Leo Francesco Nucci, baritono

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Leo Nucci è nato a Castiglione dei Pepoli (Bologna) e ha studiato canto con il Mo. Giuseppe Marchesi di Bologna, perfezionandosi poi con Ottavio Bizzarri e successivamente con Mario Bigazzi. Il debutto da protagonista è avvenuto a Spoleto, presso il Teatro Sperimentale 'A.Belli' nel ruolo di Figaro ne 'Il Barbiere di Siviglia' di G.Rossini nel 1967. Dopo alcuni anni ha lasciato la carriera di solista per entrare nel coro del Teatro alla Scala di Milano: durante i cinque anni di permanenza nel coro ha continuato a perfezionarsi ed ha partecipato a diversi concorsi, vincendo il Concorso Internazionale 'Viotti', ricominciando successivamente l'attività come solista. Il suo debutto al Teatro alla Scala è del 1977, ancora come Figaro ne 'Il Barbiere di Siviglia', a seguito del quale inizia una grande attività nei maggiori teatri italiani. La svolta internazionale avviene nel 1978 quando viene chiamato al Royal Opera House Covent Garden di Londra per sostituire un collega nella 'Luisa Miller': da allora canta regolarmente nei più importanti teatri del mondo. I ruoli nei quali più si identifica e per i quali ha ottenuto i maggiori riconoscimenti sono 'Rigoletto' di G.Verdi e Figaro de 'Il Barbiere di Siviglia' , due ruoli che, forse unico caso nella storia dell'opera, ha presentato veramente in tutti i maggiori teatri del mondo. Leo Nucci ha inciso oltre trenta opera complete con direttori come Herbert Von Karajan, Sir Georg Solti, Riccardo Muti, Claudio Abbado, Lorin Maazel, Riccardo Chailly, James Levine, Zubin Mehta, Carlo Maria Giulini, Giuseppe Patané, collaborando con i colleghi più illustri del mondo della lirica. Ha inoltre partecipato a due film d'opera, 'Macbeth' presentato al Festival di Cannes nel 1987, e 'Il Barbiere di Siviglia', oltre a numerosi video di opere dal vivo. Negli ultimi anni, Leo Nucci ha affiancato al repertorio operistico anche il repertorio a torto definito 'leggero', un tempo appannaggio esclusivo della voce di tenore, con il disco 'Parlami d'amore', realizzato in collaborazione con il Mo.Paolo Marcarini con il quale ha cominciato una stretta collaborazione che - accompagnato dal complesso strumentale 'Salotto 800' - lo ha portato a realizzare numerosi concerti in Italia ed in Europa.

 

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