Marco Zuccheri, fotografo.
Zuccheri fotografa sulla tela immagini tratte dal quotidiano, personaggi veri
o presunti, scene surreali, a volte ambigue.
Il tutto racchiuso in uno spazio che poco si discosta da uno scatto
fotografico.
La tecnica utilizzata dall’artista risulta essere un connubio tra pittura e
fotografia.
I due generi artistici sono mescolati e amalgamati tra di loro, fusi insieme
per creare un effetto scenografico e, al tempo stesso realistico.
Lo studio che ha portato Marco Zuccheri al raggiungimento di questo risultato
è passato attraverso la sperimentazione di tecniche e materiali differenti.
Una pittura che si è evoluta nel tempo, grazie ad una costante ricerca
finalizzata al conseguimento di un preciso obiettivo artistico.
Da una pittura paesaggistica convenzionale, passando attraverso opere vicine
all’astrattismo e al surrealismo, i quadri dell’ultima generazione racchiudono
una forte carica emotiva tesa a valorizzare le opere stesse.
L’uso quasi esclusivo della monocromia conferisce alle tele una luce
meditativa e trasognante, dove realtà e finzione convivono senza false utopie..
Fonte: info ufficio stampa
Aggiornamento :
15/02/2007
http://www.concertodautunno.it/cur/zuccherim.html