Renato Palumbo, direttore d'orchestra.

 

Direttore fra i più apprezzati della sua generazione, Renato Palumbo è nato nel 1963 a Montebelluna (TV), dove giovanissimo scopre la passione per la musica e un precoce talento. Studia pianoforte, canto, direzione corale, composizione e direzione; a soli sedici anni debutta sul podio con la Terezienmesse di Haydn. Parallelamente alla prosecuzione degli studi, poi, intraprende un'intensa attività come maestro collaboratore, suggeritore, direttore di coro, accompagnatore di cantanti. Forte di questa esperienza, e senza peraltro interromperla, a diciannove concerta la sua prima opera, Il trovatore, dopodiché viene subito invitato per alcune recite a Istanbul, dove rimarrà, invece, per sei anni come Direttore Generale dell'opera e del balletto. È l'inizio di una gavetta internazionale che lo porterà a dirigere negli Stati Uniti, in Europa, Asia e Africa, ricoprendo tra l'altro la carica di direttore principale dell'Opera di Cape Town e, per nove anni, di direttore del Festival di Macao. Nel 1998 debutta nuovamente in Italia con Il Re e Mese Mariano di U.Giordano a Martina Franca, dove tornerà negli anni successivi per la prima versione del Simon Boccanegra e per Robert le diable e Les Huguenots di Meyerbeer. Impostosi subito all'interesse di pubblico e critica, Palumbo è ospite fisso delle più importanti istituzioni teatrali nazionali e internazionali. Fra gli impegni più recenti ricordiamo la Scala di Milano (Lucrezia Borgia e Beatrice di Tenda con M.Devia), il Circuito Lirico Lombardo (I due Foscari con R.Bruson), il Regio di Parma (I lombardi alla prima Crociata, La traviata, Il Corsaro), il Regio di Torino (Sly con J.Carreras, Il trovatore), il Verdi di Trieste (Un ballo in maschera), il Comunale di Bologna (Andrea Chènier e Elisabetta regina d'Inghilterra), il Rossini Opera Festival (Adina, Elisabetta regina d'Inghilterra, Bianca e Falliero), lo Sferisterio di Macerata (Tosca), l'Arena di Verona (Carmen), il Lirico di Cagliari (La traviata, Nabucco, Il trovatore, Otello, la Bohème, Hans Heiling), l'Opera di Roma (Sly con P.Domingo, Les Contes d'Hoffmann), il San Carlo di Napoli (Il barbiere di Siviglia, Gustavo III, studio sugli abbozzi della prima versione di Un ballo in maschera), il Massimo di Palermo (Madama Butterfly, Don Carlo), oltre a Vienna, Tokyo, Bilbao, Nizza, Berlino, Chicago, S.Francisco ecc. Nel prossimo novembre sarà a Firenze per La Traviata; fra i suoi futuri impegni italiani si segnalano inoltre Manon Lescaut a Cagliari, Anna Bolena a Genova e un titolo verdiano alla Scala. Ha intrapreso, inoltre, una proficua collaborazione con l'Orchestra Verdi di Milano.

Nel 1990 viene insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici..

Fonte: info ufficio stampa
Aggiornamento :
18/10/2006 http://www.concertodautunno.it/cur/palumbor.html