moltiplicarsi, sfaccettarsi sera dopo sera.
venerdì 17 dicembre 2004 ore 21.00
“PREDISPORSI AL MICIDIALE”
di e con ALESSANDRO BERGONZONI
Regia di Alessandro Bergonzoni – Riccardo Rodolfi
Scene Mauro Bellei
Grande concerto Gospel alla chiesa di Pombio
Sabato 11 dicembre
alle ore 21.15 quarto appuntamento con la grande musica per il Festival
Lirico Sinfonico. I FRIENDLY TRAVELERS, storico gruppo Gospel di grande
successo internazionale proveniente dalla Louisiana (USA), fondato nel 1959
sotto gli auspici del Rev. Clint Jones, di cui i Friendly Travelers
proseguono il cammino artistico/spirituale, presentano il loro spettacolo. I
Travelers hanno un’intensa attività concertistica nelle chiese di America e
di tutta Europa, hanno preso parte al New Orleans Jazz and Heritage
Festival, i festival europei di Ascona e Nantes, e la House of Blues di New
Orleans.
Nel circuito gospel delle chiese battiste americane sono considerati fra le
realtà più amate ed apprezzate, per l’energia profusa nel diffondere la
musica della “buona novella”.
Il notevole successo raggiunto negli States li ha spinti in seguito a
cercare ulteriore successo e notorietà in Europa con i tour in Germania,
Svizzera, Francia e Italia dove hanno entusiasmato il pubblico con la carica
ed il calore della loro musica, raccogliendo anche significativi consensi da
parte della stampa specializzata.
Pombio
Sabato 11 dicembre alle ore 21.15
Grande concerto Gospel
FRIENDLY TRAVELERS
Alfred Penns voce
L.D. Hiriams voce
Floyd Turner voce e chitarra
Wanda Joseph voce e basso
Carl Barrow voce e tastiere
Alfred Salvant percussioni
Oscar Strauss e il suo sogno viennese
Sogno di un Valzer
di Straus un capolavoro dell’operetta viennese, un classico, un affresco
dipinto con i diversi stili del valzer: una sorta di simbolo dell’operetta.
andrà in scena al Teatro Coccia di Novara con la Compagnia di Operetta
Corrado Abbati ma con l'esecuzione delle musiche rigorosamente dal vivo come
richiede la direzione artistica del teatro novarese.
"La storia d’amore che come sempre è alla base dell’operetta è una storia
più vera di altre dove per arrivare al . e vissero felici e contenti si
passa attraverso la breve avventura di una notte, una di quelle che lasciano
il segno, dove l’avventura ha i colori tenui delle illusioni e persino della
commozione. Illusione, commozione, gioia sottolineati dall’incantevole
modulazione del valzer."
SOGNO DI UN VALZER
Operetta di Felix Dörmann e Leopold Jacobson
Musica di Oscar Straus
Compagnia di Operetta Corrado Abbati
Regia Corrado Abbati
sabato 11 dicembre 2004 ore 21.00
domenica 12 dicembre 2004 ore 16.00
Concerto di Natale per sabato 11 dicembre 2004
Un invito a
festeggiare il Natale con il concerto alla Sala Crespi di Cerano dove
saranno protagonisti il canto, il pianoforte e il violino. Il programma
propone celebri arie tratte dal repertorio sacro di Verdi, Haendel, Haydn,Pergolesi,
Adam ed altri e le canzoni tradizionali famose in tutto il mondo eseguite in
lingua originale.
SABATO 11 DICEMBRE 2004 ore 21.30
“Voci di Natale”
Vittorio Zambon, tenore
Ilaria Barlese, mezzosoprano
Elisa Menegardi,violino
Antonio Camponogara, pianoforte
Sala Crespi (P.zza dei Lavoratori ex CVT) Cerano
Ingresso € 7,00
Informazioni presso Biblioteca Comunale 0321/726704
Immaginarte propone una serata di grande musica ad Abbiate Guazzone (Tradate)
I luoghi del
barocco visitati attraverso i brani del programma di questo concerto
conducono in un'atmosfera di serenità e di felicità. Il Gruppo Corale
“Accademia” di Tradate è sorto come coro maschile nel 1987 e, sotto la
direzione del M.° Mario Corà, ha operato per circa dieci anni dedicandosi
alla polifonia sia sacra sia profana e partecipando a numerose rassegne e
manifestazioni che lo hanno visto mutare da coro di soli uomini a corale
mista.
Nel 1996 ha subito una radicale trasformazione che ha coinvolto sia il
maestro che i coristi, come pure il genere dei canti fino ad allora
eseguiti. Il gruppo corale misto è ora composto da sedici elementi che,
diretti dal M.° Carlo Capra, stanno lavorando all’allestimento di un nuovo
repertorio che attualmente comprende solo canti polifonici sacri di autori
sia italiani che stranieri, ha la sua sede nella Scuola Elementare
“C.Battisti” - via Manzoni, Tradate.
L’Orchestra d’archi “I Musici Estensi” (ex Millennium) è stata fondata nel
1999 per iniziativa del Teatro Nuovo di Tradate (VA) con il patrocinio della
Città di Tradate, è formata da una ventina di strumentisti diplomati nei
migliori conservatori d’Italia che hanno acquisito la loro esperienza
suonando nei più importanti teatri italiani ed esteri. “I Musici Estensi”
adattano egregiamente il proprio organico per eseguire anche musiche per
archi e fiati e per accompagnare voci soliste, coro e strumenti solisti.
Nausicaa Nisati
E'
nata a Varese nel 1968, si è diplomata in Canto Lirico sotto la guida di
Mariagrazia Liguori, perfezionandosi nel repertorio operistico con Paolo
Montarsolo, Renata Scotto, Paola Keller, Vincent Scalera e Dora Pellegrino.
Da alcuni anni svolge attività concertistica e teatrale, collaborando con
importanti direttori d’orchestra e registi quali Rovaris, Noseda, Dones,
Agiman, Mazza, De Martini e Montresor. In ambito sacro ha ripetutamente
eseguito il Gloria di Vivaldi e lo Stabat Mater di Pergolesi.
Gabriele Conti
E' nato a Varese, diplomato nel 1982 presso il Conservatorio “G. Verdi” di
Milano, dove ha poi conseguito anche i Diplomi di “Musica Corale e Direzione
di Coro” con Franco Monego e “Organo e Composizione Organistica” con Luigi
Molfino. Dal 1985 è direttore del Coro S. Maria del Monte, dal marzo 2003
dirige il Coro dei Ragazzi della Città di Milano; è docente di Esercitazioni
Corali presso il Civico Liceo Musicale di Varese, dove ha fondato e dirige
il Coro da Camera dell’Istituto. Collabora con il Pontificio Istituto di
Musica Sacra di Milano, dove tiene il corso annuale di direzione di coro. È,
dalla sua costituzione (novembre 1999), direttore dell’Orchestra I Musici
Estensi di Abbiate Guazzone – Tradate. Svolge attività di organista sia come
concertista sia nel servizio liturgico, presso la Basilica S. Vittore di
Varese dove, dal 1976, è titolare dell’organo Mascioni.
Domenica 12 Dicembre 2004 h. 21.00
Chiesa di SS. Pietro e Paolo – Abbiate Guazzone (Tradate)
PROGRAMMA
J.S. Bach
- Jesu meine freude
- Werde munter, mein gemüthe
B. Bettinelli(1913)
- Ninna Nana del Bambin Gesù
A. Bruckner (1824 – 1896)
dalla Messe für den Gründonnerstag:
- Cristus factus est. (Graduale)
- Sanctus
- Benedictus
- Agnus Dei
L. Molfino O Sacrum Convivium
J. Busto Ave Maria
G. Bellorini Astro del ciel
Gruppo Corale “Accademia” di Tradate
Direttore Carlo Capra
G.B. Pergolesi
(1710 – 1736)
In coelestibus regnis, per mezzosoprano archi e basso continuo
Deliciae terrenae, per mezzosoprano archi e basso continuo
G.F. Haendel
(1685 – 1759)
Concerto grosso op. 6 n. 9 in Fa maggiore per archi e cembalo
A. Vivaldi
(1678 – 1741)
Salve regina RV 616 per mezzosoprano, archi e basso continuo
Mezzosoprano Nausicaa Nisati
Orchestra d’archi I Musici Estensi
Direttore Gabriele Conti
Concerto di Natale per "CLASSICA E LIRICA TRA I NAVIGLI" domenica 12 Dicembre
Questo concerto
ricerca dei punti di contatto, di comunicazione attraverso la musica tra
popoli, attualmente coinvolti in sanguinosi conflitti, in programma musica
etnica, ebraica e araba (nella forma originale o con arrangiamenti
appositamente realizzati), illustrata da varie letture.
Culture e tradizioni diverse, quali quella ebraica, cristiana e araba,
trovano un punto d'incontro, un terreno di comunicazione nella musica. La
musica educa al dialogo, penetrando le affinità e le differenze e
realizzando un percorso comune.
Il progetto è il frutto di una conoscenza casuale fra due musicisti: Eyal
Lerner, israeliano, e Ghazi Makhoul, libanese, entrambi residenti in Italia.
Basandosi su un'immediata simpatia musicale, hanno iniziato un'amicizia
profonda, scambiandosi esperienze personali e artistiche, e scoprendo tanti
aspetti comuni: la passione per la musica classica occidentale e per quella
etnica delle loro origini, il dolore per una guerra interminabile, il
condizionamento di una realtà sociale e spirituale molto drammatica, dove la
modernità e la tradizione spesso si scontrano creando gravi dilemmi di
identità.
Domenica 12 Dicembre 2004 ore 16.00
CLASSICA E LIRICA TRA I NAVIGLI XIV EDIZIONE
GERUSALEMME CITTA' D'ORO
Tre culture, una voce:arabi, cristiani, ebrei insieme in un concerto per
la
pace
Uno spettacolo di Eyal Lerner
Ensemble Makhoul-Shlomot
Eyal Lerner voce e flauti
Ghazi Makhoul voce, ud e percussioni
Armando Illario pianoforte e fisarmonica
Fadi Eid tastiera araba
Simone Mongelli percussioni e batteria
Coro "Orlando di Lasso"
Ingresso: Euro 7,00 Abbonamento: Euro 55,00
Teatro Edi
Via Boffalora ang. Via Barona Milano
(MM2 Famagosta/Romolo, ATM 59 71 74 76)
Per informazioni:
Associazione Amici della Musica Milano-Barona
Tel/fax n. 02 89.12.23.83
E-mail: info@amicidellamusicamilano.it
Sito internet: www.amicidellamusicamilano.it
Concerto di Natale per sabato 11 dicembre 2004
Un invito a
festeggiare il Natale con il concerto alla Sala Crespi di Cerano dove
saranno protagonisti il canto, il pianoforte e il violino. Il
programma propone celebri arie tratte dal repertorio sacro di Verdi, Haendel,
Haydn,Pergolesi, Adam ed altri e le canzoni tradizionali famose in tutto il
mondo eseguite in lingua originale.
SABATO 11 DICEMBRE 2004 ore 21.30
“Voci di Natale”
Vittorio Zambon, tenore
Ilaria Barlese, mezzosoprano
Elisa Menegardi,violino
Antonio Camponogara, pianoforte
Sala Crespi (P.zza dei Lavoratori ex CVT) Cerano
Ingresso € 7,00
Informazioni presso Biblioteca Comunale 0321/726704
SIMONETTA PUCCINI sarà presente alla prima di "BUTTERFLY"
Simonetta Puccini,
nipote del compositore Giacomo, è ospite questa sera, venerdì 10 dicembre,
ore 20,30, all'edizione del Centenario di "Madama Butterfly" che chiude la
stagione operistica del Teatro Rosetum, di via Pisanello 1 a Milano.
Protagonisti dello spettacolo, musicalmente diretto da Luis Baragiola, per
la regia di Daniele Rubboli, il soprano Anna Maria Caruso di Brescia, il
tenore Marco Voleri di Livorno, il baritono Gabriele Nani di Bergamo e
ancora Ennio Bellani, Elena Serra, Ruggiero Lopopolo, Antonio Peloso, Paolo
Saccaggi con il Coro Rosetum diretto, per l'ultima volta, da Umberto
Balestrini.
Il corpo di ballo è quello del Centro Danza Maria Luisa Panzetti.
Lo spettacolo si replica domani, 11 dicembre, al CTS Olmi di Baggio.
Antonio Parini "Segni di una fede antica"
Da mercoledì 8
dicembre 2004 a sabato 8 gennaio 2005 è aperta una nuova mostra "Segni di
una fede antica" dedicata ad Antonio Parini, presso la libreria La Memoria
del Mondo.
Antonio Parini, autore l'anno scorso del libro di fotografie "Valle del
Ticino culla di civiltà" (ed. Zeisciu), dice di questa sua rassegna
fotografica:
"....In quel villaggio globale che è ormai divenuto il nostro pianeta,
sempre più si vanno costituendo società composte da individui di etnia
diversa e con credo religiosi diversi.
Il nostro Paese non sfugge a questa tendenza. Perchè in una società così
composita si possa stabilire un dialogo ed un rispetto reciproco tra diversi
soggetti è necessario - come ha sottolineato il Pontefice - che ogni gens
mantenga o recuperi la propria identità storica, culturale e religiosa;
un'omologazione - quasi una "globalizzazione" di civiltà - non farebbe che
generare confusione e disinteresse."
L'autore di questa mostra fotografica ha ricercato i segni materiali modesti
e imponenti, antichi e moderni di una Fede che trae origine da Gesù di
Nazareth, un ebreo-palestinese.
In ogni foto appare il simbolo della Sua Passione e del Suo Amore per gli
uomini: la croce.
Questa "ricerca" vuole essere un modesto contributo per favorire la
riscoperta delle radici del Cristianesimo, la fede dei nostri Padri. Un
consolidamento di un'identità religiosa non da contrapporre, tuttavia,
all'identità di altri Credenti, ma, semmai, uno stimolo ad approfondire il
"messaggio" della Fede degli Altri che percorrono, al nostro fianco, un
breve tratto dell'esistenza dell'Umanità....."
Lunedì 13 Dicembre, S. Lucia, presentandosi in libreria con questa notizia
stampata, riceverete un simpatico omaggio.
Libreria La Memoria Del Mondo
Galleria dei Portici, 5
20013 Magenta (MI) - tel. 02.97295105
( 9-12,30 / 15,30-19,30)
Seconda serata per Elisir, lunedì 6 dicembre 2004
Ultima serata al
Teatro Cagnoni dopo il caloroso successo che ha accolto tutti i protagonisti
della prima, sabato 4, al Teatro Cagnoni. L'unico appuntamento con l'Elisir
d'amore di Gaetano Donizetti si ripete questa sera, lunedì 6, con la
direzione di Pietro Mianiti a capo dei Pomeriggi Musicali di Milano.
Nella prima serata vigevanese il cast era composto da Silva Dalla Benetta e
Maurizio Pace (Adina e Nemorino) mentre Belcore era Simone Del Savio e
Dulcamara il 24enne Giorgio Caoduro. Questa sera i ruoli cambieranno con
Serena Gamberoni e Francesco Meli (Adina e Nemorino) e con Giulio
Mastrototaro come Belcore e l'istrionico baritono Bruno Taddia che sarà Il
dottor Dulcamara.
Tutto il cast delle prima serata è stato molto applaudito, molto
interessanti le voci dei due bass bariton, che non hanno calcato la mano sul
lato istrionico del rispettivo personaggio, ma hanno privilegiato una bella
linea di canto. Caoduro/Dulcamara ha omaggiato un celebre tenore presente in
sala tra il pubblico con un "suoni la tromba per il tenore Luigi Alva" e ha
scherzato con il direttore nell'ultima aria "Ei corregge ogni difetto,
tranne quelli di Mianiti".
Una edizione ad hoc e irripetibilmente calibrata sulla recita di sabato 4 a
Vigevano.
Teatro Antonio Cagnoni di Vigevano
6 dicembre 2004
L’ELISIR D’AMORE
Melodramma giocoso in due atti di Felice Romani
musica di Gaetano Donizetti
Direttore: Pietro Miainiti
Scene: Lele Luzzati
Costumi: Santuzza Calì
Regia di Filippo Crivelli
Biglietteria:Tel. 0381.82242
Inizio spettacolo alle ore 20.30.
La prossima Stagione Operistica del Teatro Rosetum di via Pisanello 1, a Milano. inizierà il 28 gennaio 2005 con "Rigoletto".
All'età di 81 anni, è morto a Tortona dove era nato, il tenore Giuseppe Campora che tra gli Anni Cinquanta e Sessanta del '900 aveva vissuto un lungo momento di gloria sia in Italia sia negli Usa.
Aveva debuttato al Petruzzelli di Bari nel 1949, a 26 anni, sostituendo improvvisamente un celebre collega ammalato: Galliano Masini, in "La Boheme".
Fu allora quasi un fatale passaggio del testimonio tra l'ultimo grandissimo tenore contadino, qual'era l'artista livornese, e un giovane emergente della nuova generazione, quella che apriva la strada del teatro musicale ai cantanti piu' colti che avrebbero costruito quello che oggi è il teatro dei laureati.
Si passò così da un canto istintivo, ricco di generosità anche eroiche, ad un canto più meditato, più consapevole ma anche piu' timoroso di sbagliare.
Nel 1951 Campora venne chiamato alla Scala da Toscanini per cantare "Adriana Lecouvreur" con Renata Tebaldi, soprano assieme al quale si ritroverà molte volte nel corso della carriera, incidendo anche una "Tosca" (1952) ed una "Butterfly" (1951).
Alla Scala, il tenore di Tortona partecipò alla prima mondiale de "L'uragano" di Lodovico Rocca (1952) e al San Carlo di Napoli fu il primo interprete dell'opera "I pescatori" di Jacopo Napoli.
In quei primi anni Cinquanta che conobbero la sua esplosione artistica fu anche sul set del film "Aida" interpretato da Sophia Loren (1951) cui diede voce la Tebaldi, mentre Campora prestò la voce per Radames.
Subito scritturato anche dai grandi teatri del Sud America cantò sia a Buenos Aires sia a Rio De Janeiro e subito si impose nel repertorio pucciniano avendo come cavalli di battaglia "Tosca", "Madama Butterfly", "La Boheme".
Bel ragazzo dotato di simpatica presenza scenica e chiara voce mediterranea, si impose benchè stretto da colleghi di grande possanza vocale come Mario Del Monaco, Franco Corelli, Daniele Barioni, Gianni Raimondi, e il coetaneo Giuseppe Di Stefano.
Negli USA prima con il Metropolitan di New York, poi con il teatro di Filadelfia ha vissuto la maggior parte di una carriera che lo ha visto sulla cresta dell'onda per circa vent'anni.
Già negli Anni Settanta la sua popolarità cominciò a declinare e concluse la carriera nei buoni teatri della provincia americana dove nel 1976, a Newark, cantava ancora in "Ballo in maschera".
Tra le sue grandi partner anche Maria Callas in una "Lucia di Lammermoor", Magda Olivero in "Adriana Lecouvreur", Renata Scotto in "Boheme", Victoria de los Angeles e Antonietta Stella in "Butterfly", ed anche la giovane Sutherland che lo ebbe partner in una "Beatrice di Tenda" di Bellini.
Rientrato in Italia si era dedicato all'insegnamento.
Nel 1998 gli era stato consegnato nella sua città natale il Premio Città di Tortona in una serata che ebbe come madrina il mitico mezzosoprano Giulietta Simionato.
Di lui restano alcune opere complete e recital incisi dalla Bongiovanni di Bologna a ricordo di un artista che ha vissuto la propria avventura umana e teatrale inseguendo un sogno di libertà, forse piu' da cicala che da formica, volendo approfittare di tutto quanto lo affascinava giorno dopo giorno.
articolo di Daniele Rubboli
Donizetti e il suo Elisir sabato 4 dicembre 2004
Dopo il caloroso
successo che ha accolto tutti i protagonisti della prima serata, martedì 30,
al Teatro Fraschini l'unico appuntamento con la lirica sarà sabato 4
dicembre e lunedì 6 con l'Elisir d'amore di Gaetano Donizetti con la di
Pietro Mianiti a capo dei Pomeriggi Musicali di Milano.
Per le due serate vigevanesi ci saranno due cast diversi con interpreti che
meritano di essere ascoltati, in particolare due che hanno avuto una bel
successo quando hanno cantato a Vigevano nel Barbiere di Siviglia:
l'istrionico baritono Bruno Taddia che sarà Il dottor Dulcamara e il tenore
Francesco Meli che sarà Nemorino.
Nel ruolo di Adina si alterneranno Silvia Dalla Benetta e Serena Gamberoni.
Il soprano Silvia Dalla Benetta è stata Rosina nel Barbiere di Siviglia al
Coccia di Novara nella stagione scorsa ed ha riscosso un vivo successo
personale nelle precedenti rappresentazioni di Elisir a Como e Pavia, tra i
suoi ultimi successi l'assegnazione del primo premio al Concorso Lirico
Internazionale Città di Sanremo. Dopo la recita di sabato 4 si replicherà
lunedì 6 dicembre sempre alle ore 20.30.
Teatro Antonio Cagnoni di Vigevano
4 e 6 dicembre 2004
L’ELISIR D’AMORE
Melodramma giocoso in due atti di Felice Romani
musica di Gaetano Donizetti
Direttore: Pietro Miainiti
Scene: Lele Luzzati
Costumi: Santuzza Calì
Regia di Filippo Crivelli
Biglietteria:Tel. 0381.82242
LA PIAZZA DELL'OPERA BUFFA DAL 4 AL 8 DICEMBRE
Promossa
dall'Assessore al Turismo e Grandi Eventi del Comune di Milano,
Dott.Giovanni Bozzetti e realizzata dall'Ass.Amici della Musica di Milano,
l'iniziativa 'La Piazza dell'Opera Buffa' è inserita nell'ambito delle
manifestazioni e festeggiamenti in occasione della riapertura del rinnovato
Teatro alla Scala in coincidenza dell'inaugurazione della stagione
scaligera.
In piazzetta Reale, da sabato 4 a mercoledì 8 dicembre, con due appuntamenti
ogni giorno alle ore 15.30 e alle ore 17.30 (fatta eccezione per la giornata
del 7 dicembre in cui è previsto un unico spettacolo al mattino alle ore
11.00) verranno presentate quattro diverse operine del '700 che si collegano
in modo diretto al periodo storico e all'autore dell'Europa Riconosciuta,
opera che inaugurerà la stagione scaligera la sera del 7 dicembre.
Le operine saranno accompagnate dall'ensemble strumentale 'Camerata dei
Laghi', il coordinamento artistico è affidato a Davide Rocca, cantante da
anni impegnato nella ricerca e studio di questo specifico repertorio, la
regia è di Fernanda Calati.
I titoli in programma sono:
Arlecchinata di Antonio Salieri
La Dirindina di Domenico Scarlatti
Livietta e Tracollo di Giovanni Battista Pergolesi
La serva padrona di Giovanni Battista Pergolesi
Il calendario:
sabato 4 dicembre 2004
ore 15.30 Arlecchinata di A.Salieri
ore 17.30 La Dirindina di D.Scarlatti
domenica 5 dicembre 2004
ore 15.30 Livietta e Tracollo di G.B.Pergolesi
ore 17.30 La serva padrona di G.B.Pergolesi
lunedì 6 dicembre 2004
ore 15.30 Arlecchinata di A.Salieri
ore 17.30 La Dirindina di D.Scarlatti
martedì 7 dicembre 2004
ore 11.00 La Dirindina di D.Scarlatti
mercoledì 8 dicembre 2004
ore 15.30 Livietta e Tracollo di G.B.Pergolesi
ore 17.30 La serva padrona di G.B.Pergolesi
INGRESSO LIBERO
Debutta questa sera, venerdì 3 dicembre 2004, il Pigmalione di George Bernard Shaw
In Pigmalione,
scritta nel 1914, George Bernard Shaw affronta i temi fondamentali della
lingua, della discriminazione sociale, e della emancipazione della donna "la
differenza tra una signora e una fioraia non consiste nel modo in cui si
comporta ma nel modo in cui viene trattata". Roberto Guicciardini ne ha
curato fedelmente la regia in questo allestimento per il Teatro Stabile di
Calabria . La traduzione è di Masolino D’Amico e le musiche a cura di Matteo
D’Amico saranno in larga parte quelle del musical. Pigmalione è una moderna
favola sulle differenze di classe, che l’accento e la pronuncia rivelano,
nel ruolo del professor Higgins, Geppy Gleijeses, un attore di gran classe,
la fioraia sarà Marianella Bargilli, una partecipante del Grande Fratello
televisivo. Nel ruolo della madre ci sarà la partecipazione straordinaria di
Valeria Fabrizi, mentre il padre della fioraia sarà Marco Messeri
Teatro Coccia
venerdì 3 e sabato 4 alle ore 21.00
domenica 5 alle ore 16.00
PRIMA RASSEGNA “VESPRI D’ORGANO” per l’AVVENTO ed il S. NATALE
Prosegue nella
Cappella di San Giovanni Battista, presso Istituto Negrone in C.so Milano, 4
a Vigevano dopo il primo concerto che si è tenuto domenica 28 novembre
“L’Annuncio” con gli organisti: M° Gianpiero Fornaro – M° Gian Mauro Banzòla
e la partecipazione del soprano : Patrizia Goggi.
Domenica 5 dicembre 2004 – ore 16,30 – “L’Attesa” con gli organisti: Paolo
Piccolini – Gian Mauro Banzòla in programma musiche di : J.S.Bach,
J.Pachelbel, F.J.Haydn, G.Clarcke, M.Terzaghi
Gli altri appuntamenti si terranno:
Mercoledì 8 dicembre 2004 – ore 16,30 – “Maria Madre delle genti”
Organista : M° Fabio Re
Musiche di : J.S.Bach, G.P.Telemann, J.L.Krebs, P.D. da Bergamo, P.Fumagalli,
G.F.Händel
Domenica 12 dicembre 2004 – ore 16,30 – “Seguendo la Stella”
Organista : Simone Quarone
Musiche di : J.S.Bach, C.A.Franck, L.Boëllmann, F.Vittadini, L.J.A.
Lefébure-Wély
Domenica 19 dicembre 2004 – ore 16,30 – “Il Mistero della Notte Santa”
Organisti : M° Gianpiero Fornaro – M° Gian Mauro Banzòla
Tenore : Tino Cambieri
Musiche di : B.Britten, R.King-Miller, Mons. Daghera, G.M.Banzola, G.Fornaro,
C.M.Widor
INGRESSO LIBERO
Al Palalanzi di Castelletto Ticino il secondo Trofeo Internazionale
Quando lo sport fa
spettacolo ... molti “big” delle arti marziali si ritroveranno per dare vita
al secondo trofeo internazionale “Lutte Contact Cup”, organizzato
dall’Associazione Italiana Lutte Contact presieduta da Boris Viale, in
collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Castelletto Ticino
guidato da Matteo Besozzi.
Il trofeo vedrà disputarsi diversi tornei (inizio ore 20.30) ad eliminazione
diretta che metteranno di fronte i migliori fighters italiani e francesi. Lo
scorso anno gli azzurri della Lutte Contact hanno vinto il Trofeo
Internazionale in tutte le categorie, tranne quella junior. Ed anche
quest’anno le premesse sembrano essere delle migliori.
Cinque gli incontri dilettanti junior previsti con Marco Ferrise in “pole
position” ed i debuttanti Marco Paternuosto ed Alessandro Giordano in classe
senior con Fabrizio Rosa (-60 kg senior) e Vincenzo Ronga (-75 kg senior) ad
affiancarli.
Due i Super fight (due riprese da tre minuti senza casco con regole Golden
Trophy) della serata che vedranno il terzo match di spareggio tra Marco
Vezzù (vincitore della Coppa di Francia 2002) contro Daniel Elong-Komè
(detentore della Coppa di Francia 2003 e campione di Francia classe B 2004)
e Giovanna Iozzi che tenterà la rivincita forse contro l’esperta lottatrice
parigina della scuola di Cergy.
Torneo ad eliminazione diretta degli otto combattenti (quattro italiani
contro quattro francesi – 80 kg.) che scenderanno sul tatami seguendo le
regole dei professionisti.
La “Lutte Contact Cup” è la più importante manifestazione ufficiale che si
disputa in ambito nazionale.
Nel corso del Trofeo internazionale la violenza sarà bandita ed utilizzata
solo ed esclusivamente per quel che serve sul tappeto di gara.
sabato 18 dicembre
PalaLanzi di Castelletto Ticino (No)
Tel. 0331 972726
Posta elettronica :
potete inviare a
info@concertodautunno.it, mario.mainino@tin.it
un messaggio di
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29/10/2005