Luca Di Gioia, tenore
Nato a Milano, nel 1990 si diploma in violino presso il conservatorio della sua città. Parallelamente ad una intensa attività concertistica, che lo vede impegnato come strumentista in importanti stagioni cameristiche e sinfoniche italiane ed europee, (RAI di Milano, Orchestra A. Toscanini di Parma, I Pomeriggi musicali di Milano e svariate formazioni da camera) intraprende lo studio del canto.In veste di tenore ha avuto occasione di esibirsi in importanti trasmissioni su reti televisive nazionali (tra le quali Buona Domenica su Canale 5 nel 1995). Nel repertorio sacro è stato interprete di diversi lavori quali la Messa dell’Incoronazione K317, e il Requiem K626 di W. A. Mozart, lo Stabat Mater e la Messa S. Nicolaj di F. J. Haydn, il Messiah di G. F. Haendel e la Passione secondo S. Giovanni di J. S. Bach. Nel corso degli ultimi anni si è esibito in recital in Italia e all’estero, anche in sedi quali il Teatro Alfieri di Torino, l’Auditorium Flaiano di Pescara, il Teatro Dal Verme e la Sala Verdi del Conservatorio a Milano e la prestigiosa Victoria Hall a Ginevra (CH). E’ risultato primo nel concorso internazionale a posti, sezione tenori, per il coro del Teatro alla Scala (dicembre 2001). Ha interpretato per il Teatro Coccia di Novara la parte di Gastone in La Traviata e il ruolo di Pong in Turandot. Ha debuttato nel ruolo del Duca di Mantova in Rigoletto , Rodolfo in La Bohème e Alfredo in La Traviata. Ha partecipato alla prima esecuzione mondiale in epoca moderna dell’opera buffa Sposo di tre marito di nessuna di Cherubini interpretando la parte di Don Martino..
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Aggiornamento :
17/03/2005
Fonte: info ufficio stampa