Fabio Buonocore, tenore,  flauto

 

Ha studiato flauto traverso e pianoforte diplomandosi in quest’ultimo con il M° Vincenzi al Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria. Ha qui anche cominciato lo studio del canto per poi perfezionarsi con il tenore U. Grilli e la soprano F. Pediconi. Grazie allo studio del pianoforte si è avvicinato già dai primi anni di studio del canto alla musica contemporanea.
Nel repertorio operistico contemporaneo ha interpretato:
Orfeo Vedovo di Savino (Maurizio);
Hin und zuruck di Hindemith (l’infermiere);
Passion selon Sade di Bussotti (voce figura);
Genevieve de Brabante di Satie;
Bianco e Nero di Masserani (Pierrot);
El retablo de Maese Pedro di De Falla (Maese Pedro);
Satyricon di Maderna (Trimalchio);
Satyricon di Maderna (Habinnas);
Venetian Journal di Maderna (ruolo unico);
L’Orchestra Doremì di Luporini (Il professore);
Il piccolo spazzacamino di Britten (Clementino e Alfredo);
Il Circo d’Empoli di Basevi (Il direttore);
cantando per l’Accademia Chigiana di Siena, per il Mittelfest di Cividale del Friuli, per la Biennale di Venezia, per la stagione Busoniana di Empoli, per la Radio Svizzera di Lugano, nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano, all'Auditorium Verdi di Milano, al Teatro delle Palme di Napoli, al teatro Carlo Felice di Genova e a Barcellona (Spagna) e Deen–Hag (Olanda).

Nel repertorio sacro contemporaneo:
La Missa Luba di Haazel;
La Passione secondo Marco di Ambrosini (Gesù);
La Missa Criolla di Ramirez;
LMCSL di vari compositori;
in varie località italiane, nella Chiesa San Marco di Milano e al Teatro Dal Verme di Milano.

Nel repertorio operistico:
Ha cantato in:
Le Compte Ory di Rossini:
Falstaff di Verdi;
Werther di Massenet;
Adriana Lecouvreur di Cilea;
e ha debuttato nei seguenti ruoli principali:
Il combattimento di Tancredi e Clorinda di Monteverdi (Il Testo);
Il Barbiere di Siviglia di Rossini (Il Conte d’Almaviva);
Rigoletto di Verdi (Duca di Mantova);
La traviata di Verdi (Alfredo);
La Bohème di Puccini (Rodolfo);
L’Elisir d’Amore di Donizetti (Nemorino);
Don Pasquale di Donizetti (Ernesto);
L’amore delle tre melarance di Prokof’ev;
cantando nei teatri: Sociale di Como, Grande di Brescia, Ponchielli di Cremona, Donizetti di Bergamo, Verdi di Pisa, del Giglio di Lucca, Fraschini di Pavia, Alighieri di Ravenna, Palafenice di Venezia, Sociale di Rovigo, Comunale di Bolzano, S. Chiara di Trento, Verdi di Buscoldo (Mn), Zaijtz di Rijeka (Croazia).

Nel repertorio Sacro:
Fantasia per pianoforte, soli, coro e orchestra di Behethoven;
Petite Messe Solenne di Rossini;
Messa per soli, coro e organo obbligato di D.b. Taddei Maestro;
Oratorio di Natale di Bach;
Cantata n° 4 di Bach;
Cantata n° 61 di Bach;
Cantata n° 211 di Bach;
Magnificat di Albinoni;
Beatus Vir di Legrenzi;
Requiem di Mozart;
cantando all’Auditorium Verdi di Milano e in varie Cattedrali italiane.

Si è esibito in veri recital con arie del repertorio operistico a Venezia nella Sala di Giovanni Evangelista e in varie località italiane e all’estero a Cracovia (Polonia).
Ha cantato Il libro della Giungla all’Auditorium Verdi di Milano, Kinderreime di Janacek nella sede della Radio Svizzera e Percorso Novecento di Hoch eseguito anche in San Maurizio a Milano per la Società Del Quartetto e a Roma nella sede dell’Istituto Svizzero.
Durante la VI edizione del Festival Internazionale di Musica di Ocre (L’aquila) ha cantato le Siete canciones populares espanoles di De Falla e le Trece canciones espagnolas antigasdi Garcia Lorca.
Vincitore del XXXI Concorso Internazionale “Toti Dal Monte”.
Attualmente sta incidendo Il Piccolo Spazzacamino di Britten all’Auditorum Verdi di Milano diretto dal M° Jais per la Casa Discografica Bottega Discantica..

Fonte: info ufficio stampa per Principessa della Czarda Novara 29/30 aprile 2006
Compagnia Stabile di operette ALFA FOLIES, Torino
Aggiornamento :
25/04/2006