Duo Pepicelli, violoncello e pianoforte.
Francesco
Pepicelli, violoncello
Angelo Pepicelli, pianoforte
Sensibilità musicale e precisione tecnica hanno permesso al Duo Pepicelli di
affermarsi in questi ultimi anni come il duo di riferimento, sia in Italia che
all'estero, per quel che riguarda il repertorio italiano dell'Ottocento e del
Novecento storico.
La raggiunta maturità artistica ha amplificato, se possibile, un affiatamento
ineccepibile, figlio di un'innata affinità spirituale tra Francesco
(violoncello) e Angelo (pianoforte), fratelli nella vita e solidali nella
musica.
Il loro stile, che da sempre si è nutrito di un assiduo contatto con la
tradizione, e la loro costante ricerca, svolta parallelamente, li ha portati
ad ottenere un riconoscimento da parte del pubblico e della critica come uno
dei duo più raffinati e dinamici della tradizione cameristica.
Dimostrando una comprensione sicura e spontanea del particolare universo
espressivo cameristico, il Duo deve i traguardi raggiunti negli ultimi anni
alle "ragguardevoli doti strumentali" dei componenti, alla "matura e raffinata
educazione musicale", alla "qualità delle esecuzioni", all'"integrità con cui
servono la Musica", nonché alla forza di scelte programmatiche inusuali.
Amano far risaltare l'apparente naturalezza del discorso musicale, cercando di
cogliere e trasmettere quella complessa trasparenza con padronanza del suono e
disinvoltura, coinvolgendo l'ascoltatore in uno straordinario viaggio.
Infatti, Francesco e Angelo Pepicelli, mai paghi dei risultati raggiunti, sono
sempre alla ricerca infinita del senso di ogni composizione, di ogni frase, di
ogni segno, ricerca volta al raggiungimento - non certo definitivo - di un
modo convincente di dare vita alla musica, tramite un'umiltà che sola consente
di provare a penetrare nell'animo dell'autore.
I maestri che hanno contribuito alla formazione e alla maturazione del Duo
sono il Trio di Trieste (Scuola di Duino), Jones, De Rosa e Baldovino (Scuola
di Fiesole), Filippini (Accademia Stauffer), Canino, Palm, Geringas.
Il Duo Pepicelli ha ottenuto numerosi premi in concorsi di musica da camera
nazionali e internazionali, fra cui il "Gui" di Firenze e quello di
Caltanissetta.
L'intensa attività concertistica ha portato i due musicisti a suonare:
- in Italia per molte delle maggiori associazioni concertistiche;
- in Europa (Austria a Vienna e Salisburgo, Belgio, Bulgaria a Sofia, Croazia,
Danimarca, Francia a Parigi - Salle Gaveau, Germania a Lipsia, Berlino,
Colonia, Amburgo e Brema, Spagna a Barcellona e Siviglia, Polonia, Portogallo,
Rep. Ceca, Turchia);
- in America (U.S.A. a Washington e New York - Carnegie Hall);
- in Asia (Giappone a Tokyo - Suntory Hall, Casals Hall e Oji Hall, Malesia a
Penang).
Molte sono le collaborazioni dei due musicisti in concerti di musica da
camera, fra l'altro alle Settimane Internazionali di Napoli, al Festival di
Brescia e Bergamo, al Festival dei Due Mondi, alle Settimane del Teatro
Olimpico e alla Biennale di Venezia. Di notevole significato è la recente la
formazione del Trio Modigliani con il violinista Mauro Loguercio, che ha
esordito a Londra.
Tra i direttori con cui hanno collaborato come solisti sono da segnalare
Gatti, Panni, Sutey, Reck, Acs e Zanini.
Negli ultimi anni è cresciuto l'interesse del Duo per il repertorio
contemporaneo, con la commissione di composizioni, eseguite in prima assoluta,
a Carlo Boccadoro, Nicola Campogrande, Fabrizio de Rossi Re, Fabrizio Festa,
Claudio Rastelli e Nicola Straffelini.
Le loro incisioni, che hanno collezionato lusinghiere recensioni dalle
maggiori riviste specializzate italiane e straniere, sono un'immersione nella
musica da camera con gli esempi più importanti della rinascita strumentale
italiana d'inizio secolo; tra le altre ricordiamo:
- l'opera completa di Alfredo Casella (Dynamic);
- l'opera completa di Giuseppe Martucci (Dynamic);
- l'opera completa di Ferruccio Busoni e Ottorino Respighi (Naxos);
- composizioni di Busoni, Petrassi, Màrgola e Nielsen (Bongiovanni);
- il Triplo Concerto, il Concerto per violoncello e il Concerto per pianoforte
e archi di Casella (Dynamic), insieme al violinista Rizzi e all'Orchestra dei
Pomeriggi Musicali diretta da Panni;
- una raccolta di brani virtuosistici, normalmente eseguiti come bis di
concerto, per celebrare i primi venti anni di attività ("Encore" per Velut
Luna).
L'attività didattica li vede impegnati sul fronte dell'insegnamento
rispettivamente al Conservatorio di Perugia (musica da camera) e all'Istituto
Pareggiato di Terni (pianoforte), oltre che in corsi di perfezionamento:
- in Italia, a Piediluco (Terni);
- in Europa (Polonia);
- in Asia (Giappone).
( aggiornamento 20 dicembre 2006).
Fonte: info ufficio stampa
Fonte: info artista (su richiesta potrebbe
essere
disponibile email per contatto, richiedere al
sito)
Attenzione: eventuali dati
personali sono stati autorizzati alla pubblicazione direttamente
dall'interessato.
Aggiornamento :
20/08/2007
http://www.concertodautunno.it/cur/pepicelliduo.html