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Certosa di Garegnano
Le Voci della Città ANTICHI ORGANI Un
Patrimonio di Milano
Decimo ciclo 25 giugno – 24 novembre 2010
Milano, luoghi d'arte fuori porta
Mercoledì 21 luglio 2010, ore 21
Certosa di Garegnano Via Garegnano 28 (Viale Certosa), Milano
La certosa di Milano
Manu Delago, hang
(percussioni polifoniche)
Matteo Galli, organo
Per sapere di più sull'hang e sull'artista visitare il sito
www.manudelago.com
Al termine Le campane della Certosa in concerto
I concertisti della Federazione Campanari Ambrosiani
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
INFO: Le Voci della Città
info@levocidellacitta.org
tel 02. 3910 4149
www.levocidellacitta.org
Due strumenti completamente differenti, e provenienti
da distanze culturali ad dir poco siderali, uniscono le loro voci in un
progetto sperimentale. Due musicisti provenienti da esperienze musicali
diverse si ritrovano per avviare un dialogo alle porte di uno stile nuovo,
ancora da scrivere. Un ciclo di improvvisazioni libere che attingono anche
alla tradizione monodica Ambrosiana. L'hang, strumento a percussione che
incarna una certa tradizione ascetica dell'estremo oriente, ha in realtà
la capacità di eguagliare la suggestione del suono dell'organo, strumento
nostro, di antica tradizione, a volte anche un po' serioso, che può
certamente continuare la sua evoluzione musicale verso linguaggi nuovi,
aperti alla contaminazione stilistica, senza perdere di vista la sua
identità. Il programma conduce l'ascoltatore verso un percorso
sperimentale di grande suggestione già ampiamente avviato con successo
nelle precedenti edizioni della rassegna. Si può riflettere e meditare
sperimentando linguaggi nuovi, perché no, anche in Chiesa.
http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2010/01/matteo-galli-organista.html
http://concertodautunno-cur.blogspot.com/2010/07/manu-delago-percussioni.html
Programma
Mercoledì 21 luglio 2010, ore 21 Certosa di Garegnano
Manu Delago, hang
Matteo Galli, organo
Programma del concerto
Improvvisazione
Manu Delago (1984)
Two hands of sound
(Hang solo)
Improvvisazione
(organo e campane)
Sanctus
(dal repertorio monodico Ambrosiano)
Manu Delago (1984) Mono desire
Improvvisazione
Manu Delago (1984)
Long story short
Silent metal
(hang solo)
Arvo Part (1935)
Fur Alina
Improvvisazione
Grandissimo successo per
l'unico concerto italiano del percussionista Manu Delago. La navata
della Abbazia è stata invasa da un pubblico molto numeroso tanto da
dover invitare gli ultimi arrivati a fermarsi nel chiostro esterno dove
un sistema di amplificazione avrebbe permesso di ascoltare in modo
adeguato il concerto. "Uno strumento nuovissimo . ." come ha precisato
Matteo Galli essendo stato creato all'alba del nostro secolo nel 2000.
Nuovo ma allo stesso tempo antico che ricorda lo stupore dei primi
esseri umani quando scoprirono che percuotendo pietre cave se ne
potevano ricavare dei suoni. Come sia possibile poi suscitare tali
affascinanti armonie dal percuotere, sfiorare, strofinare questi
strumenti ce lo dovrebbe insegnare il giovanissimo Manu Delago (nato
nell'anno 1984) che sembra avere un rapporto simbiotico con queste
specie di miniastronavi sonore. Ad ogni brano sembrano moltiplicarsi i
suonatori come se fosse un vasto insieme a produrre quelle musiche e non
un solo esecutore. Grandissimo interesse che alla fine ha assiepato il
pubblico in piedi per "vedere" e non solo sentire l'ultimo brano offerto
come bis. Peccato non ci fosse una telecamera sulle mani che potesse
rendere visibile a tutti il lavoro di mani per produrre i suoni. Manu
Delago ha infatti detto alla fine "che il nome stesso dello strumento
deriva dal richiamo in due lingue diverse della parola mano della parola
suono".
vedi su Wikipedia
Al termine del concerto
durante il quale Manu Delago ha accompagnato e viceversa l'organo di
Matteo Galli, tutti con il naso in sù per il concerto di campane
ascoltato dal chiostro.
Seguono alcune immagini della serata.....
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Saluti di Don Vito
Saluti del Presidente della Zona Otto di Milano
Introduzione di Matteo Galli
Qualche parola sullo strumento ..
Concerto di campane finale ascoltato dal Chiostro della
Certosa
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