Fryderyk Franciszek Chopin, compositore
Tipica incarnazione dell'artista romantico che obbedisce solo ai propri estri
creativi, Fryderyk Franciszek Chopin (22 febbraio 1810, Zelazowa-Wola,
Varsavia - 17 ottobre 1849, Parigi) viene definito il poeta del pianoforte,
strumento al quale affida l'espressione di tutti i propri sogni e tormenti.
Il giovane Chopin si trova così fin da piccolo a contatto con rampolli
dell'aristocrazia e dell'alta borghesia e la sua formazione culturale è di
notevole livello. Per tutta la vita conserva nel carattere e nel comportamento
quei tratti aristocratici acquisiti da fanciullo.
Il suo talento musicale si rivela prestissimo: all'età di 7 anni viene mandato
a lezione dal violinista boemo e stimato insegnante Wojciech Zywny, il quale
cinque anni dopo, dichiara di non avere più nulla da insegnargli.
Il piccolo Chopin, nel frattempo, comincia a comporre alcune Polacche, tiene
qualche concerto e nel 1822 passa sotto la tutela di Jozef Elsner, fondatore e
direttore del Conservatorio di Varsavia. Nell'estate 1829, il suo primo
viaggio a Vienna: porta con sé tre composizioni per pianoforte e orchestra,
fra cui le Variazioni op.2 (composte nel 1827) sul tema "Là ci darem la mano"
dal Don Giovanni di Mozart, l'opera recensendo la quale Schumann riconosce la
genialità del compositore polacco. Il viaggio a Vienna si conclude con un
lusinghiero successo e Chopin torna a Varsavia certo di avere davanti a sé una
luminosa carriera di pianista-compositore al modo di Ignaz Moscheles o di
Johann Nepomuk Hummel, che furoreggiano in Europa in quell'epoca.
http://www.mmv.ru/p/bt/golovin/music_e.htm