Antonio Abete, basso.

 

Ha iniziato al carriera di basso vincendo nel 1992 una borsa di studio della Fondazione William Walton finalizzata all'allestimento dell'opera Il matrimonio segreto di Cimarosa; nel 1993 ha vinto il concorso 'As.Li.Co.' debuttando il ruolo di Lunardo ne I quatro Rusteghi di Wolf-Ferrari e di Don Tritemio ne Il filosofo di campagna di Galuppi. Ha interpretato Don Alfonso nel Così fan tutte di Mozart con la direzione di Corrado Rovaris a Bergamo, Brescia, Cremona e Como; al Teatro Regio di Torino ha cantato Bartolo ne Le nozze di Figaro con Evelino Pidò, Masetto in Don Giovanni con Yoram David e Don Pasquale nel ruolo titolo di Donizetti con Fabrizio Maria Carminati; al festival Mozart di Barcellona ha cantatao Publio ne La clemenza di Tito con Christopher Hogwood; alla Nationale ReisOpera di Enschede Leporello in Don Giovanni con la Renes e Basilio ne Il barbiere di Siviglia di Rossini con Alessandro De Marchi. Antonio Abete si dedica con assiduità al repertorio barocco e classico e collabora con musicisti come Antonini, Bolton, Carminati, Christie, Coin, Curtis, David, De Marchi, Garrido, Henglebrock, Hogwood, Jacobs, Junghänel, Malgoire, Pidò, Pinnock, Pollini, Reck, Rovaris, Savall, Sigiswald Kuijken, e con i complessi barocchi quali Il giardino Armonico, Hesperion XXI, Les Arts Florissants, Concerto Vocale, Academia Montis Regalis, La Capella Reial de Catalunya. Collabora con orchestre, teatri ed istituzioni musicali come Concertgebouw di Amsterdam, Bayerische Staatsoper di Monaco, Cité de la Musique di Parigi, Early Music Festival di San Francisco, Musikfestwochen Luzern, Festival Mozart di Barcellona, Festival Styriarte Graz, Salzburger Festspiele, Händel Festspiele di Halle, Innsbrucker Festwochen, Londra Barbican Center, Maggio Musicale Fiorentino, Nationale ReisOpera di Enschede, Teatro Bellini di Catania, Teatro Massimo di Palermo, Orchestra della Radio Svizzera Italiana, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Orchestra Sinfonica di Barcelona, Théâtre des Champs-Élysées di Parigi, Pfingstenfestspiele di Salisburgo, Radio VARA, Sadler's Wells Theatre di Londra, Staatsoper unter den Linden Berlin, Teatro Comunale di Firenze, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Grande di Brescia, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Regio di Parma, Teatro Regio di Torino, Teatro Sociale di Como, Théâtre du Chatelet di Parigi, Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, Muziekcentrum di Utrecht, De Vlaamse Oper di Anversa. Tra le produzioni cui Antonio Abete ha preso parte si segnalano Il ritorno di Ulisse in patria con Ivor Bolton alla Bayerische Staatsoper di Monaco; L'Orfeo e Il ritorno di Ulisse in patria al Teatro Massimo di Palermo con Gabriel Garrido; La clemenza di Tito e il Requiem di Mozart con Christopher Hogwood all'Auditorium di Barcelona; Orfeo ed Euridice di Haydn con Cecilia Bartoli al Théâtre du Chatelet di Parigi ancora con Hogwood; Tamerlano di Händel diretto da Trevor Pinnock all' Händel Festspiele di Halle, al Théâtre des Champs-Élysées di Parigi e al Sadler's Wells Theatre di Londra, produzione incisa su Cd e Dvd; Il Sansone di Benedetto Ferrari al Berkeley Early Music Festival di San Francisco con Alan Curtis, musicista con cui ha realizzato numerose incisioni discografiche di musiche da Monteverd a Lotti per la Virgin. Molto attiva la collaborazione con René Jacobs con cui ha eseguito L'Euridice di Peri alla Staatsoper di Berlino, L'Orfeo di Monteverdi al Teatro Comunale di Firenze, La Calisto di Cavalli al Pfingsten Festspiele di Salisburgo, Agrippina di Händel al Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, Le nozze di Figaro al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi oltre alle registrazioni per Harmonia Mundi del Vespro della Beata Vergine e de Il primo omicidio di Scarlatti; collabora con assiduità anche con Jordi Savall: Vespro della Beata Vergine di Monteverdi alla Cité de la Musique di Parigi, Messa in si minore di Bach alla Konzerthaus di Vienna e le registrazionìi dal vivo per per Alia Vox al Pfingsten Festspiele di Salisburgo del Requiem e della Missa Bruxellensis di Biber. Nella stagione 2002/03 ha cantato a Torino, con Academia Montis Regalis, cantate di Bach dirette da Alessandro De Marchi; con Radio VARA Chalcas nell'Iphigénie en Aulide di Gluck; una tournée a Bruxelles, Pairgi, Amsterdam, Utrecht, Lisbona, con il Giardino Armonico diretto da Giovanni Antonini interpretando Uberto ne La serva padrona in forma semi-scenica; a Torino, Teatro Regio, Don Alfonso in Così fan tutte con Corrado Rovaris e la regia di Ettore Scola; ha inciso per Harmonia Mundi, Bartolo ne Le nozze di Figaro con René Jacobs; per Naïve, Orlando finto pazzo di Vivaldi con l'Academia Montis Regalis diretta da Alessandro De Marchi eseguita in forma di concerto in una tournée di concerti a Poissy, Parigi e Torino. Ha preso parte al film di Werner Herzog Morte a sei voci, ispirato alla vita di Gesualdo da Venosa e vincitore del Premio Italia 1996. Collabora al Progetto Pollini eseguendo a Salisburgo, New York, Tokyo e a Roma, madrigali di Monteverdi accompagnato da Maurizio Pollini. Ha un vasto repertorio di messe ed oratori dal periodo barocco fino alla musica moderna, tra cui si segnalano Passione secondo Giovanni, Messa in si minore, Magnificat di Bach, il Messiah, la Nelson Messe di Haydn, il Requiem di Mozart oltre a Les Noces di Stravinskij e la Jeanne d'Arc au Bûcher di Honegger. Antonio Abete ha al suo attivo una ricca produzione discografica che comprende musica da Monteverdi fino a Verdi incisa per le case discografiche Alia Vox, Arts, Astrée Auvidis, Chandos, Harmonia Mundi, Virgin Classics. Ha vinto il Gramophone Award 1999 per la migliore registrazione di musica vocale barocca con l'oratorio di Alessandro Scarlatti: Cain ovvero Il primo omicidio diretto da René Jacobs (Harmonia Mundi). Tra gli impegni per il 2006: Seneca ne “L’Incoronazione di Poppea” di Monteverdi alla Staatsoper di Berlino e al Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, Antinoo ne “Il ritorno di Ulisse in Patria” di Monteverdi al Grand Théatre de Genève, la Senna ne “La Senna festeggiante” di Vivaldi a Londra con i Freiburger Barockorchester, Zoroastro ne “Orlando” di Handel all’Opera di Essen, etc..

Fonte: info ufficio stampa
Aggiornamento :
05/05/2006