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Teatro Lirico - Magenta
Sabato 12 gennaio 2013 ore 21:00
Organizzato da Ass.TOTEM
in collaborazione con Comune di Magenta
Concerto Sinfonico
Primo concerto della Stagione Musicale
2013
del Teatro Lirico di Magenta.
Orchestra Sinfonica “Città di Magenta”
Marco Seco, direttore d'orchestra
http://concertodautunno-cur.blogspot.it/2013/01/marco-seco-direttore-dorchestra.html
Lorenzo Olivieri, chitarra
http://concertodautunno-cur.blogspot.it/2013/01/lorenzo-olivieri-chitarra.html
La stagione 2013 On-line
http://www.vigevano.net/mariomainino/magenta_1213.htm
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Programma:
Joaquin Rodrigo (1901-1999)
Concerto d’Aranjuez (1939)
(I Allegro con spirito - II Adagio - III Allegro
gentile)
chitarra, Lorenzo Olivieri
Jean Sibelius (1865-1957)
Valse triste (1903)
Sergej Prokof’ev (1891-1953)
Sinfonia classica (1917)
(I Allegro - II Larghetto - III Gavotta: Non troppo
allegro -
IV Finale: Molto vivace)
Orchestra Sinfonica “Città di Magenta”
direttore, Marco Seco
Seguono immagini della serata:
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Il maestro argentino Marco Seco dirige
l’Orchestra Sinfonica “Città di Magenta” nell’esecuzione di un
programma caratterizzato dall’originalità dei brani proposti,
aspetto che accomunerà la gran parte degli appuntamenti musicali di
questa nuova stagione. Originalità nell’accostamento dei brani, per
mettere a fuoco un particolare punto di vista sui
compositori, o nella scelta stessa dei programmi, che proporranno
sia brani noti, anche se più spesso in versioni registrate e non dal
vivo, sia brani di rara esecuzione.
Il concerto di sabato 12
gennaio propone l’esecuzione di tre composizioni celeberrime. La
scelta inusuale di inserirle nello stesso programma offre uno
spaccato particolarmente sfaccettato di una delle numerose anime
della prima metà del XX secolo, periodo di appartenenza dei tre
brani. Si passa così dalle immortali melodie del Concerto d’Aranujez,
di ispirazione popolare, al raffinato e nostalgico lirismo del Valse
triste di Sibelius, per concludere con il graffiante neoclassicismo
del giovane Prokofiev.
Il Concerto è in abbonamento. Il costo dei
biglietti singoli è di 18€ in platea, 12€ in galleria e 10€ ridotto
fino ai 26 anni. Per informazioni, il numero di telefono della
biglietteria è 02 97003255.
Il programma completo della stagione è consultabile ai siti
www.totemagenta.org
e
www.teatroliricomagenta.it
Totem La tribù delle arti
Direzione Artistica teatro Lirico
info@totemagenta.org
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Stagione musicale 2013
La Stagione Musicale 2013, la 14a da quando l’Orchestra Sinfonica ha
avuto i suoi natali, insieme al nuovo millennio, è incentrata
sull’originalità. Originalità nell’accostamento dei brani o nella scelta
stessa dei programmi, nei concerti di questa Stagione sarà possibile
ascoltare sia brani noti, ma più in disco che dal vivo, sia brani di
rara esecuzione, sia abbinamenti che vogliano focalizzare un particolare
punto di vista sui compositori. Il primo concerto, infatti, prevede
l’esecuzione di tre composizioni celeberrime, che però difficilmente
vengono accostate tra di loro; la scelta di metterle nello stesso
programma, invece, offre uno spaccato particolarmente sfaccettato di una
delle numerose anime della prima metà del XX secolo, periodo di
appartenenza dei tre brani. Si passa dalle immortali melodie del
Concerto d’Aranujez, di ispirazione popolare, al raffinato e nostalgico
lirismo del Valse triste di Sibelius, per concludere con il graffiante
neoclassicismo del giovane Prokofiev. Il secondo concerto pone al centro
il “maestro” di tutti coloro che sono venuti dopo di lui, J. S. Bach,
con uno dei suoi concerti più celebri ed affascinanti, quello per
violino e oboe, eseguito da due giovani soliste. Chiuderà il concerto la
rivisitazione tardo-romantica della forma serenata ad opera di colui che
di Bach si è sempre riconosciuto debitore, Cajkovskij, mentre aprirà il
concerto l’op. 1 di un compositore che ultimamente è stato in parte
riscoperto: il danese Carl Nielsen, che con la sua Little Suite rende
omaggio ad una forma in cui il grande Bach ha lasciato delle
testimonianze straordinarie. Il terzo concerto si soffermerà sugli
ultimi anni del genio salisburghese e proporrà due dei più grandi
capolavori della sua produzione e, dunque, della storia della musica:
l’ultimo concerto per pianoforte, il n. 27 K 595, in SIb, di apollinea
poeticità e perfezione, un gioiello di musicalità che sarà interpretato
da un giovane ma sensibilissimo pianista, e la sinfonia n. 40 in Solm K
550, una delle composizioni più famose di tutti i tempi, ma anche una
delle manifestazioni più sconvolgenti della sensibilità preromantica del
Mozart maturo. Nel bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi,
l’ultimo concerto è giustamente dedicato al più grande genio drammatico
che il teatro musicale abbia avuto. La Stagione si chiuderà infatti con
un programma dedicato al Verdi conosciuto, ma anche a quello magari meno
popolare ma altrettanto raffinato e indimenticabile; le arie più
celebri, cantate dai vincitori del Concorso Lirico “Città di Magenta”,
saranno affiancate da brani da scoprire o da riscoprire, senza peraltro
dimenticare di rendere omaggio al suo grande rivale artistico, con il
quale Verdi ha condiviso la data di nascita: Richard Wagner.
A completare la Stagione Musicale del prossimo anno, gli appuntamenti
cameristici prevedono l’inusuale e affascinante esecuzione dei due
concerti per pianoforte e orchestra di Chopin nella versione per solista
e quartetto d’archi, approntata dal compositore stesso, e un concerto
dedicato alla musica barocca, nel quale alcuni dei brani più celebri
verranno “smontati” nelle varie parti, esemplificati e spiegati
strutturalmente, per essere infine eseguiti interamente e capiti nella
loro forma e bellezza.
“Il Trovatore” di Giuseppe Verdi, anch’esso dedicato al bicentenario
della sua nascita, insieme ad una serie di conferenze dedicate al
compositore parmense e tenute dal M° Bruno Casoni e dal critico Angelo
Foletto, completeranno il dovuto omaggio al grande musicista.
Appuntamenti ormai tradizionali saranno il concerto dedicato al Giorno
della Memoria, incentrato quest’anno sulle differenti influenze
mediterranee e continentali convergenti nella musica ebraica, e il
concerto per Emergency delle Orchestre Giovanili, sempre in crescita e
che presenteranno un programma decisamente in linea con la loro
generazione.
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