Mara Lanfranchi, soprano.

Ha ottenuto il diploma di canto al Conservatorio Arrigo Boito di Parma, aggiudicandosi poi il Premio Speciale al concorso Internazionale “R. Zandonai” di Rovereto e la borsa di studio per il “master” tenuto da M. Sighele e V. Lucchetti.
Seguono quindi, le affermazioni nel Concorso Internazionale “ G. Verdi “ di Parma, “Voci verdiane” di Busseto, “Iris Adami Corradetti” di Padova e altri. Mara Lanfranchi è un soprano lirico di agilità, con voce corposa unita ad estensione e virtuosismo che le consente di interpretare, oltre al repertorio lirico, anche ruoli ritenuti impervi, in virtù della sua naturale facilità nel registro acuto e sopracuto. Queste qualità l’hanno portata a un rapido debutto nel ruolo protagonistico ne “La scala di seta” di Rossini al Teatro comunale di Bologna, cui hanno subito fatto seguito “Stabat Mater” di Pergolesi e di Rossini e la “Petite messe solennelle” di Rossini nella versione orchestrale.
Sempre in ambito rossiniano, Mara avrà modo di dimostrare le sue doti virtuosistiche nella Rosina de “Il Barbiere di Siviglia”. E’ Gilda in “Rigoletto” per l’apertura del teatro di Busseto con la direzione di M. De Bernard. Per la RAI-TV interviene in uno “special” verdiano in cui interpreta le arie de “La Traviata”. La presenza televisiva di Mara si è rinnovata nel 2003 in “Cominciamo bene” della RAI-3 e, nel 2004, in “Loggione” del canale 5 Mediaset. La collaborazione con la Fondazione “A. Toscanini” di Parma continua con due opere rare e difficili, “La Camera dei Bambini” di M. Mussorgskji e la “Sinfonia num. 14” di Shostakovich sotto la guida di N. Bareza. Interviene inoltre al Festival di S. Gimignano con Mozart (Fiordiligi in “Cosi fan tutte”) e al Comunale di Cagliari con R. Strauss (Aitra in “ Die agyptische Helena”),prima esecuzione italiana dell’opera, e al Festival “A. Kraus” a Las Palmas de Gran Canaria con Echo in “Ariadne auf Naxos”.
Ma è “La Traviata” a dominare la fase più recente della sua carriera. Infatti è stata prescelta per “La Traviata” che Franco Zeffirelli ha messo in scena a Busseto. Le grandi città del Giappone, ove Mara ha presentato la sua Violetta, le hanno tributato un caldo successo. In aprile di quest’anno: l’Opera di Stato di Shanghai l’ha chiamata per cantare un ruolo da lei recentemente aggiunto al suo repertorio: Desdemona ne l’“Otello” di Verdi. Dopo il Giappone e la Cina, è stata in Corea del Sud per “Lucia di Lammermoor”. A settembre del 2004 Mara è stata la protagonista de” La Traviata” a Toronto (Canada) e, in ottobre, a Jesi con la regia di Lindsay Kemp. In maggio del 2005 ha cantato Gilda nel “Rigoletto” al San Carlo di Napoli. In luglio del 2005 ha aggiunto un altro ruolo al suo repertorio: Musetta né “La Boheme”, ed in ottobre è ancora Violetta al teatro Filarmonico di Verona.
Prossimi impegni: Adina nell’Elisir d’Amore di Gaetano Donizetti a Napoli, Lucia di Lammermoor a Bergamo, Ascoli Piceno ed in una tournèe in Giappone, ed una serie di concerti a Praga nel maggio 2006.
Nella stagione 2007 interpreterà ancora Violetta al teatro di San Carlo di Napoli. Svolge un’intensa attività concertistica dedicando particolare attenzione ad un repertorio ricercato, quale: repertorio da camera dei compositori russi dell’800; repertorio operistico del ‘700 napoletano.

Fonte: info ufficio stampa
Aggiornamento :
20/08/2006 http://www.concertodautunno.it/cur/lanfranchim.html