Alessandro Safina, cantante lirico e leggera

ALESSANDRO SAFINA 33 anni fa a Siena (1969- ) francese di adozione.

Insieme a te non è un'opera pop, ma una Pop Opera: non è un gioco di parole, è la sintesi di un lavoro che intende creare una autentica fusione tra la musica pop e quella classica per aprire le porte che separano stili musicali differenti. Questo album va nella direzione di una concezione musicale originale. Nel mondo discografico assistiamo al ritorno di belle voci e di belle melodie: segno di un desiderio di classicità, di una unità musicale di tempo e di spazio che annulli le barriere e le mode. Noi cerchiamo, proprio all'inizio di un nuovo secolo, di costruire qualcosa che unisca passato, presente e futuro...
Uno degli aspetti meravigliosi di una creazione artistica è l'unione di talenti diversi (creatività, tecnologia, promozione ecc.) che operano per raggiungere lo stesso obiettivo: la realizzazione di un nuovo lavoro. Generazioni diverse si uniscono nella sfera della creatività stabilendo quel rapporto complice destinato a durare nel tempo"

Eric Ghenassia e Romano Musumarra Queste le parole di Erich Ghenassia e Romano Musumarra, principali responsabili del progetto Safina,

il cantante lirico nato 33 anni fa a Siena ma ormai francese di adozione,

che ha dato voce - la migliore voce possibile, sostengono i due, rispettivamente coordinatore e produttore/musicista/autore di Insieme a Te - ad una idea musicale basata sull'unione di pop e opera lirica. Progetto che nasce in Francia, Paese dove principalmente si concentra l'attività di tutto il team, ma che ha avuto nei momenti chiave del suo sviluppo alcune interessanti "estensioni" italiane.

La prima in ordine di tempo si chiama La sete di vivere, il brano che oggi apre il cd e che, nato da una composizione di Musumarra resa successivamente in forma canzone dal testo di Luca Barbarossa, arrivava circa due anni fa sotto forma di cassetta all'attenzione di Alessandro Safina, allora solo una probabile ipotesi alla definizione del progetto musicale "Pop Opera". "Impressionato da quello che aveva ascoltato", racconta Eric Ghenassia, "Alessandro ci chiese un appuntamento. Fissammo una seduta di registrazione in studio, a nostra volta colpiti dalla qualità della sua voce. Non appena Alessandro iniziò a cantare, realizzammo subito che la nostra ricerca era già finita e che la nostra avventura musicale doveva cominciare con lui".

Avventura iniziata e proseguita felicemente con questo album scritto a più mani, cercando nei collaboratori più che la garanzia del nome famoso e collaudato, una particolare sensibilità e soprattutto disponibilità mentale a credere nel progetto stesso. Ed è su questa strada che si sono improvvisamente rivelati talenti nascosti: come ad esempio quello di Giorgio Flavio Pintus, giornalista e poeta alla sua prima esperienza di songwriter, autore delle liriche meravigliose di LUNA.

Aveva solo nove anni quando Alessandro Safina, seguendo una precisa vocazione, decise di dedicarsi al canto operistico. "Mio padre", ricorda, "cantava spesso. Non era un professionista, lo faceva perché gli piaceva. Credo che sia stato questo il motivo che mi ha spinto a cantare, è come una malattia".

Oggi Safina è un appassionato interprete dei personaggi delle opere più famose, apprezzato tanto sui palcoscenici francesi che americani, tedeschi, inglesi.

Sia che sia impegnato a cantare la Boheme di Puccini o Eugene Onegin di Tchaikovski , sembra comunicare sempre la consapevolezza di essere stato così fortunato da guadagnarsi da vivere con la sua arte, e di conseguenza la sua gioia. "La voce è qualcosa di magico", dice, "uno strumento speciale che è dentro di te e che non hai bisogno di trasportare".

Quando qualcuno è sorpreso nel vederlo interpretare questo genere di musica, Safina risponde: "So che per molte persone i cantanti d'opera sembrano in qualche modo assurdi.

Per molti la musica operistica è terribilmente fuori moda. Questo è un peccato per la Francia, che ha una tradizione in questo senso, ma lo è ancora di più per l'Italia che dovrebbe rispettare di più il bel canto. Abbiamo un grande patrimonio che non possiamo perdere".

In Insieme a te Alessandro è assolutamente consapevole di aver cambiato il suo stile vocale, anche se ha mantenuto quella forza espressiva che ha sempre avuto nell'interpretazione di brani d'opera.

"E' una specie di musica pop classica, è una cosa molto italiana, con un'anima italiana intendo. E' qualcosa di emozionante. Non suona come Verdi o Puccini, ma o ho voluto cantare con quella stessa forza e ispirazione" .

Dopo aver brillato nell'interpretare arie che appartengono ai grandi compositori del passato, gli stessi che hanno toccato il cuore di tante generazioni, Alessandro Safina ha sentito il bisogno di qualcosa di nuovo. "Mentre ascoltavo queste nuove composizioni di Musumarra, mi rendevo conto di quanto sarebbe stato bello interpretarle io per primo. Significava cantare senza riferirsi al passato e quindi di sentirsi nella felice condizione di creare qualcosa di nuovo, qualcosa di proprio".

Adesso Alessandro Safina è pronto all'esplosione italiana con la partecipazione a Sanremo ed il ritorno con una nuova edizione, estesa a 15 brani per 71 minuti di musica, dell'album già pubblicato dalla- con lo stesso titolo - lo scorso inverno. Un 'repackaging' reso sicuramente necessario dalla presenza del brano Del perduto amore (scritto da M. Fabrizio e G. Morra) presentato alla 52° edizione del Festival di Sanremo, ma anche dall'esigenza di sottolineare lo status internazionale dell'artista.

Insieme a te edizione 2002, che ha anche una nuova copertina, vede infatti l'inserimento del
- duetto con Chrissie Hynde dei Pretenders We'll be together (versione inglese di Aria e memoria pure presente nell'album,

- del tema Music of the night da The Phantom of the Opera di Andrew Lloyd Webber, brano espressamente richiesto dal mercato inglese che vede in Alessandro Safina un ideale, e probabilmente futuro, interprete di musical.

Completa la nuova scaletta la canzone Arrivederci America nata sempre dal binomio Musumarra/Pintus, anche autori di Luna (il primo splendido singolo che ha veicolato in tutta Europa l'album portandolo a superare il milione di copie - tre volte disco di platino in Olanda)
- Il mirto e la rosa,
- Sarò con te,
- Il profumo del cielo,
- Diva mea,
- la stessa Aria e memoria.

Sicuramente da citare nuovamente è poi il brano
- Stu bbene,
esempio di moderna canzone napoletana scritta da Patrizio Trampetti (ex Nuova Compagnia di Canto Popolare) che l'interpretazione di Alessandro rende un capolavoro senza tempo.

Prodotto da Eric Ghenassia e Romano Musumarra, Insieme a te è l'album che, in questa ricca riedizione, segnerà la definitiva consacrazione di Alessandro Safina sul pubblico italiano. Un progetto discografico nato sulla base di una precisa idea - la definizione di un genere in grado di conciliare desiderio di classicità e linguaggi musicali di derivazione pop - e che nel tempo ha preso strade davvero sorprendenti soprattutto per merito di una voce semplicemente unica.

Corri a seguire lo speciale di Safina su Vinile.com e su Sanremo2002.it!!!

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