Osvaldo Provvidone, artista visivo.
Novarese verace del 1920, ha studiato all’Accademia Albertina di Belle Arti di
Torino nella stagione dell’immediato dopoguerra in cui i due fari, assai
diversi fra loro, erano Felice Casorati e Enrico Paolucci, con il secondo come
maestro.
Per un periodo di tempo insegna a Torino presso l’Istituto Statale del
Figurino e della Moda, diretto da Italo Cremona e, successivamente, ritorna
nella sua città natale dove insegna al Liceo Scientifico e all’Istituto
Tecnico Industriale di Novara.
A partire dagli anni ’50, con una lucidissima gestione organica-strutturale
legata anche ad esperienze di arte tessile, perviene ad una personalissima
versione della pittura di segno e di gesto cromaticamente sontuosa, alternando
nei decenni fino ad oggi forme di grande delicatezza e raffinatezza tonale e
forme di forte risentimento materico, su una vasta gamma di sperimentazioni
svarianti dalla pittura alla grafica alle tecniche miste.
In quegli anni riceve un premio per la grafica durante la mostra
dell’Accademia di Roma. Nel 1967 vince il II premio per la pittura a tempera
di tendenza scientifica alla I Biennale Romana di Arte Contemporanea; nello
stesso anno espone alla galleria d’arte “La Cruna” a Novara. Nel 1969 espone
in una personale presso la Galleria Pozzi a Novara e ritorna ad esporre nel
1976 e nel 1981 alla galleria d’arte “La Cruna”. Nel 2002 le sue opere vengono
esposte nel Salone Arengo del Broletto per la mostra “Percorsi d’Arte”
organizzata dal Comune di Novara a cura di Vincenzo Scardigno.
Ad un’età, se proprio vogliamo, non più assolutamente verde, una sua
importante mostra, patrocinata dall’assessorato alla cultura del Comune di
Novara, apre il programma espositivo 2007 dell’associazione culturale Art
Action presso lo Spazio aperto all’Arte.
(by courtesy of Vincenzo Scardigno)
Fonte: info ufficio stampa
Aggiornamento :
25/03/2007
http://www.concertodautunno.it/cur/provvidoneo.html