ROBERTO BOLLE, danzatore
Nato a Casale Monferrato, è entrato giovanissimo alla Scuola di Ballo del
Teatro alla Scala; il primo a notare il suo talento è stato Rudolf Nureyef,
che lo ha scelto per interpretare il ruolo di Tadzio nell'opera Morte a
Venezia di Benjamin Britten.
Nel 1996, appena due anni dopo il suo ingresso nel Balletto scaligero, è
nominato "Primo Ballerino" e da allora è protagonista di balletti classici e
contemporanei come Romeo e Giuglietta, La bella addormentata, La bayadère,
Cenerentola, Don Chisciotte, Giselle, Sylphide, Manon, Onrgin, Notre Dame de
Paris, La vedova allegra, In the Middle, Somewhat Elevated. Si è distinto nei
ruoli neoclassici di Agon e Apollo Musagète che gli ha consentito di vincere
il premio "Benois de la Dance". Nel 1995 ha conseguito sia il Premio
"Danza&Danza" che il Premio Positano.
Dal 1996 si è intensificata la sua carriera internazionale: ha danzato con il
Balletto Nazionale Canadese, il Balletto Nazionale Finlandese, la Staatoper di
Berlino, il Tokio Ballet, l'Opera di Roma, il San Carlo di Napoli, l'Arena di
Verona. Il Balletto di Stoccarda lo invita per il Cranko Festival e l'Opera
del Cairo per una spettacolare produzione alle piramidi di Giza. L'English
National Ballet gli crea due produzioni: Il lago dei cigni e Romeo e
Giulietta, rappresentate nel Round della Royal Albert Hall di Londra. Fra le
numerose partner: Carla Fracci, Alessandra Ferri, Sylvie Guillem, Altinay
Assilmuratova, Margaret Illman, Susan Jaffe, Tamara Rojo, Isabel Guerin. Il 28
aprile 1999, l'UNICEF, in una serata di gala all'Opera di Roma, gli conferisce
l'onoreficenza di "Ambasciatore di buona volontà".