|
Teatro Carlo Coccia -
Novara
Venerdì 07 Ottobre 2016_10_07 alle
20.30
Domenica 09 Ottobre 2016_10_09
Martedì 11 Ottobre 2016_10_11
Giuseppe Verdi
AIDA
Personaggi ed interpreti:
Aida, schiava etiope (soprano)
ALEXANDRA ZABALA
Amneris, figlia del re (mezzosoprano)
SANJA ANASTASIA
Radamès, capitano delle guardie (tenore)
WALTER FRACCARO
Amonasro, re d’Etiopia, padre di Aida (baritono)
ELIA FABBIAN
Ramfis, capo dei sacerdoti (basso)
ANTONIO DI MATTEO
Il re (basso) GIANLUCA
LENTINI
Un messaggero (tenore) MURAT
CAN GUVEM
Una sacerdotessa (soprano)
MARTA CALCATERRA
§§§
Orchestra del Conservatorio Cantelli di
Novara
Direzione d’Orchestra Matteo Beltrami
Regia Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi
Lunedì 3 ottobre 2016 ore 12
Fondazione Piero Portaluppi
via Morozzo della Rocca 5 Milano
Conferenza stampa su AIDA
Viene presentato il nuovo progetto inaugurale della stagione
lirica
2016-2017 del Teatro Coccia di Novara.
intervengono
Renata Rapetti, direttore Teatro Coccia di Novara
Piero Maranghi e Paolo Gavazzeni, registi
Matteo Beltrami, direttore d’orchestra
Prof. Renato Meucci, Direttore Conservatorio Cantelli
Si apre con Aida di Giuseppe Verdi la stagione 2016/2017 del Teatro Coccia
di Novara, la quinta firmata dalla direzione artistica di Renata Rapetti.
Cuore e missione del teatro novarese, unico di tradizione in Piemonte, è
la produzione dell’opera lirica, va in scena il capolavoro verdiano.
La regia è di Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi, entrambi nuovi per
il ruolo, ma non nel settore: Paolo Gavazzeni è dal 2012 direttore
artistico della Fondazione Arena di Verona, Piero Maranghi è dal 2004
amministratore delegato e direttore di Classica Italia, società
facente parte del Network internazionale Classica, che gestisce il canale
tv Classica HD, canale dedicato alla musica classica e all’opera lirica. La
direzione d’orchestra è di Matteo Beltrami che lo scorso maggio ha
festeggiato i suoi primi 20 anni di carriera, ed è sempre stato acclamato
dalla stampa come un maestro dal tocco fresco e di grande ritmicità,
capace di dirigere e di far emergere il meglio da orchestre delle più
diverse provenienze e di lavorare in stretta collaborazione con cantanti e
registi. Negli ultimi anni della programmazione lirica del Teatro Coccia
ha diretto “Norma”, “Turandot” e “Il Viaggio a Reims”. Beltrami riprende
così l’importante lavoro di formazione iniziato l’anno scorso con “Il
Viaggio a Reims” con l’Orchestra del Conservatorio Cantelli di Novara.
Così come accadde con l’opera rossiniana, i giovani studenti del
Conservatorio hanno lavorato nel corso dell’anno accademico per prepararsi
alla grande prova d’orchestra che li vedrà protagonisti della più celebre
opera verdiana, affiancati naturalmente da insegnanti professionisti.
Importanti le voci protagoniste di questo nuovo allestimento: nei panni
della schiava etiope Aida, al suo debutto nel ruolo, il soprano
Alexandra Zabala, la figlia del re Amneris è interpretata dal
mezzosoprano Sanja Anastasia, il capitano delle guardie Radamès è
il tenore Walter Fraccaro, Amonasro, re d’Etiopia, padre di Aida è
il baritono Elia Fabbian, il capo dei sacerdoti, Ramfis è il basso
Antonio di Matteo, il basso Gianluca Lentini è il re, messaggero è il
tenore Murat Can Guvem e la sacerdotessa il soprano Marta
Calcaterra.
I costumi e le scena – al cui interno si colloca un’opera dell’artista
Luca Pignatelli - sono affidate all’estro di Leila Fteita. Il
disegno luci è di Angelo Linzalata, le coreografie della danzatrice e
coreografa Simona Bucci.
Imponente anche la presenza del coro composto dal Coro San Gregorio
Magno e Coro del Ticino guidati dal maestro Mauro Rolfi.
Oltre alle tre occasioni di assistere all’opera in teatro, un’altra grande
opportunità è offerta a tutto il pubblico.
Lo spettacolo è stato infatti pensato anche per la fruizione di un
pubblico televisivo: "Aida" dal Teatro Coccia di Novara sarà ripresa dalle
telecamere di Classica HD e poi trasmesso in esclusiva sulla piattaforma
Sky (canale 138) sabato 24 dicembre 2016 in prima serata alle ore
21.10. L’opera messa in onda, unitamente al lavoro di preparazione e di
ideazione artistica, visto “in soggettiva” dall’inedito occhio di regista,
direttore d’orchestra, cantanti, coristi, musicisti… Un’operazione unica,
che tende ad avvicinarsi a un pubblico sempre più vasto, coinvolgendolo
attraverso un mezzo di uso quotidiano. La produzione televisiva sarà
curata dal regista Amerigo Daveri e potrà contare su ben 8 punti di
ripresa in alta definizione.
Un nuovo progetto per il teatro novarese che persegue il compito di
avvicinare, attraverso progetti di formazione, nuovo pubblico al mondo
della lirica, e che sperimenta con nuove proposte, collegandole affinché
tutti i progetti possano essere seguiti da varie angolazioni e non fini a
se stessi, ma in grado di accompagnare il pubblico attraverso un excursus
culturale che porta alla massima comprensione della proposta e al
desiderio di frequentazione.
La produzione è sostenuta da Fondazione CRT-Cassa di Risparmio di
Torino. La stagione 2016/2017 è realizzata con il contributo di Comune
di Novara, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo,
Regione Piemonte, Fondazione Piemonte dal Vivo, Fondazione Banca
Popolare di Novara, Gruppo DeAgostini.
Sala Musica del Conservatorio
(ingresso da Via Solaroli 16)
Mercoledì 5 ottobre 2016 alle ore 17
L’ingresso è libero per tutti gli interessati.
INTRODUZIONE ALL'OPERA
Saluto del Direttore Prof. Renato Meucci
a seguire
Attilio Piovano:
«Celeste Aida, un evergreen tra intimismo romantico
e spettacolare grand-opéra»
Alberto Viarengo:
"Aida in... Archivio. Le carte dell'Archivio Ricordi e del Teatro
dell'Opera del Cairo"
Luigi Canestro:
«Muzio allievo di Verdi: merito o.... colpa?»
Alfonso Cipolla:
«Le 'altre' Aide»
L’apertura della nuova stagione 2016/2017 vede protagonista ancora una
volta l’Orchestra del Conservatorio “G. Cantelli”.
Dopo il successo dello scorso anno con “Viaggio a Reims” di G. Rossini,
l’Orchestra del Conservatorio “G. Cantelli” torna a collaborare con la
massima istituzione teatrale della città per la rappresentazione di
“Aida”, titolo che apre il cartellone della nuova stagione lirica del
Teatro Coccia.
Ancora una volta sul podio Matteo Beltrami, che già lo scorso anno aveva
lavorato proficuamente con i giovani del “Cantelli”.
Queste, a tal proposito, le dichiarazioni del Direttore dell’ISSM “G.
Cantelli”, il Prof. Renato Meucci: “Il conservatorio di Novara, rinnovando
e incrementando di molto l'impegno già profuso lo scorso anno nel Viaggio
a Reims di Rossini, ha fornito al teatro Coccia l'intera orchestra, la
banda sul palco, e le celeberrime "trombe sul palco" per la prossima Aida,
che inaugura la stagione.
Si tratta di un impegno fuori dell'ordinario, che dà la misura del livello
raggiunto dalla nostra istituzione: possiamo a questo punto vantare
un'orchestra del più alto calibro professionale pur essendo formata quasi
per intero dai nostri studenti”.
L’impegno del Conservatorio nei confronti della città dunque si rinnova,
proponendo – come lo scorso anno – una conferenza introduttiva all’opera,
che avrà luogo presso la Sala Musica del Conservatorio (ingresso da Via
Solaroli 16), Mercoledì 5 ottobre alle ore 17. L’ingresso è libero per
tutti gli interessati.
Biglietti dai 32,00 ai 62,00 euro in vendita su
www.fondazioneteatrococcia.it oppure presso la biglietteria del
teatro in Via Rosselli, 47 a Novara, aperta da martedì a sabato con orario
10.30 – 18.30 (t. 0321.233201).
Donate un sostegno
alle attività di CONCERTODAUTUNNO
|
Seguono immagini della
Conferenza stampa su AIDA:
|
Uso dello SLIDER
1) freccia a destra o a sinistra per scorrere
2) cliccare sul pallino per avanzare di una foto
|
|
Il visore che permette di "entrare"
all'interno dell'opera ed avere la sensazione di essere uno dei protagonisti con
gli altri sulla scena.
Nella foto Mario Mainino con Renata
Rapetti, direttore artistico Teatro Coccia di Novara
Nella foto Mario Mainino con Matteo
Beltrami, direttore d’orchestra
Nella foto Una sacerdotessa (soprano)
MARTA CALCATERRA con Renato Buonajuto
Una sacerdotessa (soprano) MARTA
CALCATERRA
Un messaggero (tenore) MURAT CAN GUVEM
con Renato Buonajuto
Una sacerdotessa (soprano) MARTA
CALCATERRA con Piero Maranghi, regista
Piero Maranghi, regista
Renata Rapetti, direttore artistico
Teatro Coccia di Novara
I componenti del cast
Un messaggero (tenore) MURAT CAN GUVEM
Una sacerdotessa (soprano) MARTA CALCATERRA
Rappresentanti delle Fondazioni che
sostengono il progetto
Piero Maranghi, regista
Direzione d’Orchestra Matteo Beltrami
Prof. Renato Meucci, Direttore Conservatorio Cantelli
Paolo Gavazzeni, regista
Paolo Gavazzeni, regista
Paolo Gavazzeni, regista
Rappresentanti delle Fondazioni che sostengono il progetto
Rappresentanti delle Fondazioni che sostengono il progetto
Rappresentanti delle Fondazioni che sostengono il progetto
Prof. Renato Meucci, Direttore Conservatorio Cantelli
Prof. Renato Meucci, Direttore Conservatorio Cantelli
coreografie della danzatrice e coreografa Simona Bucci
Nella foto Mario Mainino con il regista Paolo Gavazzeni
Nella foto Mario Mainino con il
Amneris, figlia del re (mezzosoprano) SANJA ANASTASIA
Nella foto Mario Mainino con Il re (basso) GIANLUCA LENTINI
Nella foto Mario Mainino con Aida, schiava etiope (soprano)
ALEXANDRA ZABALA
Nella foto Mario Mainino con
"l'impiccione viaggiatore" Andrea Merli
|
|
Note:
Fondazione della Banca Popolare di Novara
La Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio, costituita nel
2002, è sorta con l’obiettivo di contribuire a sostenere – grazie a
fondi provenienti dal Banco Popolare – interventi e iniziative a favore
del territorio.
La Fondazione opera nell’area storica in cui è tradizionalmente presente
la Banca Popolare di Novara (Piemonte e Valle d’Aosta, Lombardia
occidentale, Liguria di Ponente e vaste zone del Centro e Sud Italia).
Non ha scopo di lucro e persegue unicamente fini di pubblica utilità.
Promuove con il proprio sostegno economico idee e progetti nei settori
educazione, istruzione, cultura, ricreazione, assistenza sociale e
sanitaria, ricerca scientifica.
La tipologia e l’entità degli interventi vanno dall’aiuto nelle
emergenze sociali più acute, al sostegno a manifestazioni organizzate da
sodalizi senza fini di lucro, al contributo per iniziative istituzionali
di enti e di associazioni di volontariato, all’apporto per l’acquisto di
mezzi e strumenti per esigenze di cura e sanitarie.
L’attività della Fondazione della Banca Popolare di Novara si svolge
secondo due modalità: micro beneficenza e finanziamenti di progetti. La
prima è destinata a singole iniziative di valore sociale e culturale; la
seconda punta a incoraggiare interventi più strutturati, con effetti
significativi per il territorio.
Le attuali pressanti esigenze legate alla delicata situazione economica
hanno portato la Fondazione a privilegiare l’aiuto al sociale, senza
tralasciare l’attenzione per la tutela e la promozione delle peculiarità
ed eccellenze del territorio quali ad esempio, il sostegno ad attività
culturali di assoluto rilievo come quella svolta dalla Fondazione Teatro
Coccia di Novara.
Fondazione CRT-Cassa di Risparmio di Torino
incrementa il sostegno alla Fondazione Teatro Coccia con la messa in
scena dell’Aida
La Fondazione CRT-Cassa di Risparmio di Torino rinnova il proprio
sostegno alla Fondazione Teatro Coccia con la messa in scena dell’Aida,
frutto di collaborazioni artistiche di eccellenza in Italia e nel mondo,
a partire dal Teatro alla Scala. Una produzione di elevato valore
culturale capace, grazie alla sua doppia veste teatrale e televisiva, di
“parlare” a un pubblico ampio ed eterogeneo.
Si rafforza così il legame tra la Fondazione CRT e la Fondazione Teatro
Coccia, iniziato nel 2006 con il cofinanziamento di progettualità
rilevanti per il territorio. In particolare, nell’ultimo anno, la
Fondazione CRT ha contribuito alla realizzazione de “Il Viaggio a Reims”,
dedicato all’incontro tra culture e generazioni diverse, e “La Paura”,
opera contemporanea realizzata dai giovani per i giovani.
La Fondazione CRT è un ente privato non profit nato nel 1991. Da 25 anni
è uno dei “motori” dello sviluppo e della crescita del Piemonte e della
Valle d’Aosta in tre macro-aree: Arte e Cultura, Ricerca e Istruzione,
Welfare e Territorio. Interviene con progetti e risorse proprie per la
valorizzazione dei beni artistici e delle attività culturali, la
promozione della ricerca scientifica e della formazione dei giovani, il
sostegno all’innovazione e all’imprenditoria sociale, l’assistenza alle
persone in difficoltà, la salvaguardia dell’ambiente, il sistema di
protezione civile e di primo intervento. La sua attività si caratterizza
per un’attenzione particolare all'internazionalizzazione, con il duplice
obiettivo di rendere più forti le organizzazioni non profit locali
attraverso l'apertura all'Europa e al mondo e, nello stesso tempo, di
attrarre sul territorio nuove risorse progettuali ed economiche.
In 25 anni di attività, la Fondazione CRT ha distribuito risorse per
circa 1 miliardo e 500 milioni di euro.
www.fondazionecrt.it
Le foto sono scattate con:
[X] Panasonic LUMIX FZ1000 20 Megapixel, Zoom 42X, 3200 ISO, LCD ad
Angolazione Variabile
[ ] Nikon Coolpix P520 18 Megapixel, Zoom 42X, 3200 ISO, LCD ad
Angolazione Variabile
[ ] Canon SX40HS 12 Megapixel Zoom ottico ultragrandangolare da
35x,3200 ISO, LCD ad Angolazione Variabile
e rigorosamente non hanno subito nessuna post elaborazione.
MI RACCOMANDO, COPIA PURE QUELLO
CHE VUOI
MA CITA DA DOVE LO HAI PRELEVATO, se vuoi delle foto a più alta
risoluzione segui la procedura, Grazie
1) scorrere
la pagina del
fotoservizio
2) scegliere la foto che interessa
3) tasto destro sulla foto-> copia URL immagine -> non succede nulla ma
se lo copia in memoria
4) in una email tasto destro e incolla -> cosi si incolla l'URL
5) inviare al sito
@
6) ... se si vuole, fare una donazione, o no ?
citare copyright by www.concertodautunno.it
1)
scroll the fotoservizio page
2) choose the photo you are interested
3) right click on photo-> Copy Image URL -> nothing happens but
it's copy in memory
4) in an email right click Paste -> so you paste the URL
5) submit to the site
@
6) ... if you want, make a donation, or not?
mention copyright by www.concertodautunno.it |
|
|