Concerto n.1
Domenica 1 aprile 2012_04_01 ore 17.00
Orchestra classica “In Crescendo”
Dir.: Mario Gioventù
Pianoforte: P.W.Cremonte
Franz Josef Haydn
Le ultime sette parole di Cristo sulla croce
Wolfgang Amadeus Mozart
Concerto in mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra Kv.27
nono dei suoi ventisette Concerti per pianoforte e orchestra.
Comunemente chiamato Jeunehomme
Concerto n.2
Lunedì 9 aprile 2012_04_09 ore 17.00
Brani in programma
Jules Mouquet (1867 -1946)
La flute de Pan
(Pan et Ies Bergeres - Pan et les Oiseaux - Pan et les Nymphes)
Robert Schumann (1810 -1856)
Tre romanze op.91
(Nicht scnhell - Einfach, innig - Nicht scnhell)
Sergeij Prokofiev (1891 -1953)
Sonata per flauto e pianoforte op.94
(Moderato-Scherzo-Andante-Allegro con brio)
Info artisti:
Beatrice Oteri
http://concertodautunno-cur.blogspot.it/2012/04/beatrice-oteri-flauto.html
Manuel Signorelli, pianoforte
http://concertodautunno-cur.blogspot.it/2012/04/manuel-signorelli-pianoforte.html
Concerto n.3
Domenica 15 aprile 2012_04_15 ore 17.00
Programma
Franz Schubert (1797-1828)
Improvvisi D899
n°3 in Sol bemolle
n°2 in Mi bemolle minore
Momenti musicali D780
n°1 Moderato
n°2 Andantino
n°3 Allegretto moderato
n°5 Allegro vivace
Sonata in Do minore D958
Allegro- Adagio- Menuetto- Allegro
Pianoforte: Tazio Forte
Concerto n.4
Domenica 22 aprile 2012_04_22 ore 17.00
"Klavierquartett"
Pf: Aki Kuroda - Vl: Elena Ponzoni -
Vla: Paolo Fumagalli - Vcello: Caterina dell’Agnello
Mozart, Fauré
Concerto n.5
Mercoledì 25 aprile 2012_04_25 ore 17.00
"Un giorno all’Opera"
Soprano:
Francesca Arena
Basso: Massimiliano Galli
Pianoforte: Manuel Signorelli
Verdi, Donizetti, Bellini
Brani [in programma
Vi ravviso o luoghi ameni
Ah, non credea mirarti
da "La Sonnambula" di V. Bellini
A te l'estremo addio dal "Simon Boccanegra" di G.Verdi
Addio del passato dalla "Traviata" di G.Verdi
Infelice ...e tuo credevi da "Emani" di G.Verdi
Regnava nel silenzio da "Lucia di Lammermoor" di G.Donizetti
Un ignoto tre lune or saranno
Mio Carlo ... Ei sogna
Da "I Masnadieri" di G.Verdi
Concerto n.6
Domenica 6 maggio 2012_05_06 ore 17.00
Ensemble “Arpe Diem”
Arpe:
Marta Pettoni,
Sara Bertucelli
Brani in programma
C. GOUNOD Marcia solenne
P.I.TCHAIKOWSKY - Fantasie da Bella Addormentata e Lago dei cigni
M.TOURNIER Quattro preludi
J.THOMAS Duetto su temi delle "Carmen" di Bizet
C. SALZEDO Chanson dans la nuit - Tango - Rumba
E. GRANADOS Spanish dance n.5
E. LECUONA Malaguena
G. GERSHWIN Summertime - Rapsodia in blu
Concerto n.7
Domenica 13 maggio 2012_05_13 ore 17.00
Ensemble Vocale e Strumentale
“Clemente Rebora”
Dir.: Licia Sommacal
Brani in programma
G. Fauré (1845-1924)
Maria Mater Gratiae, Op 47, N 2
Sicilienne Op 78
Berceuse
Cantique de Jean Ratine, Op 11
Improvviso Op 34
C. Saint Saens (1835-1921)
Ave Maria
Une fIute invisible
C. Frank (1822-1890)
Ave Maria
F. Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847)
Sontagsmorgen, Op 77 N 1
Aus der Motette Opus 39 N 3
Andante e Rondò capriccioso Op 14
Gruss
R. Schumann (1810-1856)
Die Lotosblume, Op 25/7
Arabesque Op 18
Belsazar
ENSEMBLE VOCALE E STRUMENTALE C.REBORA
costituitesi nel 1990 sotto la direzione artistica del M. Licia Sommacal
è formato da cantori non professionisti provenienti dalla provincia del
VCO. Il coro dedica il suo lavoro alla riscoperta e alla presentazione
di opere vocali e strumentali tratte dal repertorio barocco, classico e
romantico. Vi è anche un attento lavoro dedicato alla divulgazione di
opere del '900 e contemporanee di musica sacra. Si sono esibiti in
Italia, Svizzera, Francia, Inghilterra e Ungheria.
LICIA SOMMACAL diplomata in canto presso il Conservatorio "F. A.
Bonporti" di Trento, si è specializzata in "Prassi esecutiva del
repertorio vocale del primo barocco" presso il Conservatorio di musica
antica di Ginevra, è laureata in Didattica della Musica presso il
Conservatorio "G. Cantelli" di Novara. Dal 1991 si dedica all'attività
concertistica come solista prediligendo il repertorio cameristico.
Collabora con diverse formazioni: II Fabbro Armonioso, Ensemble Barocco
Italiano, Ensemble Koinè. Dal 2004 tiene concerti come solista per il
Circolo della Cultura Anglo-Italiana di Londra.
ANSELMO QUARTAGNO diplomato i flauto presso il Conservatorio "A.
Vivaldi" di Alessandria, ottiene nel 1984 il premio al Concorso
Internazionale di Stresa quale componente del quartetto di flauti "Flutequatuor".
Dal 1990 al 1994 è membro dell'Orchestra di Fiati "Banda Accademia"
vincendo il 1° premio al Concorso Nazionale "Banda dell'anno" - Pesaro
1991, il 1° premio al Concorso Internazionale di Riva del Carda (TN) nel
1992, il 1° premio al Concorso Mondiale di Kerkrade (Olanda) nel 1993.
Dal 1992 collabora con la "Corale di Calice" nell'ambito della Cappella
Musicale del Sacro Monte Calvario di Domodossola di cui, dal 2005 è
direttore. Dal 1993 collabora con l'Ensemble vocale e strumentale
"Clemente Rebora", in qualità di corista e flautista. E' direttore del
Coro Filarmonico del VCO.
BEATRICE OTERI diplomata in flauto presso il Conservatorio "Nicolini"
di Piacenza, si perfeziona con M. Valentini e P. L. Graf. E' laureata in
didattica della musica strumentale presso il conservatorio "Cantelli" di
Novara. Come solista e in formazioni cameristiche partecipa, ottenendo
premi e riconoscimenti dalle giurie, a concorsi nazionali ed
internazionali: Gran Premio Internazionale "Lario in musica" e Tagliolo
Monferrato. Ha collaborato con l'orchestra ed il gruppo di musica da
camera dell'Istituto "Costa" di Vigevano. Collabora con l'Ensemble
Vocale e Strumentale "Clemente Rebora" esibendosi in concerti e rassegne
musicali in Italia ed Austria.
MANUEL SIGNORELLI diplomato in pianoforte presso il Conservatorio
"Cantelli" di Novara, si dedica successivamente allo studio del
clavicembalo e dell'organo. Partecipa a concorsi pianistici nazionali ed
internazionali (Genova, Ispra, Sestri Levante) ottenendo riconoscimento
di pubblico e critica. Come solista e in duo con B. Oteri si esibisce
regolarmente in Italia ed Austria. Come cembalista e organista collabora
con il gruppo cameristico "Sebuinus" di Angera, il "Mannerchor" di
Nuziders, il coro "Vogelveider" di Dornbirn (Austria), l'Ensemble Vocale
e Strumentale "Clemente Rebora" con il quale si è esibito in Italia ed
Ungheria.
Concerto n.8
Domenica 20 maggio 2012_05_20 ore 17.00
Violino: Pirro Gjikondi
Chitarra: Andrea Di Vincenzo
Paganini, Villa Lobos
Concerto n.9
Domenica 27 maggio 2012_05_27 ore 17.00
Vox Aurae Wind Ensemble
Sonata Pian' e Forte (Giovanni Gabrieli 1557-1612)
Flourish for wind band (Ralph Vaughan-Williams 1872-1958)
Suite Francaise I, IV, V(Darius Milhaud 1892-1974)
Rhythm Stand (Jennifer Higdon 1962)
Dusk (Steven Bryant 1972)
Shepherd's Hey (Percy A. Grainger 1882-1961)
Il canto degli italiani (Novaro- Mameli arr. Fulvio Creux )
Direttore :Luca Pasqua
Concerto n.10
Domenica 3 giugno 2012_06_03 ore 17.00
L’Associazione Vox Organi propone
JULES MASSENET (1842 -1912)
Meditation dall'Opera Thais
(Pianoforte e Violino)
lettura da ANATOLE FRANGE: TAIDE
EDVARD GRIEG (1843 -1907)
Peer Gynt, Suite n.1:
Il mattino
La morte di Ase
La danza di Anitra
Nell'antro del Re della Montagna
(Quintetto di fiati)
Lettura da HENRIK IBSEN: PEER GYNT
SERGEJ PROKOFEV (1891 -1953)
Pierino e il lupo: fiaba musicale
(Quintetto di fiati, Pianoforte e Violino, percussioni)
Ensemble "In Crescendo"
Elena D'angelo, violino
Beatrice Oteri, flauto
Rosa Franciamore, clarinetto
Donata Perelli, fagotto
Anna Sozzani, corno
Piero Corvi, oboe
Manuel Signorelli, pianoforte
Massimiliano Di Landro, voce narrante e percussioni
L'Associazione culturale-musicale Vox Organi opera in
Lombardia e Piemonte con l'obiettivo di promuovere la musica classica
(in particolare quella organistica) e le sue commistioni con diverse
espressioni artistiche quali la letteratura, la video-arte e il teatro
di parola.
Il programma di oggi segue appunto questo spirito proponendo il celebre
brano Meditation di Jules Massenet tratto dall'Opera Thaìs, preceduto
dalla lettura di un brano del romanzo laide di Anatole France, a cui
l'Opera si ispira. Il momento spirituale a cui si riferisce il brano è
introdotto dalla visione di un asceta in atto di meditazione.
L'opera teatrale Peer Gynt del norvegese Henrik Ibsen narra la storia di
un antieroe che, attraverso varie vicende, è di volta in volta
sognatore, seduttore, commerciante d'armi, imperatore dei folli,
naufrago e uomo alla ricerca di una definizione del proprio sé per non
vedere fusa la propria anima. Le musiche di scena composte da Edvard
Grieg e proposte nella suite di oggi sottolineano momenti diversi della
messa in scena. // mattino risuona in un momento di risveglio nella
natura di Peer Gynt che elogia la vita semplice di campagna. La morte di
Ase è la scena in cui la madre del protagonista muore tra le braccia del
figlio. La danza di Anitra accompagna la sensuale figlia di un capo
beduino che seduce Peer sulle coste del Marocco. Nell'antro del Re della
Montagna è infine il trascinante brano in cui si fa la conoscenza del
regno dei Trold, folletti abitatori dei monti e delle caverne.
Sergej Prokofev compose la favola musicale Pierino e il lupo nel 1936
con lo scopo di avvicinare i bambini alla musica classica in maniera
divertente e giocosa. Ad ogni personaggio è abbinato uno strumento
musicale e la storia è raccontata da una voce narrante che improvvisa su
una traccia scritta dall'autore stesso.
Il concerto di oggi è arricchito dai contributi video di Valerio Incerto
Vox Organi partecipa agli Appuntamenti Musicali della
Fondazione Piacenza e Vigevano
Dopo le riuscite repliche di marzo per le scuole vigevanesi e non,
l'Associazione Vox Organi porta la fiaba musicale “Pierino e il Lupo” di
Sergej Prokofev al pubblico degli Appuntamenti Musicali della Fondazione
Piacenza e Vigevano. In un evento che coniuga musica, letteratura e
teatro, l'Ensemble “In crescendo” si esibirà presso l'Auditorium San
Dionigi di Vigevano in un programma che prevede anche l'esecuzione di
“Meditation” di Jules Massenet e della suite n.1 dal “Peer Gynt” di
Edvard Grieg. Le esecuzioni saranno accompagnate dalla lettura – da
parte di Massimiliano Di Landro - di brani tratti dalle opere letterarie
che hanno ispirato queste composizioni: il romanzo “Taide” di Anatole
France e il dramma “Peer Gynt” di Henrik Ibsen. A chiudere il programma,
quindi, la fiaba musicale di Prokofev che coinvolgerà – unendo musica e
narrazione – il pubblico di tutte le età. Per rendere ancora più
suggestivo l'evento, saranno proiettate delle immagini di
accompagnamento a cura di Valerio Incerto.
L'ingresso è, come sempre, gratuito.
Associazione culturale musicale Vox Organi – corso Vittorio Emanuele II
n.34,
27029 Vigevano (PV)
e-mail info@voxorgani.it -
tel. 339-6470217 - www.voxorgani.it
Concerto n.11
Domenica 10 giugno 2012_06_10 ore 17.00
Orchestra Classica “In Crescendo”
Violini: Giorgio Medici, Elena D’Angelo
Flauto: Beatrice Oteri
Dir.: Mario Gioventù
Vivaldi: Le quattro stagioni - La tempesta di mare
Concerto n.12
Domenica 17 giugno 2012_06_17 ore 17.00
Pomeriggio in musica ... da salotto, Voce e violino
Ilaria Torciani, voce
Guido Torciani, violino
Manuel Signorelli, pianoforte
Il programma ha alternato pagine per violino e
pianoforte a quelli vocali accompagnati al pianoforte. Tra le pagine
eseguite: una Mazurka di Hering, due ariette di V.Bellini (Malinconia
ninfa gentile); Meditazione da Thais di Massenet; Libertagno di
A.Piazzolla; Amarilli di Caccini; Valzer di Frou Frou da La duchessa del
Bal Tabarin; Vien tzigano per vl e pf; Sei tu chimera felicità da La
vedova allegra; Czarda di Monti; Aria da Il Paese dei campanelli; Vilja
lied da La vedova allegra; Valzer di E.Lequona.
Ilaria Torciani, soprano
Pavese, si è diplomata in canto lirico nei 1993 presso il Conservatorio
"G. Verdi" di Milano, dopo aver debuttato come Serpina ne "La serva
padrona" di Pergolesi per la rassegna "Pavia-Città-Teatro"1991. In
seguito, ha collaborato come solista cori il Gruppo Carme ( diretta per
RadioTre RAI con Tarde de poetas di Luis de Pablo), le orchestre Milano
Classica e Guido Cantelli, l'Ensemble Musica Rara, il Giardino Armonico
(Orfeo di Monteverdi per il Festival "Styriarte" di Graz). Si è dedicata
alla riscoperta di opere meno note, in particolare è stata Fauno in
Ascanio in Albo di Mozart, Vespina ne L'infedeltà delusa di Haydn,
Euterpe ne // Parnaso confuso di Gluck, Rosina ne Lo spazzacamino di
Portugal de Fonseca e Livietta in Livietta e Tracollo di Pergolesi. Ha
effettuato registrazioni per Dynamic, Agorà e Tactus. Ha, inoltre,
conseguito il diploma di violino presso il Conservatorio "G. Nicolini''
di Piacenza.
Guido Torciani, violino
Ha compiuto gli studi presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano.
Ha al suo attivo un passato di solista e di esecutore in gruppi
cameristici ed in formazioni orchestrali. Negli anni '70 ha formato il
Quartetto di Pavia col quale,come primo violino, si è esibito in
importanti città italiane collaborando con ia "Gioventù musicale d'
Italia". E' stato primo violino e direttore dell'orchestra " Città di
Pavia" ed ha insegnato violino per quarant'anni all'Istituto Vittadini
di Pavia.
Concerto n.13
Domenica 24 giugno 2012_06_24 ore 17.00
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
Sonata da chiesa per archi e organo KV244 in Fa maggiore
Sonata da chiesa per archi e pianoforte KV67 in Mi bem. maggiore
Sonata da chiesa per archi e pianoforte KV336 in Do maggiore
(pianoforte: Manuel Signorelli)
Andante per flauto e orchestra KV315 in Do maggiore
(flauto: Nicolas Bisson)
Ave Verum Corpus
Mottetto per coro, archi e organo KV618
Laudate Dominum
dai Vesperae Solemnes de Confessore KV339
per soprano, coro, archi e organo
(soprano: Francesca Arena)
Missa Brevis KV65
(Kyrie – Gloria – Credo – Sanctus – Benedictus – Agnus Dei)
per soli, coro e orchestra
soprano: Francesca Arena,
contralto: Mizuki Watanabe,
tenore: Yasushi Watanabe,
basso: David Waldenberg
direttore Coro dell’Acqua Potabile: Andrea Mormina
direttore Coro Libercanto: Mario Gioventù
Coro Polifonico dell'Acqua Potabile
http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2012/02/coro-polifonico-dellacqua-potabile.html
Coro Polifonico Libercanto
http://concertodautunno-cur.blogspot.it/2012/06/coro-polifonico-libercanto.html
Mario Gioventù
http://concertodautunno-cur.blogspot.it/2011/04/mario-gioventu-direttore-dorchestra.html
Andrea Mormina
http://concertodautunno-cur.blogspot.it/2012/02/andrea-mormina-pianoforte.html
[Programma
di sala]
Concerto n.14
Domenica 1 luglio 2012_07_01 ore 21.15
Orchestra Universitaria “Camerata de’ Bardi”
Dir.:Nicolas Bisson - Pf:Paola Barbieri
Concerto n.15
Domenica 8 luglio 2012_07_08
ore 21.15
Seven quarters group
Agnese Jurkowska, Viviana Bognetti
“The Queens”
Concerto n.16
Domenica 15 luglio 2012_07_15
ore 21.15
Out Quartet
Standards Jazz
Concerto n.17
Domenica 22 luglio 2012_07_22
ore 21.15
Chitarra: Omar Fassa, Mandolino: Giorgio Pertusi
Soprano: Sara Bonini, Baritono: Marco Raimondi
Arie Mediterranee
Concerto n.18
Domenica 29 luglio 2012_07_29
ore 21.15
Coro Gospel Vox Aurae
Spiritual e Gospel
Direttore:Luca Pasqua
Concerto n.19
Domenica 2 settembre 2012_09_02 ore 17.00
Tromba: Alessandro Presta
Pianoforte: Andrea Guarino
Evoluzione della tromba dal Rinascimento al Novecento
(Vedi)
Concerto n.20
Domenica 9 settembre 2012_09_09 ore 17.00
Soprano: Francesca Arena
Pianoforte: Guglielmo Pianigiani
“Notte e sogni”
Concerto n.21
Domenica 16 settembre 2012_09_16 ore 17.00
Flauto dolce: Lucia Corini
Clavicembalo: Barbara Spano
“B come Barocco, B come …”
Concerto n.22
Domenica 23 settembre 2012_09_23 ore 17.00
Allclarinet’ Accademy
Mendelssohn, Bassi, Francaix
Concerto n.23
Domenica 30 settembre 2012_09_30 ore 17.00
“Albatrios”
Pianoforte: Caterina Pagani, Violino: Valerio D’Ercole,
Violoncello: Gabriele Garofano, Soprano: Elsa Galasio
Schubert - Beethoven - Faurè - Piazzolla
Concerto n.24
Domenica 7 ottobre 2012_10_07 ore 17.00
Serendipity Strings Quartet
Dal Classico all’Opera
Concerto n.25
Domenica 14 ottobre 2012_10_14 ore 17.00
La canzone italiana d'autore
Baritono Franco Podda
I solisti dell'orchestra "In crescendo"
Rosa Franciamore, clarinetto
Beatrice Oteri, flauto
Piero Corvi, oboe
Manuel Signorelli, pianoforte
Brani in programma
R.Leoncavallo - Mattinata
Mascheroni - Fiorin Fiorello
De Curtis - Non ti scordar di me
A.L.Webber - dal musical "The Phantom ofthe Opera"
-Think of Me
-The Music ofthe Night
-The Phantom of the Opera
C.A.Bixio - La strada del bosco
C.A.Bixio - Mamma
C.A.Bixio — Parlami d'amore Mariù
N.Rota — Suite su celebri musiche da Film
Olivieri - Incantesimo Ignoto - Vieni sul Mar
A.Piazzolla – Violentango
Franco Podda, baritono
Nato a Pavia, ha compiuto gli studi musicali e di canto sotto la guida
del Maestro Antonio Spruzzola, perfezionandosi successivamente in Canto
Cameristico a Milano, alla scuola del Maestro Petre Munteanu. Vincitore
al Laboratorio Lirico di Alessandria ed al Concorso Internazionale
"Carlo Coccia" di Novara ha iniziato una carriera solistica che lo ha
visto interprete di ruoli significativi in opere di Verdi, Orff,
Mascagni, Mozart, Rossini, Donizetti e Perosi. Dal 1983 ha svolto
attività d'insieme e solistica al Teatro alla Scala di Milano
collaborando inoltre con prestigiose orchestre ed elevati direttori.
Grazie alla particolare duttilità ed estensione della voce il suo
repertorio spazia dai ruoli di Baritono nell'opera romantica ai lieder
tedeschi, a quelli di Bass-baryton in lavori sinfonico-vocali, dal
barocco al moderno, con prime esecuzioni mondiali di autori
contemporanei. Ha al suo attivo una intensa attività ed è presente in
diverse incisioni discografiche realizzate dalle etichette Decca,
Bongiovanni, Clarius Audi.
Concerto di Santo Stefano
Mercoledì 26 dicembre 2012 ore 17.00
Rhapsodija Trio
violino Maurizio Dehò
fisarmonicista Nadio Marenco
chitarra Luigi Maione
Note dal Programma di sala:
Musica proveniente dall'est Europa e dalle culture più affini, dalla
yiddish alla tzigana, dall' oriente ali' oltremare...
Tangheade argentine e musiche klezmer del ghetto di Varsavia, melodie
gitane e musica colta si miscelano nei loro concerti, definiti dello
struggimento, fino ad arrivare alla musica minimale, al nichilismo e
alla insostenibile leggerezza delle atmosfere, rarefatte o
incandescenti, che si respirano in certe composizioni del gruppo.
Insieme i tre musicisti creano un suono inconfondibile, compatto e
vigoroso, fatto di sapienti combinazioni tra ricerca stilistica, ritorno
alle origini, ma anche uso di effetti elettronici e di molteplici
tecniche espressive, per la riproposizione dei vari brani classici o
tradizionali, così come per la stesura dei brani di composizione
originale
Cosa ci fanno sullo stesso palco un violino del 700, una Gibson Les Paul
del '71 e una fisarmonica di Stradella? Segnano il nuovo corso di
Rhapsodija Trio. Un ensemble di impatto immediato, più elettrico, più
swing, evocativo e sempre più passionale, travolgente.
Il violino appartiene al gusto e alla creatività di Maurizio Dehò,
un artista importante della tradizione popolare est-europea nel nostro
paese. Languido e potente, dotato di entusiasmo e comunicativa
inesauribili, è ancora una volta alla ricerca di nuovi percorsi
espressivi.
La chitarra è di Luigi Maione in versione elettrica, che rivela
la natura del proprio sound d'origine, le radici rock, latine, ma non
solo. Ancora sensibile alle ispirazioni manouche, mediterranee e
flamenco, si dedica alla costruzione di un progetto rinnovato, fatto di
energia, intuizioni, reminiscenze e un pizzico di trasgressione.
Il nuovo fisarmonicista Nadio Marenco è la terza anima pulsante
del gruppo, musicista di grande sensibilità artistica e sorprendenti
capacità tecniche. Tensione tanguera, solida base di appoggio per i voli
e i virtuosismi dei compagni, è a sua volta ispiratamente melodico
nell'alternarsi di accompagnamento e canto, assoli e ancora groove.
La formazione Trio, nella sua concentrata essenza, favorisce
un'estremizzazione dei ruoli - e uno scambio reciproco - dove ognuno è
sempre in primo piano, avvantaggiato e costretto in una funzione,
diremmo, solistica. E quando la comunione avviene allora è musica,
godimento, orecchie che si accendono, occhi che scintillano, mani che
volano, pura effervescenza.
In questa nuova formula i tre ci presentano un estratto della loro
produzione dal '95 ad oggi, dai pezzi propri ai brani kletzmer
completamente riarrangiati, a stuzzicanti riletture di brani classici e
di tango argentino. Poi 4 nuovi brani della tradizione gitana,
rivisitati nel sound e nella costruzione.
Le musiche sono bellissime. Ma ciò che veramente stupisce è la visione,
la capacità di arrangiamento dei tre musicisti, colta e viscerale. La
loro sapienza scorre senza ostentazione tra nuove modalità espressive,
il loro divertimento è il nostro. Una comunione di epoche e stili, una
mescolanza di spiccate individualità e generosi giochi d'insieme.
In questo canto allegro e disperato si raccoglie la nostalgia, non il
passato, si batte il tempo senza preoccuparsi del futuro. Si attraversa
lo spazio con lo sguardo semplice e fiero. Si osserva il caos, non si
fanno domande, non ci sono risposte. Ci si confonde nel disordine
inconsueto delle libere scelte.
Rhapsodija Trio non passa, non arriva. Continua...
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