Marianne Gesswagner, soprano.
Nata nel 1977 in Austria, si è diplomata in canto al Conservatorio “Bruckner”
di Linz (2001) e al Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara (2003). È stata
allieva di Greiner Birgit, Mo Vittorio Terranova, Mo Marina Giorgio, Mo
Alessandra Althoff (attuale).
Svolge attività concertistica spaziando dal repertorio liederistico,
cameristico a quello operistico e di oratorio. Ha frequentato corsi di
perfezionamento e master classes da R. Holzer, V. Terranova, Grace Bumbry, M.
Giorgio e Alessandra Althoff.
Ha vinto i primi premi ai concorsi nazionali “Prima la musica” nel 1996 e
“dasPodium” nel 1999 a Linz. Vincitrice del primo premio al Concorso
Internazionale di Operetta “Luigia Stramesi” a Sale (2001 e 2003, Italia) ed
al Concorso Internazionale di Musica da Camera “Nino Carta” 2003. Vincitrice
del Concorso Internazionale “Toti dal Monte” 2004. Finalista e vincitrice del
premio “Sonderpreis Karl Böhm 2005” (miglior interpretazione di Mozart) al
Concorso Internazionale “Ferruccio Tagliavini” 2005; 2° premio al Concorso
Internazionale “Belvedere” per Operetta (2005).
Nel 1998 ha interpretato il ruolo di “Sharon Graham” del “Masterclass” di T.
McNally al Teatro Comunale di Linz e per tutta la stagione 2000/01lo stesso
ruolo al Teatro Statale “Bayrisches Staatsschauspielhaus München” di Monaco
(Germania) e a Shanghai.
Nell’ambito del conservatorio ha interpretato la parte di “Euridice”
dall’”Orfeo ed Euridice” di Chr.W. Gluck e quella di “Lady Billows” nell’opera
“Albert Herring” di B. Britten a Linz.
Ha cantato la parte di Euridice nell`”Orfeo all’inferno” di J. Offenbach al
Teatro “Coccia” di Novara, novembre 2000. Durante il Festival Galuppi
(Venezia) ha interpretato il ruolo di Marianna nel “Signor Bruschino” (2003) e
quello di Clarina nella “Cambiale di matrimonio” (2004) di G.Rossini. Invece
nel Festival Internazionale a Lille (Francia, 2004) ha interpretato il ruolo
di Tisbe nel “Piramo e Tisbe” di A.Hasse. Nella stagione lirica 2004/05 del
teatro comunale di Treviso ha debuttato nella parte di Marcellina nelle “Nozze
di Figaro” di Mozart e in quella di Berta nel “Barbiere di Siviglia” di
Rossini.
È stata ammessa al corso di perfezionamento “Città Lirica Opera Studio”
2005/06: debutto nel ruolo di Felice in “I quatro rusteghi” (Wolf-Ferrari) nei
teatri di Lucca, Pisa e Ravenna. Al teatro di Monaco (Montecarlo, dicembre
2005) ha cantato “Un sogno di una notte di mezza estate” (Mendelssohn).
Rassegna stampa
Il soprano Marianne Gesswagner prestava al personaggio di Marguerite una presenza scenica particolarmente idonea a riprodurre il concetto di purezza virginale violata così evidente nella lettura registica e rintracciabile nei tratti angelicati della protagonista (la Gesswagner è una giovane bionda ed avvenente) che, nel primo atto, appare a Faust come una visione diafana, astratta ed ideale. La cantante è dotata di un timbro di soprano lirico che si espande senza difficoltà nella sala del Fraschini.
Fonte: info ufficio stampa
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Aggiornamento :
06/08/2007