La Svizzera presenta un concerto per 420 corni
alpini in piazza Duomo, il tipico lunghissimo corno delle Alpi. Una
piazza gremita di spettatori che hanno fatto a gara per raccogliere
uno scatto o un filmato della originale manifestazione folkloristica e
musicale.
I suonatori, accompagnati da sbandieratori e tamburini, hanno eseguito
tra gli altri brani anche l’ouverture del Guglielmo Tell di Gioacchino
Rossini e due brani inediti composti in occasione di Expo 2015,
diretti da diversi maestri, uno per brano.
All’evento, che ha le carte per entrare nel
Guinness dei primati, hanno partecipato il Consigliere federale Ueli
Maurer e l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del
Corno, che hanno sottolineato il forte legame tra la Confederazione e
l’Italia.
Per la prima volta si esibisce al di fuori dei
confini nazionali un numero così elevato di suonatori di corni
svizzeri delle alpi .
Alle 12.00, al Padiglione svizzero a Expo Milano
2015, si sono esibiti 200 suonatori di corni alpini. Secondo i dati
forniti, oltre 1.3 milioni di persone hanno sinora visitato il
Padiglione svizzero con una media giornaliera di 10.000 visitatori.
La Svizzera, primo paese ad aderire a Expo Milano
2015 già nel 2011, corona il suo programma di attività in Italia con
questo concerto da record sulla piazza del Duomo preceduto dalla
esibizione al Padiglione svizzero.
Il concerto sulla piazza del Duomo si apre con la
sequenza a quattro voci dell’ouverture dell’opera 'Guglielmo Tell' di
Gioacchino Rossini. Il caratteristico segnale acustico degli
autopostali svizzeri è stato creato proprio da Rossini. Seguono tre
nuovi brani: la canzone 'Expo Milano' e i brani 'San Gottardo' e
'Marignano'. I musicisti si esibiscono in costume tipico e si
sposteranno il giorno stesso in treno e in autopostale dalla Svizzera
per rientrare la sera stessa a casa con i mezzi pubblici. Per molti di
loro sarà la prima volta che si recheranno a suonare all’estero.