Franco Fabbri, musicologo (San Paolo, Brasile, 1949).
Ha studiato chimica all’Università Statale di Milano, composizione con Luca
Lombardi (Conservatorio “G. Verdi”, Milano), e musicologia con Philip Tagg
all’Università di Göteborg.
Musicista (componente del gruppo Stormy Six - come autore, cantante,
chitarrista - dal 1965), è stato tra i fondatori (1975) e presidente de
l’“Orchestra”, dirigendone l’organizzazione di concerti, le attività
editoriali e discografiche, la scuola di musica (una delle prime e più
importanti scuole popolari di musica, 1975-1982).
È stato tra i fondatori della IASPM (International Association for the Study
of Popular Music), di cui è stato membro del Comitato Esecutivo internazionale
dal 1981 al 1987, organizzatore della Seconda Conferenza Internazionale nel
1983, e Chairman nel biennio 1985-1987. Dal 1993 al 2000 è stato presidente
della sezione italiana, e rappresentante nel GATM (Gruppo Analisi e Teoria
Musicale). Dal 2003 fa nuovamente parte del Comitato Esecutivo internazionale
ed è stato fra gli organizzatori della Tredicesima Conferenza Internazionale
(Roma, luglio 2005), dove è stato eletto Chairman per il biennio 2005-2007.
Ha tenuto conferenze, seminari e corsi in numerose università italiane
(Bologna, Torino, Genova, Trento, Università Statale e IULM di Milano, La
Sapienza e Roma III di Roma), e all’estero (Amsterdam, Berlino, Exeter, Mosca,
Göteborg, Ottawa, Montréal, Pittsburgh, Accra, Parigi, Tarragona, Guildford,
Barcellona, Helsinki).
È stato direttore del “Civico corso per operatori musicali” del Comune di
Milano (1988-1993), docente del corso “Forme e modelli della canzone italiana”
all’Università di Trento (1994-1995), docente del corso “La critica musicale”
all’Università di Bologna (1997-1998), e correlatore di tesi di laurea presso
l’Università di Bologna, a partire dal 1991.
È stato invitato come “Keynote speaker” alla 3rd Triennial British
Musicological Societies’ Conference, 1999.
Dal 2001 è docente presso l’Università di Torino, Facoltà di Lettere e
Filosofia, del corso “Musiche contemporanee dei media”, e dal 2003 anche del
corso “Popular music”, presso il DAMS.
Dal 2004 è anche docente di “Economia dei beni musicali” presso la Facoltà di
Scienze dell’Università Statale di Milano, e di "Musicologia" presso la
Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Genova.
Dal 1976 al 2002 ha svolto un’attività di commentatore e presentatore di
programmi musicali alla RAI (Radio Due 21:29, Un certo discorso, Radio Tre
Suite, Diario sonoro).
È stato membro del comitato dei consulenti di “Musica nel nostro tempo”,
Milano (1986-1989), e del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Autonomo
Teatro alla Scala (1997). È stato fra i curatori del Mantova Musica Festival
(2004) e membro della direzione artistica (2005).
È membro del comitato di redazione di “Musica/Realtà” (LIM), del comitato di
consulenti della collana “Le Sfere” (LIM/Ricordi), ed è stato membro dell’editorial
advisory board della rivista “Popular Music” (Cambridge University Press).
Collabora come critico musicale a “l’Unità”, a “Il Sole 24 ore”, a “Diario”, a
“Viaggi & Sapori”, e alle pagine milanesi de "la Repubblica".
Dal 1985 al 2003 si è occupato professionalmente di informatica (per
applicazioni didattiche, editoriali, di supervisione e controllo), prima come
responsabile del settore presso la G. Ricordi & C., poi presso la Delphi
(società del gruppo Olivetti), quindi, dal 1990, presso la logiX, società
della quale è stato presidente e amministratore delegato. È autore di libri
sulla popular music, sui rapporti tra musica e tecnologia, sulla musica
contemporanea..
Fonte: info ufficio stampa
Aggiornamento :
18/03/2006