Corrado d'Elia, attore, regista, organizzatore.
Ideatore e fondatore del Circuito Teatri Possibili.
Direttore dal 1998 del Teatro Libero di Milano.
Codirettore dei teatri Everest di Firenze, Della Dodicesima a Roma e
Teatrozeta di L'Aquila.
Responsabile delle rassegne Teatri Possibili nei teatri Cuminetti di Trento,
Sant'Agostino di Laquila, Studio Foce di Lugano.
È stato direttore artistico negli anni passati dei Teatri Olmetto (Milano),
Belli di Roma e delle rassegne Teatri Possibili al Teatro Villoresi di Monza e
al Teatro Alcione di Verona.
Diplomato attore alla Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, nel
1995 fonda Teatri Possibili, compagnia, scuola di Teatro e società di
organizzazione e produzione teatrale.
Nel giugno 2002 riceve il Premio Hystrio - Provincia di Milano.
Tra gli ultimi spettacoli, è attore e regista riconosciuto ne Le nozze dei
piccolo borghesi di B. Brecht, Cirano di Bergerac di E. Rostand, Otello di W.
Shakespeare, Caligola di A. Camus, Macbeth e Amleto di W. Shakespeare e Don
Giovanni di cui è anche autore.
È regista di Romeo e Giulietta.
Nel 2006 firma riduzione e regia de La donna del mare di Ibsen.
Per il Teatro Stabile di Bolzano firma la regia degli spettacoli di Lezioni di
volo (gennaio 2000) e di Passioni d'autore (febbraio 2001).
Debutta come regista d'opera al Wexford Opera Festival 2000 con la Conchita di
Riccardo Zandonai, direttore Marcello Rota.
È coprotagonista con Paolo Bonacelli e Carlo Simoni, con lo spettacolo Enrico
IV di W. Shakespeare, regia di Marco Bernardi, prduzione Teatro Stabile di
Bolzano - Teatro di Sardegna.
Nel settembre 2007 vince il Premio Franco Enriquez per il Teatro (premio
miglior programmazione teatrale italiana per la stagione del Teatro Libero di
Milano).
Corrado d'Elia, attore, regista e fondatore del Circuito Teatri Possibili ha
ritirato a Sirolo (AN), nella splendida cornice del Teatro Cortesi, il Premio
Franco Enriquez per il Teatro 2007 (premio miglior programmazione teatrale
italiana per la stagione del Teatro Libero di Milano).
Il prestigioso premio, organizzato dal Centro Studi Drammaturgici
Internazionali Franco Erniquez e presentato dagli attori Umberto Ceriani e
Dijana Pavlovic, è stato consegnato tra gli altri a Mario Scaccia, Mariano
Rigillo, Giorgio Albertazzi, Maria Paiato, Maurizio Panici e Gianfranco
Pedullà.
La motivazione del premio recita:
"Da qualche anno direttore del Teatro Libero di Milano, Corrado d'Elia sta
mantenendo fede con ottimi risultati, a un programma impegnativo e perchè no,
ambizioso: dar vita ad un luogo teatrale di giovani per i giovani. Con nuove
tecnologie e soprattutto nell'affrontare, senza tartufismi, le tematiche più
impegnative e controverse come le discriminazioni razziali e l'omosessualità,
alle quali è stata dedicata una rassegna nello scorso giugno. Nuove sfide e
nuovi confronti di ricerca di linee guida per rompere ogni tabù.
Nel parlare di Corrado d'Elia si devono tenere presenti almeno due sue prove
di attore e regista con la compagnia dei Teatri Possibili: il Cirano di
Bergerac, in visione asciutta, veloce e visionaria e l'Otello, viaggio onirico
sospeso tra sogno e realtà. Consapevole del cambiamento in atto nella
geografia del teatro, d'Elia ha idee organizzative di cui sentiremo
discutere."
Fonte: info ufficio stampa
Fonte: info artista (Scrivi a
Corrado d'Elia:
corradodelia@teatripossibili.org )
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Aggiornamento :
07/10/2007
http://www.concertodautunno.it/cur/deliac.html