Uto Ughi, violino
Considerato uno dei maggiori violinisti del nostro tempo, Uto Ughi è un autentico erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche.
Uto Ughi ha mostrato uno straordinario talento sin dalla prima infanzia: all’età di sette anni si è esibito per la prima volta in pubblico eseguendo la Ciaccona dalla Partita n. 2 di J. S. Bach ed alcuni Capricci di Paganini. Ha compiuto gli studi sotto la guida di George Enescu, già maestro di Yehudi Menuhin.
Autentico erede della tradizione violinistica italiana, ha iniziato le sue grandi tournées esibendosi nelle più importanti capitali europee.
Ha suonato in tutto il mondo, nei principali festival, con le più prestigiose orchestre sinfoniche tra cui: la Concertgebouw di Amsterdam, la Boston Symphony Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la New York Philharmonic, la Washington Symphony Orchestra sotto la direzione di maestri quali Sargent, Celibidache, Colin Davis, Leitner, Prêtre, Rostropovitch, Sinopoli, Sawallisch, Mehta, Masur, Barbirolli, Cluytens, Chung, Maazel.
Considerato tra i maggiori violinisti del nostro tempo, Uto Ughi non limita i suoi interessi alla sola musica, ma è in prima linea nella vita sociale del Paese e il suo impegno è volto soprattutto alla salvaguardia del patrimonio artistico nazionale. In quest’ottica ha fondato il festival “Omaggio a Venezia”, al fine di segnalare e raccogliere fondi per il restauro dei monumenti storici della città lagunare.
Il 4 settembre 1997, il Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce per i suoi meriti artistici.
Dal 1999 al 2002, Ughi ha diretto le quattro edizioni del festival “Omaggio a Roma” da lui fondato per avvicinare il grande pubblico, e i giovani in particolare, alla musica classica.
Nell’aprile 2002 ha
ricevuto la Laurea Honoris Causa in Scienza delle Comunicazioni.
Intensa è l’attività discografica con la BMG Ricordi, per la quale ha
registrato: di J. S. Bach le Sonate e Partite per violino solo, i concerti di
Beethoven e Brahms con Sawallisch, il concerto di Tchaikovsky con Sanderling,
i concerti di Mendelssohn e Bruch con Prêtre, il concerto di Dvorak con
Slatkin e con la Philarmonia di Londra, le Sonate di Beethoven con Lamar
Crowson e alcune Sonate di Beethoven e Schumann con Sawallisch al pianoforte.
In veste di direttore-solista ha inciso l’integrale dei Concerti di Mozart, i
Concerti di Viotti, Vivaldi e i nn. 1, 2 e 4 di Paganini.
Ha registrato inoltre “Il Trillo del Diavolo”, un disco live dei più importanti pezzi virtuosistici per violino, il Concerto di Schumann diretto da Sawallisch con l’Orchestra della Radio Bavarese e alcuni concerti di Vivaldi con i “Filarmonici di Roma”.
Il grande violinista Uto Ughi è direttore artistico a Gargnano della manifestazione musicale promossa dal Comune della cittadina gardesana.
Uto Ughi suona con un violino Guarneri del Gesù
del 1744, che possiede un suono caldo dal timbro scuro ed è forse uno dei più
bei Guarneri esistenti, e con uno Stradivari denominato «Kreutzer», perché
appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven dedicò la famosa Sonata.
Nel Luglio 2007, la Città di Vicenza gli ha attribuito la prestigiosa
onorificenza “Palladio d’oro” .
Martedì 18 settembre 2007, alle ore 21.00, al Teatro Fraschini sarà presentata la nuova Tradizionale Stagione Lirica e la Stagione Teatrale 2007-2008. Seguirà il concerto dell’Orchestra Filarmonica di Roma, diretta dal Maestro Uto Ughi.
Tra i suoi prossimi impegni all’Estero è previsto un Tour in Giappone ed Estermo Oriente nel Maggio-Giugno 2008 ed un tour in America Latina nell’Ottobre 2008.
Vedere http://www.utoughiperroma.com/biografia.htm
Fonte: info ufficio stampa
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Aggiornamento :
11/09/2008
http://www.concertodautunno.it/cur/ughiu.html