Benjamin Frith, pianoforte.
È
stato definito da Dennis Matthews “Prodigio dei prodigi”, quando, a soli
quattordici anni, vinse la Dudley National Concerto Competition. In seguito ha
vinto il primo premio alla Rubinstein Piano Masters Competition, si è
classificato tra i vincitori della Mozart Memorial Competition (Londra), e ha
ricevuto il primo premio alla Busoni International Piano Competition. Dopo il
suo debutto all’American and Edinburgh Festival, si è imposto come concertista
internazionale. Si è esibito in recital e concerti in Europa, Nord America,
India, Kazakhstan ed Estremo Oriente. Ha suonato con molte delle più
importanti orchestre del mondo (Berlin Symphony, Israel Philharmonic, Polish
National Radio, Halle, BBC Scottish, C.B.S.O, London Mozart Players, Royal
Philharmonic e BBC Philharmonic, collaborando con direttori quali Zubin Mehta,
Antoni Wit, Vasary, Skrowaczewski, Bamert, Atzmon, Barry Wordsworth e
Gianandrea Noseda.
Nel 2002, per il 20° anniversario della morte di Rubinstein, Frith è stato
invitato a Varsavia dalla Warsaw Philharmonic per eseguire i due concerti con
i quali Rubinstein fece il suo debutto un centinaio d’anni prima: il Concerto
n. 23 in la maggiore per pianoforte e orchestra K. 488 di Mozart e il Concerto
n. 2 in sol minore per pianoforte e orchestra di Saint-Saëns.
Il suo repertorio, emozionante e molto vario, spazia dalle composizioni di
Scarlatti a quelle di James Macmillan (del quale Frith ha eseguito la Sonata
per pianoforte, per le celebrazioni in onore di Macmillan del 2005, al
Barbican Centre di Londra, in diretta su Radio 3) e include oltre cinquanta
concerti. Le sue registrazioni (oltre 30 attualmente disponibili, molte per
Naxos) hanno ricevuto ottime critiche. I Concerti per pianoforte n. 5 e n. 6
di John Field hanno raggiunto la vetta delle classifiche nel 2002, anno in cui
il suo ciclo di 5 cd con opere per pianoforte di Mendelssohn ha ricevuto il
Penguin Cd Guide Rosette Award. L’album con Davidsbundlertanze di Schumann è
stato consigliato come prima scelta al programma di Radio 3 “Building a
Library” e la registrazione delle Variazioni Diabelli di Beethoven è stata
ristampata da Resonance.
Nell’ambito della musica da camera ha collaborato con molti famosi musicisti,
inclusi The Lindsays, Scottish Ensemble, Peter Hill, Alan Hacker, Rivka Golani,
the Sorrell e Vertava Quartets e come pianista nel Gould Piano Trio.
È stato allievo della leggendaria Dame Fanny Waterman. Fra i suoi programmi
recenti si segnala l’esecuzione del Concerto n. 2 per pianoforte di
Rachmaninoff con la Halle Orchestra e la direzione di Mark Elder, alla
riapertura della Harrogate Royal Hall in 2008, e l’invito della Warsaw
Philharmonic per il bicentenario della nascita di Chopin nel 2010, per
eseguire concerti di Hummel e John Field..
Fonte: info ufficio stampa MiTo
Aggiornamento :
13/09/2008
http://www.concertodautunno.it/cur/frithb.html