Domenico Nordio, violino

 

Come definire la personalità musicale di Domenico Nordio violinista, violista e Direttore d'Orchestra veneziano, allievo di Michele Auclaier, di Riccardo Brengola e di Corrado Romano? Forse poliedrica, certo curiosa ed irrequieta, sicuramente ricca di molteplici sfaccettature.
Fin dalla vittoria al Concorso Viotti di Vercelli del 1987, appena sedicenne e con il leggendario Yehudy Menuhin presidente di giuria, il mondo musicale ha seguito con interesse la fulminea ascesa del giovane Nordio che lo ha portato in breve tempo ad imporsi presso il grande pubblico come una delle personalità musicali più complete ed affascinanti del panorama concertistico.
Le affermazioni ai Concorsi Thibaud di Parigi, Eurovisione di Amsterdam, Sigall di Vina del Mar e Francescatti di Marsiglia ne hanno suggellato la definitiva consacrazione internazionale. Oggi Nordio è uno dei grandi violinisti della sua generazione, richiesto dalle più importanti società di concerti e dalle più acclamate orchestre.
L'intensa attività concertistica lo visto calcare le scene di mezzo mondo, con il violino Domenico Montagnana del 1723 compagno di viaggio inseparabile. Ha suonato con l'Orchestra Sinfonica di Londra, a Parigi con la Nazionale di Francia, al Concertgebow di Amsterdam con l'Orchestra della radio olandese, a Dublino con L'Orchestra della RTE, alla Victoria Hall di Ginevra con l'Orchestra della Suisse Romande, in Giappone con l'Orchestra sinfonica di Tokio, in Sud America con l'Orchestra di stato Cilena, al festival di Antibes con l'Orchestra di stato Lituana, alla Konzerthaus di Vienna con l'Orchestra da camera di Vienna, al Festival di Macao con L'Orchestra sinfonica di Shangai, a Madrid con l'Orchestra della radio spagnola e con le Orchestre da camera di Ginevra e Budapest, l'Orchestra del Festival dello Schleswig Holstein, l'Orchestra da camera di Stoccarda.
In Italia è stato applaudito al Teatro Regio di Torino, al Comunale di Bologna, alla Fenice di Venezia, all'Opera di Roma, all'Accademia di Santa Cecilia di Roma, al Teatro San Carlo di Napoli, al Carlo Felice di Genova e si è esibito con tutte le maggiori Orchestre sinfoniche e da camera, spesso nella doppia veste di direttore e solista. Nel 2000 debutterà al Teatro alla Scala di Milano in recital con il pianista Benedetto Lupo.
Il crescente interesse per la Direzione d?Orchestra lo ha spinto ad assumere nel 1999 l'incarico di Direttore Principale Ospite dell'Orchestra sinfonica abruzzese.
Grande cultore della musica da camera, Nordio ama incontrare prestigiosi musicisti ai Festival di Vicenza, Siena, Torino, Napoli, Parigi, Tokyo, Asolo, Ravello, Praga, Siena e in particolare al Festival "Zarlino" di Chioggia, ideato e diretto con Massimo Somenzi.
 

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Aggiornamento : 05/01/2005
Fonte: info ufficio stampa