Olga Romanko, soprano

 

Nata a Mosca, Olga Romanko si diploma in canto presso il Conservatorio Gnessin della sua città sotto la guida della Mª Shilnikova. Nel 1987 vince il Concorso Internazionale per voci liriche di Rio de Janeiro, ed in seguito partecipa al corso di perfezionamento presso il Teatro Regio di Parma con Battaglia, Boemi e Furlotti. Nel 1990 partecipa al Concorso Internazionale per giovani cantanti lirici di Parma e vince il I° Premio assoluto al Concorso Internazionale Vincenzo Bellini di Caltanissetta. Debutta a Mosca interpretando il ruolo di Musetta nella Bohème di Puccini. Canta di seguito i ruoli protagonistici in nuove produzioni tra le quali La forza del destino, Il trovatore, Otello, I pagliacci, Madama Butterfly, Falstaff, Le nozze di Figaro, Faust, Turandot, Un ballo in maschera, Aida, nei teatri di Mosca, San Gallo, Berlino, Rotterdam, Zurigo, Barcellona, La Coruna, Amburgo, Monaco di Baviera e Parma. Si esibisce successivamente in Otello all’Arena di Verona, sotto la direzione di Daniel Oren e a fianco di Placido Domingo, per debuttare quindi al Teatro Regio di Torino in Jerusalem, diretta da Bruno Campanella. È protagonista nella nuova produzione dell’Hamburgische Staatsoper di Armida di Gluck e canta nella Fiamma di Respighi (con Gelmetti e De Ana), opera inaugurale della stagione 1997/8 all’Opera di Roma. Debutta al Teatro dell’Opera di Las Palmas nel ruolo di Adriana Lecouvreur nell’omonima opera di Cilea, con la direzione di Marco Armiliato e nel febbraio 1999 ottiene grande successo personale di critica e pubblico con la sua interpretazione di Fedora al Teatro di Bellas Artes di Citta’ del Messico. Dopo l’apparizione nelle vesti di Aida diretta da Daniel Oren, nel maggio del 1999 torna al Teatro di San Carlo di Napoli per interpretare Iolanta. Nel 2000 debutta alla Wiener Statsoper nel Trovatore, canta Aida in una colossale produzione cinese allo Shanghai Sport Stadium davanti a 75.000 spettatori e partecipa alla soirée in onore della famiglia Ranieri del Principato di Monaco nel ruolo di Aida (a fianco di Bruson e Dimitrova). Nel maggio 2001 è nuovamente interprete di Aida presso il Megaron Concert Hall di Atene, nell’allestimento di Pier Luigi Pizzi. Canta poi il Requiem di Verdi, diretta da Bruno Bartoletti, in occasione della chiusura di stagione del Maggio Musicale Fiorentino, ed Aida nella produzione del Festival di Saint-Denis a Parigi, allo Stade de France di fronte a 80.000 spettatori. Nel 2002 canta Tosca all’Hamburg Staatsoper ed all’Opernhaus di Zurigo, Il trovatore a Rotterdam, I pagliacci alla New Jersey State Opera. La sua agenda futura la vede impegnata in vari teatri internazionali quali Monaco di Baviera, New Jersey, Oviedo, Toulon, Lucca, Livorno, Pisa, Ravenna, quale interprete di opere quali Andrea Chénier, Tosca, I Pagliacci, Un ballo in maschera. Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche tra cui ricordiamo quelle per Decca (Suor Angelica - Dir. Bartoletti) per Melodya (Romanze di Stravinsky) per Companions (Aida - Concerto Verdiano) e Harmonie con Peter Dvorsky (Concerto benefico per Unicef in Praga), Orfeo (Wanda-Dworak, Albrecht Dir.).

Tosca nella edizione di Tosca al Coccia di Novara con la direzione di Tiziano Serverini e la regia di Cristina Pezzoli, dicembre 2002.

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