Michele Campanella, pianoforte

 

Considerato internazionalmente uno dei maggiori virtuosi e interpreti lisztiani, in oltre 35 anni di attività ha affrontato molte tra le principali pagine della letteratura pianistica. L'Accademia "Franz Liszt" di Budapest gli ha conferito il Gran Prix du Disque nel 1976, 1977 e nel 1998, quest'ultimo per l'incisione Franz Liszt - The Great Transcriptions I-II edita dalla Philips. Spiccano tra gli ultimi importanti traguardi l'esecuzione integrale dei Concerti di Beethoven e Mozart, e l’integrale della musica per pianoforte di Brahms. Artista di temperamento assai versatile, ha avvicinato autori quali Clementi, Weber, Poulenc, Busoni (Premio della Critica Discografica Italiana nel 1980 per le incisioni con la Fonit Cetra), Rossini, Brahms, Ravel e Liszt, di cui ha recentemente inciso le Parafrasi, prima registrazione di un'importante serie dedicata all'opera lisztiana. La sua discografia comprende incisioni per etichette quali Emi (Ravel), Philips (Liszt, Saint-Saëns), Foné (Chopin), PYE (Liszt, Ciajkowskij), Fonit Cetra (Busoni), Nuova Era (Ciajkowskij, Liszt, Musorgskij, Balakirev), Musikstrasse (Rossini), P&P (Brahms, Liszt, Scarlatti), Niccolò (Schumann). Ha suonato con le principali orchestre europee e statunitensi, collaborando con direttori quali Claudio Abbado, Gianluigi Gelmetti, Eliahu Inbal, Charles Mackerras, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Georges Prêtre, Esa-Pekka Salonen, Wolfgang Sawallisch, Thomas Schippers, Hubert Soudant, Christian Thielemann. E' frequentemente invitato in Australia, Russia, Gran Bretagna, Cina, Argentina ed è ospite regolare dei festival internazionali di Lucerna, Vienna, Praga, Berlino e Pesaro (Rossini Opera Festival).

Con Salvatore Accardo e Rocco Filippini, collabora nell’esecuzione di numerosi capolavori della musica da camera.

Negli ultimi anni ha molto sviluppato l’attività direttoriale con le più prestigiose orchestre italiane, come l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’ORT-Orchestra della Toscana, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, I Filarmonici di Verona, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Da sottolineare il repertorio: Ravel, Fauré, Poulenc, Franck, Saint-Saens, Schumann, Weber, Liszt, oltre a Mozart e Beethoven.

Si dedica con passione all'insegnamento: è titolare della cattedra di pianoforte all'Accademia Chigiana di Siena da 19 anni e nel 1997 ha fondato i corsi di perfezionamento di Villa Rufolo a Ravello.

Recentemente è stato insignito dei prestigiosi riconoscimenti della «Fondazione Premio Napoli» e della Fondazione Guido e Roberto Cortese.

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Aggiornamento : 05/12/2005