Rosa Riciotti, soprano

Nata a San Nicandro Garganico, dopo il Diploma di Canto si è trasferita a Roma per perfezionarsi sotto la guida dei maestri Luciano e Maria Luisa Bettarini.

Nel 1991 vince il primo concorso di Canto: Montecorvino Rovella.

Nel 1992 debutta al primo Festival Barocco del Teatro dell’Opera di Roma nel ruolo di Flora nell’Aretusa di F. Vitali; subito dopo vince la 48a Edizione del Concorso al Lirico Sperimentale di Spoleto, dove, dopo il perfezionamento con Mietta Sighele, debutta come Contessa Gabriele in Sangue Viennese di J. Strauss; le viene inoltre assegnata una borsa di studio per perfezionarsi a Vienna nel repertorio mozartiano. Poi viene chiamata dall’Accademia Chigiana di Siena per seguire un corso sulla vocalità pucciniana sotto la guida di Carlo Bergonzi. Continua il perfezionamento prima nell’Accademia di Leo Nucci quindi nell’Accademia Verdiana della Fondazione Toscanini di Parma.

Nel 1993 debutta come Bauci nel Filemone e Bauci di C. Gounod al Teatro Coccia di Novara.


Segue la scrittura al Teatro Carlo Felice di Genova nel ruolo di Anna nella Loreley di A. Catalani diretta da G. A. Gavazzeni. Subito dopo debutta come Cio-cio-san in Madama Butterfly al Lirico di Spoleto, ruolo perfezionato sotto la guida di Renata Scotto. Torna al Carlo Felice di Genova come Zerlina nel Don Giovanni di Mozart diretta da Joram David e con la regia di G. Streheler.

Nel 1994 inizia una tournèe con il balletto di Toscana come Isabella nell’Opera-balletto Pierrot au Cinema di Leoncavallo. Torna al Carlo Felice di Genova per i concerti di primavera con Giuseppe Taddei poi è al Regio di Parma a fianco di A. Bocelli con l’Orchestra Toscanini. Seguono diversi concerti con Leo Nucci. Nel settembre è Lauretta nel Gianni Schicchi al fianco di Rolando Panerai al Teatro Rendano di Cosenza, poi vince la Prima Edizione del Concorso Voci per Mozart al Comune di Cagliari.

Nel 1995 debutta nel Requiem di Mozart con l’Orchestra Coccia a Novara. Poi canta Leonora nel Trovatore al Teatro di Stato di Ostrava (Rep. Ceca) diretta da Paolo Gatto.

E' al fianco di G. Taddei al Teatro Parioli di Roma per i Grandi Solisti in Concerto trasmesso da TMC. Successivamente tiene il concerto di apertura dei festeggiamenti Mercadantiani ad Altamura cui segue la registrazione di un CD distribuito dal marchio Jupiter. Segue una tournèe con A. Bocelli con tappa a Piazza di Siena (Roma) per i Mondiali Militari che proseguirà in Stati Uniti e Canada. Quindi partecipa al Memorial Bernstein al Teatro Argentina di Roma, evento ripreso da RAI 2. Riveste i panni di Cio-cio-san per la riapertura del Teatro Giordano di Foggia.

Nel 1996 riprende il ruolo di Cio-cio-san al Grande di Brescia con un incredibile successo. Con Giovanna d’Arco al rogo di Honneger ha inizio la collaborazione con il Teatro Verdi di Trieste. In seguito canta ne I due Baroni (Madama Laura) di Cimarosa ne Le Due Contesse (Livietta) di Paisiello per la Società dell’Opera Buffa di Milano con la regia di Gino Zampieri. Vestirà poi i panni di Violetta ne La Traviata a Bassano del Grappa sotto la direzione di Giovanninetti.

Nel 1997 quindi ritorna al Verdi di Trieste nei congeniali panni di Cio-cio-san diretta da Tiziano Severini. Segue il Requiem di Verdi al Pantheon in Roma. Come Lauretta ne Gianni Schicchi inaugura il Festival di S. Gimignano dove subito dopo è Asteria nel Tamerlano di G. F. Haendel cui seguirà il debutto al Teatro Bellini di Catania come Armida nel Rinaldo di Haendel revisione di A. Corghi, con la regia di G. Montaldo. Poi per il Festival Internazionale di Musica Sacra al Duomo di Monreale canta le Ultime Sette Parole di N. S. di S. Mercadante con l'Orchestra e Coro del Teatro Bellini. E’ ancora Cio-cio-san al Comunale di Sulmona.

Nel 1998 è ancora al Verdi di Trieste come Freia in Das Rheingold di R. Wagner. Quindi è al Politeama di Prato con A. Bocelli per la commemorazione del Maestro Bettarini. Partecipa poi alle Celebrazioni Giordaniane a Foggia a fianco di Katia Ricciarelli e Lando Bartolini con l’Orchestra Sinfonica Pugliese. Torna a vestire i panni di Cio-cio-san al Coccia di Novara e al Chiabrera di Savona entrambe le produzioni dirette da B. Aprea.

Nel 1999 è ancora al Verdi di Trieste come Mère Marie nei Dialoghi delle Carmelitane di F. Poulenc diretta da Alain Guingal con la regia di A. Falsini, ruolo che le ha permesso di vincere il premio Viozzi per la migliore giovane interpretazione della Stagione 98-99 del Teatro Verdi. Seguono tre nuovi debutti, La Contessa ne Le Nozze di Figaro e Micaela nella Carmen al Festival di S. Gimignano; Liù nella Turandot a Jesi, Livorno e Mantova diretta da A. Cavallaro.

Nel 2000 inizia collaborando con L’AterBalletto e l’Orchestra Toscanini di Parma per lo Spettacolo Commedia Canto III che parte dal Romolo Valli di Reggio Emilia e poi va a Modena, Ravenna, Piacenza per terminare al Comunale di Ferrara. E' nuovamente impegnata con l’Orchestra Toscanini per i Concerti di Pasqua diretta da Carla Delfrate. Con i Dialoghi delle Carmelitane, sempre nel ruolo di Mère Marie, ha inizio la collaborazione con il Comunale di Cagliari. Subito dopo è in tournèe con la Sinfonica Abruzzese diretta da V. Antonellini con un programma sacro che parte dal Santuario di Pompei, fa tappa anche a Roma nella Basilica di S. Maria delle Grazie per il Festival di Pasqua e si conclude al Santuario di Montevergine (AV).
In giugno è Fidelia nell’Edgar di Puccini al Comunale di Salerno, diretta dal M° J. Acs, mentre in luglio è a Busseto, per il Centenario Verdiano, nei panni di Desdemona nell’Otello di G. Verdi diretta dal M° N. Bareza e Mimì ne La Bohème di Puccini al Festival di Oderzo (Treviso).
Partecipa al Galà "Una voce per Padre Pio" da San Giovanni Rotondo, trasmessa da RAIUNO.
In ottobre è Leonora in Oberto Conte di S. Bonifacio di G. Verdi al Teatro Verdi di Busseto in forma di concerto. A Novembre canta, alla presenza di Sua Santità Giovanni Paolo II, nella Sala Nervi in Vaticano. A dicembre canta Woglinde in Das Rheingold di R. Wagner al Teatro Massimo Bellini di Catania diretta da Zoltan Pesko.

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Aggiornamento : 20/06/2004
Fonte: info ufficio stampa