Lisa Larsson, soprano.

(17 gennaio 2008 al centro nella foto dopo la splendida esecuzione de "La Creazione" di F.J.Haydn. Da sinistra Stephan Loges, Antonello Manacorda, Lisa Larsson e Stefano Ferrari)

La svedese Lisa Larsson ha iniziato molto giovane a suonare il flauto e ha studiato canto a Basilea. Dopo il suo debuttato all’Opera di Zurigo con Nikolaus Harnoncourt, Franz Welser-Möst e altri, ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano nel Flauto Magico con il ruolo di Papagena e con la direzione di Riccardo Muti.
Nell’Opera si è concentrata soprattutto su Mozart: ha rappresentato Zerlina nel Don Giovanni (produzione di Peter Brook), Susanna ne Le Nozze di Figaro, Pamina nel Flauto Magico, Servilia ne La clemenza di Tito ed Ismene nel Mitridate sotto la direzione di Claudio Abbado, Adam Fischer, Daniel Harding, Ivor Bolton, Massimo Zanetti ed altri.
Durante la stagione 2006-2007 ha cantato Anne Truelove nel Rake’s Progress alla Royal Opera di Stoccolma, nella leggendaria produzione di John Cox.
Nella stagione 2007-2008 è tornata alla Royal Opera interpretando Euridice nell’Orfeo ed Euridice di Gluck nella produzione di Mats Ek.
Ha lavorato al fianco di importanti orchestre: Berlin Philharmonic Orchestra, Vienna Symphony Orchestra, Tonhalle Orchestra Zürich e Mahler Chamber Orchestra con i Maestri Claudio Abbado, Mikhail Pletnev, Ralf Weikert, Daniel Harding ed altri.
I suoi lavori più recenti sono: L`anima del filosofo con la French Radio Chamber Orchestra, La Passione di San Matteo con Ton Koopman, La Betulia Liberata sotto la direzione di Antonello Manacorda, di Haydn La Creazione con Adam Fischer e Theresienmesse con Trevor Pinnock all’ Haydn Festival di Eisenstadt, L’ Impresario Teatrale di Mozart al Lucerna Festival, Orchestral Songs di Strauss al Teatro Carlo Felice sotto la direzione di Lawrence Renes, La Passione secondo Matteo con il Maestro Colin Davis ad Amsterdam, Le Arie da concerto di Mozart con la NHK Symphony Orchestra a Tokyo e la Scena di Berenice di Haydn con la Camerata Salzburg sotto la direzione di Louis Langrée.
Ha fatto numerose registrazioni tra le quali il Don Giovanni (Harding), Mitridate (Fischer) ed Il sogno di Scipione (van der Goltz). La si può sentire ne il Jeptha di Handel.

RASSEGNA STAMPA

LA RECENSIONE DI CLASSICA
Lisa Larsson voce d' argento con i favolosi Tölzer
Un grande regalo, quello che la famiglia Ratti, titolare dello storico setificio comasco, ha fatto giovedì ai milanesi. In ricordo dei loro congiunti Antonio, Carlangela ed Erika, i Ratti hanno di nuovo invitato in San Marco, a ingresso libero (questo è vero mecenatismo), il Tölzer Knabenchor, diretto da Gerhard Schmidt-Gaden. Una di quelle (rare) serate che non si dimenticano. Solo Haydn: Concerto per organo in do maggiore, «Salve Regina», «Te Deum» e «Theresienmesse». Chi ha studiato queste partiture, sa quali e quanti sottili rimandi, tematici e sintattici le rendano un «tessuto» quasi unitario e dunque quanto «pensato» e profondo sia il loro accostamento. Una musica tutta luce, splendore di forme perfette, slancio e misura, lode e vera fede; ma che per essere pienamente se stessa esige poi maestri di questa sapienza: Schmidt-Gaden conosce il segreto del «tempo giusto», ha il carisma del Kapellmeister paterno e severo, plasma le voci di questi bambini nel rigore e nella gioia. Intonazione smagliante, timbro flautato, attacchi adamantini, fraseggi naturali come il respiro: con i Tölzer la brillantezza di Haydn è affettuosa fluidità. Consoni in questo tutti gli altri interpreti: Lorenzo Ghielmi nobile e scintillante solista all' organo con il gruppo «Divina armonia»; le voci di Barbara Schmidt-Gaden, Markus Schäfer, il vibrante basso Panajotis Iconomou; e soprattutto l' eccellente soprano Lisa Larsson (foto Chamla) che svetta argentea negli aerei melismi della «Salve Regina», toccante poi nell' «Et incarnatus» e nel «Benedictus», resi purissimi raggi di grazia e di serenità. Gian Mario Benzing

Benzing Gian Mario  Pagina 18 (15 novembre 2008) - Corriere della Sera

Fonte: info ufficio stampa Pomeriggi Musicali
Aggiornamento : 17/01/2009 http://www.concertodautunno.it/cur/larssonl.html