La parola “invidia” come chiave interpretativa della
vicenda compare con la “piccola tragedia” scritta da A.S.Puškin dal titolo
Mozart e Salieri, uno degli scritti dell’ultimo periodo (1830-1837), il
più fecondo letterariamente, della vita del celebre romanziere. Puškin non
fece alcuna ricerca storica e non ascoltò mai nessuna opera del Salieri.
L’avvelenamento di Mozart che egli mette in scena era giunto a lui in
forma di diceria ed egli lo accolse e lo espresse letterariamente nel suo
scritto. [Wolkmar Brauenbehrens Salieri Un musicista all’ombra di
Mozart, La nuova Italia, Firenze, 1997]
Il successo di MOZART e
SALIERI
Aleksandr Sergeevic Puškin
(Mosca, 26 giugno 1799 – San Pietroburgo, 27 gennaio 1837)
1830
Piccole tragedie (microdrammi in versi)
Il banchetto durante la peste
Invidia, che poi assumerà il titolo di "Mozart e Salieri", messo in musica
nel 1898 da Nikolaj Rimskij-Korsakov nell'opera omonima
Il cavaliere avaro, messo in musica nel 1906 da Sergej Rachmaninov
nell'opera omonima
Il convitato di pietra, messo in musica nel 1869 da Aleksandr Dargomyžskij
nell'opera omonima
Don Giovanni, messo in musica nel 1963 da Gian Francesco Malipiero su
libretto dell'autore tratto dalla tragedia omonima
1898 novembre
Mozart e Salieri, op. 48 è un'opera in due scene di Rimskij-Korsakov. Il
libretto segue fedelmente, con alcuni tagli di lieve entità, il testo
teatrale di Mozart e Salieri, microdramma facente parte delle Piccole
tragedie di Aleksandr Sergeevic Puškin.
231 versi, con solo due personaggi, anche se l'attenzione è concentrata
più che altro sul personaggio di Salieri.
1926
Mozart
testo didascalico di Heinz Thies
in cui Salieri appare come avvelenatore
1979
Peter Shaffer, Amadeus, Harmondsworth, New York
"Il dramma di Shaffer, anche se la verità storica va a farsi benedire, è
stupendo."
[Paolo A. Paganini]
Prima al National Theater di Londra con Ian McKellen (Salieri) e Simon
Callow (l' attore che nel film farà Schikaneder) come Mozart.
1981
SALIERI Paolo Bonacelli
MOZART Aldo Reggiani
Regia Giorgio Pressburger (1937- )
1984
Milos Forman AMADEUS il film
SALIERI F. Murray Abraham
MOZART Tom Hulce
1984
Noi tre di Pupi Avati Film
Il giovane Mozart compie nel 1770 un viaggio a Bologna per sostenere un
esame all'Accademia dei Filarmonici.
1985
Non dimenticare Mozart di Slavo Luther
LUCAS FILM
Davanti alla salma di Wolfgang Amadeus Mozart, il ministro di Polizia
della Imperial Corte di Vienna, il conte Pergen, ha riunito un gruppo di
persone: la moglie del musicista Konstanze, l'impresario Schikaneder, il
compositore di corte Salieri, il capo della Loggia massonica viennese van
Swieten, il medico e il servo di Mozart. Il conte Pergen dve indagare su
un sospetto: malato gravemente e oberato dai debiti, Mozart si è suicidato
oppure è stato ucciso? In questa ipotesi, chi e perché ha propinato al
musicista tante gocce di mercurio da provocarne la morte?
1987
Mozart e Salieri film di
Larissa e Leonida Alekseychuk, registi-autori
adattamento in un'ora da Alexander Pushkin
realizzato dalla classe di regia diLeonid al NYU Film Institute.
il film fu presentato nel 1987 Montreal Festival Des Films Du Monde nella
sezione Cinema Today and Tomorrow
1987
SALIERI Umberto Orsini
MOZART Giuseppe Cederna
Regia Mario Missiroli (1934-2014)
"La regia di Mario Missiroli ha calibrato bene tutti gli elementi,
inserendo nel duello principale la vivacità di personaggini minori ben
orchestrati. Pessima sotto ogni aspetto ci è parsa l’interpretazione del
personaggio del compositore italiano resa da Umberto Orsini, il quale ha
dimostrato di avere al suo arco due sole frecce interpretative: l’una,
un’accelerazione parossistica delle battute con effetto quasi da
scioglilingua e l’altra un’esasperante lentezza nel dire, senza neppure
che risultasse chiara la ragione di una o dell’altra scelta.
Inqualificabile, perché al di là di qualunque giudizio, il birignao di
Valentina Sperlì nel ruolo di Costanza. La figuretta di Mozart, affidata a
Giuseppe Cederna, non ci è parsa del tutto negativa, anche se abbiamo da
ridire sull’interpretazione un po’ sgangherata a causa dell’accento
meneghino così marcato, e di una petulanza eccessiva nel primo tempo. Nel
secondo tempo, invece, l’attore era capace di momenti di efficacia
drammatica e di intensa umanità. Gli altri validi collaboratori erano:
Remo Foglino, Maurizio Romoli, Paolo Triestino, Guerrino Crivello, Paolo
Hermanin e Mario Patanè. Le musiche scelte da Paolo Terni, qualche brano
di Salieri e molti di Mozart, non ci sono parse ben dosate, tanto che
sembravano estranee all’azione drammatica; per di più erano emesse da un
pessimo apparecchio. Le scene e i costumi erano di Paolo Tommasi."
[Sandro Gindro]
"In un teatro votato ai classici come il nostro, la
ripresa a breve termine di una novità italiana o straniera in un nuovo
allestimento è un fatto così insolito da fare notizia. Per Amadeus di
Peter Shaffer forse la sorpresa è minore perchè il dramma è in costume e
assomiglia a un classico anche per le struttura. Del resto la prima
edizione italiana di cinque anni fa non fu brillantissima, non certo al
livello delle messinscene trionfali di Londra e di Broadway, o del famoso
film di Forman.
... regia di Mario Missiroli l' impostazione sontuosamente funerea
da messa nera, con Umberto Orsini a far da celebrante e da sulfureo
evocatore ..."[Franco Quadri]
2006
Lunedì 3 aprile ore 11.00
Sala Capitolare del Bergognone
DUE ORGANI IN CONCERTO VII edizione
Conferenza-concerto
Mozart compositore di musica ecclesiastica
Riflessioni storico-critiche ed esemplificazioni sonore a cura di Danilo
Faravelli
Mozart e Salieri, di A. Puškin
Proprio per rimarcare la funzione svolta dalle leggende sul Requiem a
favore della popolarità del suo autore, la conferenza d’inaugurazione si
chiuderà con una lettura teatrale del microdramma di Puškin Mozart e
Salieri)
2006
Aus Mozarts letzen Tagen (Gli ultimi giorni di Mozart), radiodramma
di Bernhard Paumgartner
ET Saggi ISBN 9788806184063 Traduzione di Carlo Pinelli
«Un libro leggibile nel racconto, e assolutamente attendibile dal punto
di vista dell'informazione: esso fornisce risposta a tutte le domande che
la vita e la produzione di Mozart possano suggerire». Bernhard
Paumgartner ricrea la figura, l'evoluzione e l'opera di Mozart. Sulla
scorta di documenti, annotazioni, articoli di giornali.
2015
9 - 18 gennaio
Teatro Elfo Puccini Sala Shakespeare
Peter Schaffer
AMADEUS
regia di Alberto Giusta
scene e costumi Laura Benzi
con Tullio Solenghi, Aldo Ottobrino, Roberto Alinghieri, Arianna Comes,
Davide Lorino, Elisabetta Mazzullo, Andrea Nicolini
luci Sandro Sussi
coproduzione Teatro Stabile di Genova e Compagnia Gank