Serena Sinigaglia, regista.
Nata nel 1973 a Milano. Si diploma in regia alla Civica Scuola di Arte
Drammatica «Paolo Grassi» nel 1996. Lavora come assistente alla regia con
Gabriele Vacis e Gigi Dall’Aglio. E’ fondatrice, presidente e direttore
artistico dell’ A.T.I.R. (Associazione Teatrale Indipendente per la Ricerca),
gruppo finanziato dal Ministero-Dipartimento dello Spettacolo nel settore
della ricerca teatrale dal 1997.
Regista, mette in scena classici e nuove drammaturgie nonché opere liriche:
Romeo e Giulietta di Shakespeare,
Baccanti da Le Baccanti di Euripide (produzione A.T.I.R. e Festival
dell’Olimpico di Vicenza in collaborazione con l’Accademia d’Arte Drammatica
di Tirana - Albania), Lear ovvero
tutto su mio padre tratto da Re Lear di Shakespeare, Semplicemente no
(versione internazionale) e Come un cammello in una grondaia (versione solo
italiana), liberi montaggi di testi tratti e ispirati da Lettere dei
condannati a morte della Resistenza Europea, Where is the wonderful life? di
Renata Ciaravino, Natura morta in un fosso di Fausto Paravidino («Premio Ubu»
al migliore attore giovane), Il Che: vita e morte di Ernesto Guevara di
Michela Marelli, L’età dell’oro di Laura Curino (produzione Teatro Stabile di
Torino), Rosa la rossa di Sonia Antinori,
Sir John Falstaff cavaliere da
Falstaff di Giuseppe Verdi (ospite nel 2005 del Teatro Nazionale di
Strasburgo), Guglielmo Tell, arciere
della libertà da Guglielmo Tell di Rossini,
Orfeo ed Euridice di Gluck,
Adelina di Pietro Generali, produzione del Rossini Opera Festival 2003.
Membro nel 2002 e nel 2003 della giuria del Premio alla vocazione Hystrio.
Nel 2004 firma la regia de Il Grigio di Gaber-Luporini, produzione del Piccolo
Teatro di Milano, di 1968 di Paola Ponti e Serena Sinigaglia, produzione
A.T.I.R. e Torino Spettacoli, di
Werther di Massenet, produzione As.Li.Co. e presenta una prima tranche
di lavoro sul progetto Troiane da Euripide e L’Iliade da Omero, produzione
Sant’Arcangelo dei Teatri – A.T.I.R. (in scena nel 2005 nella sua versione
definitiva). Nello stesso anno firma la regia di un radiodramma per Rai Radio
3, A cena con Cloude di F. Doboìs.
Nel 2005 firma la regia di Falstaff di G. Verdi a Salisburgo e riprende gli
spettacoli 1968 e Beatitudini al Mittel Fest di Cividale.
Dirige laboratori sulla recitazione, improntati alla ricerca di intensità e
credibilità scenica, aperti ad attori professionisti e non. Ha coordinato in
qualità di direttore artistico il festival estivo «Granara Festival» ed è
supervisore artistico nonché regista del progetto «Gli spazi del teatro»,
rivolto a persone emarginate o a rischio di devianza, con le quali ha messo in
scena uno spettacolo di autori vari dal titolo «Varie ed eventuali!»..
Fonte: info ufficio stampa As.Li.Co. Opera domani
Aggiornamento :
22/05/2006